Shadowhunters-l'anello perduto [IN REVISIONE]

Jacob Nightwine

"GRACE DOVE SEI!" continuo ad urlare.
"Allison non c'è nessuno qui oltre a noi!" mi urla mio padre nel tentativo di calmarmi.
"Ma io l'ho vista! Era lì davanti a me e so che mi ha vista anche lei! Può aiutarci ad uscire da qui!" dico sconvolta accasciandomi a terra sulle ginocchia.
"no non c'era nessuno" mi dice mia madre mettendomi una mano sulla spalla.
"devo trovare il portale per fuggire" dico io ancora a terra con gli occhi lucidi dall'emozione.
Alzò lo sguardo e vedo i miei genitori guardarsi preoccupati, non ci faccio caso e mi rialzo.
"una via d'uscita da questo posto?" chiedo a mio padre.
"vieni te lo mostro" mi dice sorpassandomi e avvicinandosi ad una dalle pareti dalle quali una cascata che finiva nella fonte lasciava intravedere un passaggio.
Mia madre si avvicinò a noi e tutti e tre entrammo nel passaggio.
[...]
"cassy, quindi quando attacchiamo?? Sono così eccitata!" mi disse euforica Lorelei mentre mi dirigevo in tenuta da comandante seelie verso l'esercito.
Era una fila sterminata di nascosti, divisi per tipo, lupi in fase di trasformazione con gli occhi luminescenti, vampiri con le zanne sguainate e stregoni con il loro marchio ben visibile.
C'era un problema.
Non vedevo più Magnus Bane.
Che fine aveva fatto?
Mi dirigo verso il castello, dove nella sala del trono si trovava mia madre e il demone sammael.
Entrai spalancano le porte con dietro lorelei che accellerava il passo per starmi dietro.
"Magnus Bane è sparito" annunciai a tutti.
"si lo sappiamo cassandra" rispose una voce dietro sammael.
Era Max Lightwood-Bane
"e tu cosa ci fai qui? Non dovresti essere con gli altri?" gli chiesi secca.
"sammael mi ha convocato" disse Max
"oh figliolo, vorrei mi chiamassi papà" gli disse sammael
"no, ne ho già due, dai quali vorrei tornare, potrei confondermi" gli rispose lui.
"beh, va bene la rimpatriata, ma qual è il piano d'attacco? Sicuramente questi nascosti non rimarranno inosservati ai mondani" dissi io enunciando il problema.
"si, provvederemo con un glamour" rispose Sammael.
La sua voce era spettrale e profonda.
Come una mano che ti afferra per lo stomaco e ti fa risalire tutto quello che hai mangiato al natale di 3 anni fa che non hai ancora digerito.
Nom che io sappia seriamente cosa sia il natale, dai racconti di corinne sembra favoloso.
Esco dalla stanza del trono e noto che lorelei non è più dietro di me, però sento una risata da dietro una colonna ionica del corridoio e una ciocca di capelli color carota.
Finwë.
Lì lascio sbaciucchiarsi in pace mentre mi allontanò da quella scena così dolce e ripugnante.
Non trovo ash da nessuna parte e abbastanza frustrata cerco una distrazione quindi esco su un balconcino a caso del castello per guardarmi un po' intorno e noto un ragazzo dai lineamenti asiatici di circa della mia età che tenta di aprire il portale per tornare nel mondo dei mondani.
Non era fata, né un nascosto, era uno shadowhunter.
Si potevano notare le rune salire sul collo e intrecciarsi l'una con l'altra creando un disegno perfetto.
Continuava a lanciare il suo pugnale contro il portale senza risultati, ma non ricordo di averlo visto all'entrata, deve trovarsi qui per sbaglio.
"Jake vieni,Sammael vuole parlarti" gli dice una donna, un altra shadowhunter, la donna che con il marito aveva tradito il conclave per noi.
Somigliava al ragazzo, ma solo per i capelli, neri come la pece e per i lineamenti del naso e delle mani.
Doveva essere sua madre.
Allora era stato costretto a venire.
Allora perché il clave non aveva detto che gli shadowhunters traditori erano 3 e non 4? Non sapevano che i Nightwine avessero un figlio?
Entrai e mi diressi nella stanza dove il demone doveva "dormire" per saperne di più.
Mi bloccai a metà strada, si sentiva un energia strana, continuai ad andare avanti ma iniziai a sentire degli urletti fastidiosi e ansimi strani.
Poi riconobbi la sua voce.
La voce di mia madre.
Che imbarazzo
[...]
Fuori l'aria gelida soffia e mi sposta i capelli bagnati facendo percorrere il mio corpo da brividi leggeri.
Sento la mancanza del mio arco e dei miei cunai, continuo a toccarmi sia il fianco sia la schiena nella ricerca della mia fare tra e della mia fodera.
Mio padre è davanti e cerca di trovare un passaggio meno impervio per scendere dalla rupe, anche se siamo shadowhunters siamo pur sempre mortali.
Vedo mio padre calarsi giù dalla rupe e correndo mi avvicino con mia madre alle calcagna.
Mi sporgo in avanti e i capelli si scompigliano al vento.
Veod mio padre scalare la parete di roccia con facilità e rassicurate io e mia madre decidiamo di seguirlo.
Mi calo dal bordo e metto un piede su un appiglio per evitare di cadere, metto il piede sinistro su un altro appoggio e inizio a scalare con tranquillità.
Mia madre mi segue e mette i piedi dove li avevo appoggiati io prima.
Dopo un po' mi trovo non troppo in alto in confronto al terreno quindi mi riposo 5 minuti aggrappata alla parete di roccia.
Sento che il mio appiglio sta cedendo e spezzandosi perdo l'equilibrio staccando anche i piedi.
Rimango aggrappata alla parete con una sola mano e tento di trovare un altro appiglio senza risultati,a metà tra il panico e la calma penso alle opzioni che mi rimangono per rimanere in vita.
Se continuo a cercare un appiglio quello a cui sono attaccata prima o poi si spezzerà e precipiterei, se aspetto mia madre per farmi dare una mano rischierei di far finire nei guai anche lei.
L'altra possibilità è saltare e sperare di sopravvivere.
Jace mi aveva racvontato che riusciva a saltare da grandi altezze senza neacheun graffio.
Chissà se vale anche per me.
Anche se mi trovo appesa con una mano su una montagna.
Prendo un repiro profondo, inizio a dondolarmi sempre più forte finché non sento anche l'ultimo appiglio rompersi e i piedi appoggiati alla parete per darmi una spinta.
L'appiglio si rompe io mi spingo in avanti e mi ritrovo a precipitare da una montagna.
Sento il vento fischiarmi nelle orecchie e le urla dei miei genitori che sembravano lontane.
I capelli sparati all'insù e l'aria gelida in tutte le parti scoperte della mia pelle sembrava lasciare tagli profondi.
Vedo quasi subito il terreno e mi preparo all'impstto.
Atterro facendo una capriola come mi aveva insegnato Peter durante gli allenamenti.
Non avevo davvero neanche un graffio, ce l'avevo fatta.
"MAMMAAA, PAPÀAA STO BENE!" gli urlo sperando mi abbiano sentito.

Spazio all'autrice
Ragazzi è successo!
HO POSTATO!
e ciò spero capiterà più spesso ahahah
Comunque spero che vi sia piaciuto questo capitolo e se così fosse lasciate una stellina ✨
Ho rimesso le storie che avevo tolto (immagina multifandom a cui ho aggiuto naruto e casi umani e dove trovarli) e ho aggiunto un altra storia dove pubblicherò (spero a breve) il 2 capitolo, la storia si chima "Naruto Shippuden è entrato in chat..." per i fan di questo fandom spero sia divertente.
Non ho altro da aggiungere, dalla vostra Allison è tutto la storia è finita e andate in pace!
-mrs. Uzumaki