"ragazzi continuo a pensare che non sia una buona idea" dissi io rivolgendomi soprattutto a mia sorella Hailey.
Ho sempre avuto un senso del pericolo più acuto del suo, per questo non la lascio mai sola, e invece adesso stiamo andando DA SOLI, 5 RAGAZZI DAI 16 AI 18 ANNI DA SOLI NELLA CORTE SEELIE.
"Kat non importa a nessuno delle tue idee" disse Hai
"zitta che se non fosse per me staresti ad accerezzare anche i demoni quando li incontri" dissi io irritata.
"accarezzeresti davvero un demone? Che cosa stupida!" disse Peter
Anche questo mi irritó anche se lui era veramente bellissimo.
Non che Caleb fosse brutto, e tanto meno Zeke.
Essere belli era una particolarità degli shadowhunters giovani.
Peccato che nessuno dei tre guardasse ne me ne mia sorella.
Una volta in camera ci siamo messe a parlare di questo e lei aveva detto che Peter sarebbe stato il ragazzo perfetto per me.
Boh Okey io credevo fosse innamorato di Allison.
Stessa cosa credo di Caleb, l'unico che sembra libero è Zeke.
Ma perché ci sto pensando adesso?
Mah avrò qualcosa che non va.
Chissà se mia sorella si fa gli stessi problemi.
"ragazzi un messaggio di fuoco!" esclamò Zeke, ci avviciniamo tutti per leggerlo.
"Allison e Raphael sono tornati, c'è anche una sorpresa, sono venuti anche gli altri! Venite!" lesse ad alta voce Zeke.
"torniamo all'istituto" disse Caleb superando tutti noi.
Chissà per cosa tutta questa frenesia
[•••]
Eravamo davanti all'istituto e io ero davanti a tutti.
Spalancai le porte dell'istituto ed entrai spedito senza tenere la porta ai miei amici dietro.
Guardai in avanti e prima vidi Grace, la ragazza che era scomparsa molto tempo prima venirmi in contro con gli occhi lucidi.
Ma poco lontano da lei c'era una piccola ragazza, come una bambolina, stretta tra le braccia di Alec che sorrideva mentre parlava con Emma e Julian.
Allison si girò e mi vide, e prima che Grace mi raggiungesse a braccia aperte, Allison era sgusciata via dalle braccia di Alec ed era corsa verso di me.
Scansai Grace e corsi nella stessa direzione di Allison.
Lei mi saltò al collo e io la sollevai da terra facendole fare un mezzo giro.
Grace era dietro di noi e guardava la scena con un misto di stupore e tristezza.
Tutti ci fissavano ma non mi importava, sarei stato ore con il viso tra l'incavo del suo collo ad annusare il suo profumo che sapeva di vaniglia e terra bagnata.
Sentii la porta aprirsi ed aprii gli occhi mentre Allison mi accarezzava i capelli.
Peter e gli altri erano appena entrati nell'istituto e notai la faccia delusa di Peter.
Sentii Allison sorridere e sussurrarmi di metterla giù e così feci.
Gli presi il viso tra le mani, avrei voluto baciarla ma mi ricordai che avevo i miei genitori davanti, non che ad Alec e Magnus sia mai importato della dignità e stessa cosa a Mamma e a Papà.
Mi fissavano letteralmente tutti, così le sorrisi e tolsi le mani dal suo viso notando il suo sguardo un po' deluso, poi guardò nella direzione di Peter e gli altri e andò ad abbracciare anche loro, mentre io salutavo Grace e gli altri.
Dopo un po' vidi Allison e Raphael salire nella stanza della ragazza e mi venne di impulso seguirli per vedere che cosa combinavano.
"basta scemo!" Sentii dire ad Allison
"ma che ho fatto!" disse lui
"come che hai fatto! Hai tirato un pugnale nella parete!" disse lei ridendo.
Lo sapevo, erano innamorati,pensai.
Poi entrai nella stanza arrabbiato e dissi "ah ma allora c'è qualcosa tra voi due!"
"hey Caleb certo! Siamo fratelli!" disse Allison sorridendomi.
"come fratelli?" chiesi io
"hai capito benissimo"disse una voce molto più profonda dietro di me, mi girai ed era Max il fratello di Raphael.
" lei è nostra sorella"disse Raphael sorridendo.
"in che senso" chiesi io
"in quanti sensi può essere? Magnus e Alec mi hanno adottata!" disse Allison sorridendo e alzando le braccia. "finalmente ho una famiglia!"
"ma che pensavi?" Chiese Raph
"no niente" dissi io diventando tutto rosso.
"uh qualcuno qui è geloso" disse Max
"geloso? Io? Pff" dissi io
"sei davvero geloso" disse ridendo Raphael.
"NON SONO GELOSO" dissi io poco convinto.
"ragazzi non sto capendo" disse Allison
"c'è da capire che il tuo piccolo amico Caleb ha una cotta per te" disse Max sorridendo.
Io rimasi in silenzio, era davvero così evidente? PER L'ANGELO CHE FIGURA! pensai
"oh beh non c'è niente di male soprattutto se la cotta è corrisposta" disse Allison.
Aspetta non capisco. CHE DIAMINE AVEVA APPENA DETTO?
"come corrisposta" disse Raph "io pensavo avessi una cotta per Peter"
"no è lui che ha una cotta per me, a me piace Caleb" disse lei con tranquillità.
Aspetta... CHE DIAMINE HA APPENA DETTO PER LA SECONDA VOLTA?
"lo dice solo per non fargli fare una figuraccia" disse Max ridendo.
"ah si pensi questo caro Max?" disse Allison "beh allora non sarebbero giorni che mi va di fare questo" Allison mi prese il viso tra le mani e se lo portó davanti al suo facendo toccare le nostre labbra in un bacio inaspettato da parte mia, avevo gli occhi aperti e notai le facce sbalordite di Max e Raphael.
Lei mi lasciò andare ed uscì dalla porta lanciando i capelli in faccia a Max che aveva ancora la bocca aperta, mentre Raphael sorrideva.
Ero pietrificato COSA ERA APPENA SUCCESSO.
TRE MESI CHE LO ASPETTAVO.
[•••]
Erano passate 3 settimane dall'arrivo di Grace e a me stava sempre più antipatica.
L'arroganza è davvero fastidiosa.
Oggi mi tocca l'allenamento con l'arco, ma prima devo far allenare Grace con il bastone con la quale io ero diventata molto brava.
Iniziamo l'allenamento e a quanto pare tenere un bastone per lei è troppo complicato, quelle manine fragili e bianche non erano fatte per le armi.
Anche essendo figlia dell'arcangelo Michele non eccelle a nella guerra.
Avevo imparato ad utilizzare l'ombra grazie a mio fratello Max e il controllo del rune grazie a Jace quindi adesso in battaglia ero fortissima.
Tra pochi giorni sarei stata ad Alicante per la cerimonia della runa e finalmente avrei fatto parte delle file degli shadowhunters, senza però distrarmi dai miei obbiettivi, trovare i miei genitori naturali e L'anello degli Everwood.
"quindi, hai intenzione di stare un altra mezz'ora a fissare il bastone o vuoi allenarti" dissi io irritata a Grace.
"iniziamo" disse lei.
Iniziamo l'allenamento e io non uso i miei poteri speciali, stessa cosa fa Grace, ma è incapace.
Ad un certo punto vedo il suo bastone scendere pesante sulla mia testa.
Mi trasformo in ombra e pochi secondi dopo faccio lo sgambetto a Grace con il bastone.
"hey ma sei stupida?" dissi io
"no tu se mai, che hai fatto" disse lei
"MI HAI TIRATO UN BASTONE SULLA TESTA" dissi io furiosa
"e tu mi hai buttata per terra" disse lei
"OVVIO SE SEI INCAPACE E CERCHI DI UCCIDERMI IO MI DIFENDO" Dissi io arrabbiata
"era solo un bastone in testa non c'è bisogno di arrabbiarsi" disse lei indiferente
"fai un altra cosa del genere e non vedrai neanche il pavimento ma direttamente il letto dell'infermeria" dissi io appoggiando il bastone contro il muro e strappando l'altro dalle mani di Grace.
Esco dalla palestra e mi dirigo verso l'ufficio di Isabelle.
"zia, tua figlia è un incapace, trovargli un altro istruttore" dissi io
"qualcuno qua è nervosetto" disse lei
"mi stava arrivando addosso un bastone" dissi
"capisco" disse izzy "credo che la trasferiremo ad un altro istituto" disse Izzy sorridendomi
Sospirai per il sollievo e uscii dall'ufficio.
Quell'inutile fiocco di neve se ne sarebbe andato e io sarei stata libera.
"cos'hai contro mia sorella?" chiese una ragazza alle mie spalle, assomigliava molto ad Isabelle e Simon
"quando qualcuno cerca di mandarti in infermeria inizia a saliti l'istinto omicida" dissi io
"azzardati a toccarla e sei morta" disse lei.
"credi di farmi paura?" dissi io
"Scarl! Che diamine fai!" disse Raph alle sue spalle, afferrò la mano di Scarl dietro la sua schiena e strappò un pugnale dalla sua mano.
"non ci credo" disse lui "volevi uccidere mia sorella?"
"no solo darle un avvertimento" disse lei ridendo
"siete una famiglia di pazzi" dissi io rivolgendomi a lei
"però ti ha fatto comodo limonare mio fratello vero? Perché voi siete tanto innamorati? Ti avverto anche su questo, spezza il cuore a Caleb e l'unico cuore spezzato non sarà solo il suo" disse lei minacciosa
"Scarl ma che stai dicendo" disse una voce dietro di me.
Era Caleb, aveva dei fiori in mano, erano rosa ed erano bellissimi.
Me ne andai di corsa nella mia stanza e mi chiusi dentro.
A quanto pare non ero accettata neanche lì nonostante avessi trovato una famiglia.
Feci lo zaino con tutto ciò che era mio in quella stanza, compresi pugnali e stilo.
Uscii dalla finestra,mi trasformai in ombra e mi buttai giù.
Toccai il suolo e mi ritrasformai, corsi fuori dal cancello e mi diressi verso casa di Magnus.
Lì ero protetta ed al sicuro.
STAI LEGGENDO
Shadowhunters-l'anello perduto [IN REVISIONE]
FanfictionÈ una fanfiction, con i miei personaggi ispirati al mondo di shadowhunters, ci saranno parecchie similitudini,la storia è ambientata nel 2029. Parla di questa ragazza, Allison che scopre di essere una shadowhunters molto speciale, i suoi amici, i fi...