"piccola che ci fai qui?" chiese Magnus
"papà non voglio stare all'istituto" dissi io guardandomi le punte dei piedi e tenendo stretto lo zaino.
"vieni dentro" disse lui.
Il suo appartamento era disordinato, non come la mia stanza ma disordinato, le pareti erano nere con i glitter argento, c'era un tavolo gigantesco con sopra tazze di caffè, pozioni, libri e fogli con scritte strane.
"sembra sia scoppiata una bomba su quel tavolo" dissi io alzando la testa per guardare Magnus in faccia.
"stiamo cercando L'anello per te" disse Alec alle mie spalle,poi si avvicinò e si piegò in avanti per darmi un bacino sulla fronte.
"illuminami, perché sei qui?" chiese Alec tenendomi sotto braccio.
"litigata tra donne, nulla che non si possa aggiustare con un bel pugno sulla mascella" dissi io
"sei uguale a tua cugina" disse Magnus ridendo
"chi? Scarlet? Oh no vi sbagliate" dissi io abbassando lo sguardo.
"intendevo Raven" disse Magnus ridendo e toccandomi il naso.
"beh non la conosco ma se è uguale a me sarà simpatica ovviamente" dissi ridendo
"che modestia signorina" disse Alec.
"dai ditemi a che state lavorando" dissi
"stiamo localizzando i passaggi per i mondi" disse Magnus mostrando una mappa.
"oh bene ne avete trovati solo 4 di cui tre della corte seelie" dissi io "il 4 di che mondo è?" chiesi.
"crediamo sia un altro mondo demoniaco, oppure Edom" disse Alec "dobbiamo indagare"
"ho capito" dissi io
Che figata pansai, I miei papà erano fantastici.
"vai a sistemarti una camera," preparo la cena" disse Magnus
"va bene papà vado" dissi io sorridendo e sgusciando dalla presa di Alec.
Entrai nell'ultima stanza dove doveva esserci la stanza degli ospiti più grande.
Era ordinata, il letto con le coperte nere e i cuscini neri, le pareti glitter e lo specchio grande.
C'era una grande cartina con sopra tantissimi spilli che indicavano dove Alec e Magnus erano andati.
Erano riusciti a girare così tanto il mondo fregandosene del giudizio degli altri.
Li ammiravo davvero tanto.
Sistemai pochi vestiti che mi ero portata nell'armadio in modo abbastanza ordinato, le armi nel cestino che c'era vicino alla porta.
Mi buttai sul letto e presi un libro di demonologia sul comodino e iniziai a leggerlo.
C'era scritto che il mondo demoniaco di Edom era stato chiuso... Perché l'avevano nominato? Aspetta... NON SARÀ DI NUOVO APERTO VERO? Pensai sbalordita.
"ho sentito del tuo litigio con Grace e Scarlet" mi girai e vidi Alec sull'uscio della porta.
"papà non è niente" dissi io sedendomi e guardando in basso.
"se ti fa stare male non è niente" disse lui sedendosi sul letto.
"boh mi sono irritata, poi quella Grace è perfetta e mi da fastidio" dissi io "però io non gli ho fatto nulla,è lei che mi ha tirato un bastone in testa... Quasi"
"capisco" disse Alex "però devi anche capirla, trovare una nuova arrivata così in gamba nella sua vecchia famiglia deve essere stato molto frustrante"
"io non sono in gamba" dissi io guardandolo negli occhi
"si che lo sei, e Grace era solo gelosa e voleva dimostrare qualcosa" disse lui, poi mi abbracciò. "ti voglio bene Allison, e anche Magnus te ne vuole."
Era bello sentirsi amati da qualcuno che non fosse Corinne.
Volevo davvero parlare in modo normale con Grace, ma dopo ciò che è successo solo un miracolo ci avrebbe riavvicinare.
[•••]
Non passavo più molto tempo con Allison, ma non mi dispiaceva, lei ora era ufficialmente entrata a far parte della mia famiglia, quindi non mi dispiaceva averla anche come nipote.
Tanto l'avrei amata a prescindere.
Stavo andando all'istituto per un problema con le barriere e con la speranza di vedere Allison.
*beep beep*
Allison
Cor, sono da papà, dopo vieni?
Tu
Si prima vado all'istituto
Anche senza vederla all'istituto l'avrei vista dopo.
Il rapporto tra me ed Allison era un normale rapporto da migliori amiche.
Anche se io continuavo ad usare la magia per nascondergli il mio vero aspetto e letteralmente qualsiasi cosa.
Però lei mi aveva sempre voluto bene, anche quando portavo a casa Ruby.
Arrivai all'entrata dell'istituto e venni travolta da un ondata di capelli ricci e altezza.
"COR C'È STATA UNA LITIGATA TRA ALLI SCAR E GRACE E ORA ALLI È SPARITA" disse Caleb col fiatone
"CALEB ASPETTA!" dissero tre voci all'unisono, erano Le gemelle Blackthorn-Penhallow e Raven Herondale.
"l'abbiamo detto tutte e tre nello stesso momento" disse Hai arrossendo guardando Raven.
"ragazzi Alli è a casa di Magnus" dissi io tranquilla.
"CORRO" disse Caleb
"CALEEEEEEEEEEEEB" gridò una voce acutissima dietro le 3 ragazze.
Grace Evangeline Wrayburn
"Con quella voce spaccheresti anche i vetri" dissi io togliendo le mani dalle mie orecchie.
"la tua ragazza è insopportabile" disse lei
"non parlare di Allison in questo modo piccolo fiocco di neve" disse Kat
"ma cosa vuoi fare tu che manco la conosci" disse Grace
"solo io comando mia sorella" disse Hai vicino a Kat guardando Raven intanto.
"oggi hai davvero esagerato con lei" disse Raven rivolgendosi a Grace.
"tra poco dobbiamo andare" disse Grace senza dar peso a ciò che le era appena stato detto.
Non so cosa non vada in quella ragazza.
[•••]
"chiama Allison" dissi io a Peter.
Mi sentivo un mirtillo in mezzo ad un cestino di gelsi bianchi.
Imbarazzante.
Anche se ora mai avevo iniziato ad accettare il mio corpo.
Pensandoci ero l'unico un po' diverso in quel miscuglio di pelle e rune.
"no, Max non le dirò ciò che provo" disse Peter
"Ma se neanche ci provi la perderai" dissi io.
"e va bene" disse Peter "ora la chiamo e le chiedo di uscire come due persone normali".
"proprio ciò che volevo sentire" dissi io.
Sapevo che Allison era innamorata di Caleb, ma Peter sembrava così triste... Meglio farlo provare che rovinandogli tutto.
"so che non hai bisogno di me per essere splendente ma posso scegliere io cosa ti metterai?" chiesi io
"certo, chi meglio di uno stregone cresciuto da Magnus Bane potrebbe scegliere come vestirmi!" esclamò Peter agguantando il telefono sul copriletto.
Digita il numero di Allison e fa squillare il telefono, dopo il 4 squillo la voce della mia sorellina risponde dall'altra parte del telefono.
" pronto? " Disse lei
" hey Alli sono Peter volevo chiederti una cosa" disse Peter
"dimmi tutto" disse lei
"ti andrebbe di uscire sta sera?" gli chiese Peter diventando rosso
"certo! Potremmo anche invitare Caleb e Cor!" disse lei entusiasta
"c-certo, lo dirò io a Caleb, tu avvisa Cor." disse Peter tremolante
Poi chiuse la chiamata e mi guardò.
"Caleb." disse furioso "ha chiesto di Caleb"
"si ma non perché non..." iniziai a dire senza finire la frase.
"HA CHIESTO DI QUELLO SFIGATO DEL MIO PARABATAI" disse alzandosi in piedi e scaraventando giù tutti i libri dalla sua scrivania.
"Peter calmati è solo una ragazza" dissi io
Stava davvero dando i numeri nonostante lei abbia da una parte accettato.
"adesso vado da Caleb a dirglielo" dissi io uscendo dalla stanza.
Si sentivano i rumori delle cose della camera di Peter lanciati a terra e dopo solo silenzio.
Questo ragazzo deve prendersi una camomilla e un paio di sonniferi.
[...]
"Coooooor" dissi io andando in contro a Cor e abbracciandola "devo dirti una coooosaaaaaa"
"ush cos'è questa allegria" disse lei sorridendomi, poi salutó I miei papà e mi seguì in camera mia.
"beh dimmi" disse lei
"abbiamo un appuntamento doppioooooo" dissi io saltando dalla gioia.
"aspetta non mi dirai che verrà Raphael con me..." disse lei arrosendo
"LO SAPEVOOOOO TI PIACEEEEEEEE" dissi io
"solo un po'... e poi è mio nipote, non che tuo fratello non posso farlo..."disse lei guardandosi le punte dei piedi.
" si che puoi! Magnus ne ha già parlato con lui e per lui non è affatto un problema! "dissi io incoraggiandola con un bel sorriso
" potrei invitarlo sta sera... "dissi io" ma dovrei trovare una ragazza per Peter"
"Peter doveva essere il mio accompagnatore?" chiese lei stupita "io pensavo fosse il tuo!"
"noooo è di questo che ti volevo parlareee" dissi io.
Gli spiegai dell'appuntamento, del bacio con Peter e dei sentimenti che provavo per Caleb.
"quindi ti piace Caleb" disse lei
"esatto" Dissi io
"O MIO DIO È MAGNIFICO LUI È INNAMORATO PERSO ALLI AAAAAH" disse lei euforica.
Ero al settimo cielo!
Chiamai Raphael e lo invitai, per Cor.
Non chiamai Peter, avrebbe dato di matto, quindi decisi di portarlo come mio secondo accompagnatore.
Io e Cor scegliemmo gli abiti, argento glitterato per lei, nero e semplice per me.
Uscimmo di casa e in circa 10 minuti arrivammo al luogo dell'incontro dove trovammo i nostri 3 bellissimi ragazzi in giacca e cravatta che ci aspettavano.
"scusa Allison, non mi avevi detto di Raph" disse Peter cercando di sorridere.
"l'ho invitato io in realtà" disse Cor.
"beh, volete stare lì impalati a fissarmi voi due o possiamo entrare e mangiare" dissi io riferendomi sopratutto a Caleb al quale detti un bacio sulla guancia.
Entrammo nel ristorante e la cena passò tranquilla.
Spiegai cosa avevano scoperto i miei papà, di ciò che supponevo io e di cosa sarebbe accaduto.
Tutto ciò tenendo la mano a Caleb sotto il tavolo.
Dovevo parlargli, dovevo dirgli che ero innamorata di lui.
Ma qualcosa catturó la mia attenzione.
C'erano due lupi fuori che litigavano, uno era un lupo marrone e uno un lupo nero, più grande del primo, che lo attaccava sbattendo il primo lupo sul pavimento.
Lo dissi a tutti e uscimmo, spadone sguainato per Peter, 2 spade per Caleb, pugnali per Raph e Arco per me.
Cor usava la magia, forse molto più semplice da usare.
Scoccai una freccia nel ventre del lupo nero che cadde a terra con un gemito.
Il lupo marrone di era già ritrasformato, esausto, aveva i capelli lunghi e del mio stesso colore, per gli occhi stessa cosa.
Aveva la mascella squadrata come la mia, il naso a patata e il Busto corto.
Mi assomigliava particolarmente.
Non appena mi avvicinai a lei sussurrò qualcosa che assomigliava ad un "Allison, sei-sei proprio tu?"
Come faceva questa lupa a conoscermi, e come poteva essere così simile a me?
Peter,Caleb e Raph la presero grondante di sangue e la portarono nel portale che Cor aveva appena creato diretto a casa nostra.
Lo attraversò con tutti loro e ci ritrovammo nell'appartamento disordinato e polveroso che avevo lasciato per l'istituto.
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Shadowhunters-l'anello perduto [IN REVISIONE]
FanfictionÈ una fanfiction, con i miei personaggi ispirati al mondo di shadowhunters, ci saranno parecchie similitudini,la storia è ambientata nel 2029. Parla di questa ragazza, Allison che scopre di essere una shadowhunters molto speciale, i suoi amici, i fi...