'Il mio posto nel mondo' esiste da anni nella mia testa: Camilla, Mattia e tutto l'universo variegato di questi personaggi, sono stati degli ologrammi nella mia immaginazione e mi hanno fatto compagnia per molto tempo, prima di riuscire a trovare lo stimolo per rendere reale questo racconto.
Ho sempre trovato una scappatoia, una giustificazione, una scusa: 'devo studiare per l'università e non ho tempo', 'ho ventitre anni, sono troppo vecchia per certe cose', 'non sei una scrittrice e non interessa a nessuno quello che hai da dire'.
La verità è che questa storia parla un po' di me e di quelli che sono stati gli avvenimenti della mia vita che mi hanno portata ad essere ciò che sono oggi. Ed è per questo che raccontarla mi faceva paura.
Poi, un giorno, qualcosa è cambiato e ho scritto e tutto è diventato magico, vero, avvolgente. Quando ho trovato il coraggio di mettere in ordine le idee e le parole, di iniziare a scrivere questa storia, l'ho fatto per un bisogno personale e mai avrei immaginato che qualcuno potesse interessarsi a ciò che avevo da raccontare. Ed è per questo che non ho mai dedicato uno spazio a me e alla mia voce, lasciando parlare la mia storia al posto mio: eppure sembra che qualcuno legga questo divagare e la cosa non può che riempirmi di orgoglio, oltre che di una sana dose di vergogna.
Voglio superare le mie iniziali paure e iniziare a parlare con voi, come fossimo una piccola famiglia virtuale che si fa compagnia durante questo strano viaggio. Perciò fatemi sapere le vostre impressioni, sensazioni o, perché no, le vostre critiche e leggerò tutto con piacere.
Ora torno a nascondermi un po' dietro ai miei personaggi, ma ci tenevo ad occupare questo spazio semplicemente per dirvi grazie.
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Il mio posto nel mondo
Romance[MOMENTANEAMENTE SOSPESA] Mattia e Camilla non stanno più insieme. Lei, capelli neri, un sorriso contagioso e un passato da dimenticare, vive con Gigio e Luna in una casa universitaria dove non esiste privacy, si dorme poco e si mangia moltissimo. ...