Dopo leggete lo spazio autrice, è importante.💕"Richard?"
"Mhm.."
"Richard?"
"Mhmmm..."
"RICHARD!!",
"OH!", balza seduto tra le coperte, "Che c'è?", chiede poi, sbadigliando, quindi si passa una mano tra i capelli che sembrano avere vita propria.
Lo guardo.
Adesso mi ammazza.
"Richard...", sospiro mettendo su un sorriso colpevole, "Mi fai i grattini?"
Okay. È certo. Mi ammazza.
Mette su uno sguardo a metà tra lo scioccato e l'infastidito poi schiude lievemente le labbra.
"Cioè tu mi hai svegliato alle tre del mattino per farti dei grattini?", si altera incrociando le braccia al petto, nudo, mentre mi mordo le labbra per evitare un improvviso sbalzo ormonale.Sembro un maledetto unicorno bisognoso di accoppiarsi.
D'altronde sono al nono mese, credo sia normale cambiare facilmente umore."Perfavooore...", lo prego poggiando la mia testa sulla sua spalla e sospira profondamente.
"Non ti sopporto. Ricordami di farti prendere la pillola per non rimanere incinta altrimenti ti strozzo."
"Ah, ti amo anch'io.",
Mi lascio cadere sul materasso seguita subito dopo da lui, poi si stende al mio fianco. Fa scorrere le sue dita sulla mia pelle che non esita a riempirsi di brividi, come al solito.
I miei occhi raggiungono i suoi, vibranti, ha le pupille dilatate e sembra respirare affannosamente.Cavolo, sarò anche una donna in preda a sbalzi assurdi, ma anche lui non scherza.
"Ti faccio sempre lo stesso effetto...", mormora baciando il mio ventre rigonfio e lascio scorrere le mie dita tra i suoi capelli, provocandogli un gemito.
"Non vedo l'ora che tu partorisca così potrò scoparti senza un domani...Mi stai provocando da quando sei entrata in questo fottuto nono mese.",
"Ehi! Guarda che come minimo dovrò avere tre mesi di pausa, altrimenti la mia vagina diventerà un buco nero.", ridacchio continuando a guardarlo.
Dopo l'ennesima volta in cui gli tiro leggermente i capelli, decide di staccarsi e di alzarsi per stiracchiarsi un po'.
Ha ragione, infondo è da due mesi che non mi tocca.
Ho avuto delle minacce d'aborto e il ginecologo ci ha detto che sarebbe stato meglio non avere rapporti."Meglio che mi fermi adesso altrimenti non so che ti faccio...", ride mostrando il suo magnifico sorriso al chiaro di luna.
E sembra essere una divinità eterea mentre si muove tra le mura di questa stanza,
la sua pelle sembra scolpita da Michelangelo mentre i raggi di luna sembrano ammirarlo, sfiorarlo con bramosia, come se lo volessero.Lui è solo mio.
"Vuoi del gelato?",
"Certo!"
Dopo pochi attimi rientra in camera con una vaschetta di gelato tra le mani.
"Che giusto è?",
"Fragola.",
Batto le mani entusiasta.
Il mio gusto preferito.
Mi passa un cucchiaio, che afferro volentieri con fare quasi famelico.
Siamo quasi a Settembre ma nonostante questo in questa casa si continua la scorpacciata di gelato.
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Per un Manhattan di troppo
Romance[COMPLETA] #1 in commedia #1 amore #1 in storie d'amore | Storia per chi vuole ridere, per chi vuole ancora credere nell'amore e per chi, come Stephanie, non ha mai corso in vita sua. | Non tutte le ragazze a 25 anni si ritrovano con due gemellin...