Ancora prima di aprire gli occhi, percepisco qualcosa di duro e caldo sotto la mia testa. Apro gli occhi di scatto quando capisco su cosa -- o meglio su chi -- sono appoggiata: Adam.
Il suo ampio petto mi fa da cuscio, si alza e si abbassa sotto la mia guancia. Alzo leggermente la testa, per azzardare un'occhiata nella sua direzione. Ha un'aria così innocente mentre dorme. È bellissimo.
Cosa diavolo pensi, Lenah? Mi rimprovero mentalmente, ma mi rendo conto che è la prima volta che mi accorgo della bellezza di Adam. Il suo viso è perfetto, la mascella ben delineata. I capelli castani, leggermente arricciati sopra le orecchie; gli occhi di un nocciola intenso e travolgente, ora chiusi. Mi sorprendo a fissarlo, così scuoto la testa per scacciare i miei pensieri e lo sguardo cade sul suo petto.
Rimango di sasso.
Il suo petto nudo mette in mostra degli addominali ben scolpiti e pettorali frutto di ore e ore di allenamento. Ma quando diavolo si è tolto la maglietta?!
Non mi sono accorta che mi sono mossa bruscamente all'indietro e che ho svegliato Adam.
Ha alzato di poco la testa dal cuscino e sta strizzando gli occhi per cercare di mettermi a fuoco.
- Lenah? - mormora con la voce arrochita dal sonno.
- A-Adam - balbetto, in imbarazzo.
- Che fai lì?
- Mi sono svegliata e...pensavo di alzarmi - continuo a farfugliare.
- Vieni qui, - sussurra allungandosi ed afferrandomi per i fianchi per poi farmi stendere vicino a lui.
Ora sono sul serio in imbarazzo. Sento il viso in fiamme.
- C-che fai?
Sorride, ed una lieve fossetta appare sulla sua guancia destra.
- Ancora è presto per alzarci, non credi? Dormi ancora un po', Lenah.
Mi fa avvicinare al suo petto, ma mi ritraggo.
- Non credo sia una buona idea, - dico, - sarà sicuramente tardi e dobbiamo alzarci. Io mio alzo, ma se tu vuoi puoi resta...
- Va bene, - mi interrompe Adam.
- Non resterò qui. Se ti alzi tu, lo farò anch'io.
Si alza dal letto se si stiracchia, mentre io rimango seduta sul materasso, da dove ho una visione completa dei suoi muscoli.
Oh. Dio.
Cerco di mascherare il mio disagio, fingendomi improvvisamente interessata ai disegni della coperta.
Lancio uno sguardo fugace nella sua direzione e vedo che si è infilato la maglietta.
Non riesco a trattenere un sospiro di sollievo.
Adam mi guarda divertito.
- L'ho tolta durante la notte per essere più...comodo. Spero non ti sia dispiaciuto - ammicca, alludendo alla maglia.
Arrossisco.
- A-assolutamente...
- Bene. Ci vediamo a colazione - ridacchia.
Prima di uscire dalla stanza, mi rivolge un sorriso smagliante.
Un sorriso che farebbe innamorare qualsiasi ragazza.
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Pain is peace
Romance[1° libro] Lenah Ariston è una ragazza con un passato doloroso alle spalle. Per superare la morte dei suoi genitori e della sua migliore amica decide di tagliarsi. Ma ben presto questo tipo di dolore non basta ad alleviare il suo dolore, infatti ini...