Capitolo 20

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Scrittrice: Chiara

Pov di Harry

Non facevo a meno di pensare a ieri.

Sono tristissimo perché credo che la famiglia Penniman non mi accetterà per quello che sono.

Hope mi ha tranquillizato dicendo che sua madre ha questo carattere.

Ma credo che Andy ha avuto più attenzione dalla donna.

Ma per domani mi devo rifare nuovo.

Gli One Direction hanno in mente di fare un nuovo video con una nuova canzone.

Ma la scriverò io e non ho niente in mente.

Prendo un foglio e una penna e incomincio a scrivere. Dopo neanche due minuti, lo arrotolo e lo lancio per terra.

Un altro foglio e lo butto. E un altro. Ancora. Ancora. E ancora.

Dopo un ora, non mi esce neanche una parola, un ritmo... il niente.

Esausto, vado in cucina e mi viene fame.

Mentre prendo il vasetto di gelato al cioccolato, suonano alla porta.

Guardo nel spioncino: Hope.

Entro nel panico: la casa è disordine per tutti i fogli, non ho lavato i piatti e cosa più peggiore, sono in pantaloncini e canottiera.

Imbarazzato apro la porta.

Hope mi guarda dalla testa ai piedi e si mette a ridere:

"Sembra che stai in una crisi di nervi!" l'imbarazzo sparisce.

Solo lei mi può far cambiare in un secondo per una sua risata.

"In realtà sono in crisi." e si fa subito seria.

"E' per ieri? " mi chiede con un accenno di preoccupazione

"Ed è 1. Ma anche un' altra cosa. Entra comunque." entra nel salone e si guarda intorno.

"C'è stato un tornado qui?" mi chiede.

"No, ci è passata la signora Frustrazione."

E fa una piccola risatana, ma subito si copre la bocca.

"Scusa. Non volevo ridere." abbassa la testa.

Mi avvicino e le alzo il mento.

È così piccola ed innocente. Mi viene voglia di abbracciarla per la troppa dolcezza.

La bacio e metto le mani sotto le cosce in modo di poterla prendere in braccio.

Con le gambe abbraccia il mio bacino.

"Ricordati che devi venire più spesso qui." le dico e mi dà uno schiaffo sul braccio.

"Dopo ti aiuto a pulire sto casino." mi dice

"Ma non..." non riesco a finire la frase

"Si che serve. Ma ora dimmi il tuo secondo problema." mi dice.

"Ecco... domani io e i ragazzi faremo un video con una nuova canzone e tocca a me scriverla. Ma non ho niente in mente." e mi tiro i capelli.

"Hey ci sono io con te: ti aiuto io. Ma non tirarti i tuoi stupendi capelli." e mi dà un bacino sul naso.

"Ma Harry, voglio anch'io una canottiera e dei pantaloni. Sono scomodi sti jeans." e fa la faccina da bambina.

Giuro che in questo momento, voglio solo prenderla e... lasciamo stare.

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