Remind Us

Capitolo 35

Scrittrice: Chiara

Pov di Mika

La luce del sole penetra dalla finestra ed illumina la stanza avvolta dal mistero del buio.

Guardo incantato Andy che dorme ancora. Ha le labbra seperate e da queste esce un leggero respiro. I capelli disordinati sono sparpagliati sul cuscino che ha preso la forma della sua testa. Gli accarezzo questi cercando di non svergliarlo, godendomi della sua innocenza.

Rivolgo una veloce occhiata all'orologio e da li si ferma il mondo.

Sono le 8 e alle 9, abbiamo l'aereo.

Mi metto a carponi su di lui e gli scuoto le spalle.

"Svegliati!" alza piano piano le palpebre e mi guarda intontito.

"Che c'è?"

"Sono le 8." si alza di colpo e prende le sue e le mie robe dalla sedia.

Mi guarda e un sorriso gli spunta dalle labbra.

"Facciamo la doccia insieme?" annuisco e corro verso il bagno.

Mi spoglio ed entro nella doccia. Accendo l'acqua mentre Andy imposta la sveglia per non fare ritardo.

Il liquido ci bagna i nostri corpi. Prendo lo shampoo e lo metto sui suoi capelli e li lavo. Andy ride come un bambino e anche lui lo fa a me.

Poi l'acqua rilassa i nostri muscoli e sorriso spunta tra le sue labbra.

"Che c'è?" chiedo.

Mi sbatte contro il muro e mi bacia con foga. Infilo una mano tra i suoi capelli e gli tiro le punte.

L'acqua continua a scorrere tra i nostri corpi in calore.

All'improvviso, il cellulare suona. Il tempo per la doccia è scaduto.

"Finiremo una volta che saremo là." gli sussurro all'orecchio creandoli brividi su tutta la colonna vertebrale.

Oggi andremo in viaggio di nozze in Italia in Sicilia. Ci toglieremo dalla spalle i soliti problemi per passare giorni tra le sue braccia candide.

Usciamo abbracciarti dalla doccia e ci vestiamo.

-

Siamo all'interno dell'aereoporto. Stiamo praticamente correndo perché mancano 10 minuti al decollo dell'aereo.

Superiamo i paparazzi che ci ostacolano la destinazione.

Arriviamo davanti all' hostess che ci guarda i biglietti e andiamo nel mio aereo privato.

-

Tra film e musica, arriviamo a destinazione.

Scendiamo dall'aereo e il caldo della Sicilia ci accarezza il nostro viso. Fa caldo qui.

Prendiamo un auto noleggiata e ci dirigiamo verso la nostra casa per questa settimana.

Man mano che ci avviciniamo alla costa, il mare si fa notare con le sue onde di un azzurro dolce e avvolgente.

Metto la mano sulla coscia di Andy e gli dico:

"Quello è il nostro paradiso."

-

Arrivati davanti alla casa di fianco alla costa, è già sera.

Entriamo e un soggiorno moderno compare davanti ai nostri occhi. Andy è scioccato.

"Tutto il meglio per il mio maritino." lo abbraccio. Mi bacia.

"Facciamo un tuffo al mare?" mi chiede.

"Okay." posiamo le valige e le apriamo.

-

Siamo su questa stupenda spiaggia con la luna che ci illumina i nostri visi.

Guardo la faccia di Andy che è corniciata dal colore bianco. Sono così fortunato ad averlo. Lui è la mia stella che si illumina nel cielo più nuvoloso.

Mi prende la mano e incominciamo a camminare verso l'orizzonte.

Appena metto un piede nell'acqua, i brividi percorrono la mia schiena. È fredissima. Andy lo nota e mi abbraccia forte.

Ci allontaniamo un pochino dalla costa e siamo immersi nel blu più totale.

Andy si avvicina a me e mi accarezza la guancia. Con l'altra, disegna dei cerchi immaginari sulla schiena.

Poi all'improvviso, avvicina pericolosamente il suo bacino al mio e si muove. Mi sento avampare in queste acque.

"Finiamo quello che abbiamo lasciato in sospeso." mi morde il lobo dell'orecchio.

L'idea di fare l'amore tra queste acque, mi eccita moltissimo e solo il suono del mio nome dalla sua bocca, mi porta nel mondo parallelo.