Mai accontentarsi in amore

Capitolo 16 [Superficiale intimità]

PoV Kai

Mentre parlo con Christie e sorseggio del succo in sua compagnia, sento dei passi farsi sempre più vicini a noi.

Ci voltiamo verso le scale in legno.

Notiamo immediatamente un'esile figura, Sydney.

Dannazione, che spettacolo.

Mi rendo conto di averle chiesto di vestirsi più carina del solito, ma vederla così mi ha lasciato senza parole.

Scende i gradini velocemente.

La guardo con grande attenzione, così come si osserva un quadro.

Non mi deve sfuggire neanche un dettaglio.

Ha indosso un abito color cobalto ma leggermente più chiaro.

Le sta così bene addosso che sembra dipinto sul suo corpo.

È un abito con delle spalline molto fine, lo scollo profondo ma non da risultare volgare.

La sua schiena è scoperta, facendo accentuare alcuni nei sparsi sulla sua pelle.

Il suo punto vita viene accentuato splendidamente da un nastro del medesimo colore.

La parte inferiore del vestito è svasata, ma non eccessivamente.

Camminando verso di noi il tessuto assume i suoi stessi movimenti, sembra danzare.

È perfetta.

Alzo lo sguardo verso il suo viso, noto che non si è truccata molto.

Attirano la mia attenzione principalmente le sue labbra, sulla quale ha deciso di applicare un rossetto color carne, lievemente più scuro della sua carnagione.

I suoi capelli sono sciolti, con delle ciocche che le incorniciano gli zigomi.

Sta molto bene, probabilmente anche con indosso una tunica avrebbe i miei occhi puntati su di sé.

Maledetta Sydney.

I miei pensieri vengono interrotti.

Christie: "Chi è la zia più fortunata del mondo?"

Christie si avvicina a Sydney che si irrigidisce.

La zia le accarezza il viso con entrambe le mani, è così premurosa.

Sydney: "Zia basta, ti prego! Mi metti in imbarazzo"

Sorrido.

Avrei voglia di registrare la scena con un video ma verrei scoperto troppo facilmente, per mia sfortuna.

Noto Sydney guardarmi.

Percependo di essere osservata da parte mia cambia traiettoria visiva.

Devo staccarle gli occhi di dosso o penserà che sono una specie di maniaco, cazzo.

Sydney: "Non ho più sei anni!"

Afferma, mentre rotea gli occhi e assume un colorito roseo per l'imbarazzo.

Decido di avvicinarmi a loro.

Kai: "In effetti Christie sei molto fortunata, tua nipote è davvero bella"

Affermo, realizzando solo successivamente cos'ho appena detto.

A Sydney diventano le guance istantaneamente color pomodoro e senza alcun preavviso le afferro la mano.

Oggi ho capito di non ragionare prima di agire, ottimo.

Lei, per mia fortuna, ricambia la mia presa.

Sydney: "Sei veramente uno stronzo"