Capitolo 19 [Rose Bar]

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Qualche ora più tardi

PoV Sydney

Abbiamo appena finito di mangiare hamburger e patatine fritte in un fast-food.

Ho scoperto che Kai preferisce il ketchup alla maionese, inutile dire che sono molto delusa dalla sua scelta.

Con questa ha perso cento punti, decisamente.

Kai: "Vieni qui"

Avvicino il mio viso a lui.

Afferra un tovagliolo e mi pulisce l'angolo della bocca, sono la solita goffa.

Accenno un sorriso e lui mi ripone un bacio sulla guancia.

Kai: "Sei come nuova"

Decido di alzarmi per andare in bagno con la scusa di lavarmi le mani.

In realtà voglio chiamare zio Peter per il difetto che ha avuto il pick-up di Kai.

Il cellulare squilla due volte prima di sentire la sua voce.

Zio Peter: "Amore! Come va?"

Sydney: "Sta andando tutto bene zio, voi? Avete cenato?"

Zio Peter: "Sì sì, è successo qualcosa?"

Quanto mi conosce bene.

Sydney: "L'auto di Kai non partiva più è l'abbiamo lasciata sul ciglio della strada, a mezz'ora da Monterey"

Zio Peter: "Direzione?"

Mi prendo un attimo per pensare.

Sydney: "Sud"

Zio Peter: "Chiamerò Jeff, provvederà lui a riportare il pick-up a Monterey. Era questo il problema amore?"

Sydney: "Sì, mi dispiace"

Zio Peter: "Va a divertiti! Penserò io a tutto, salutami Kai"

Sydney: "Grazie zio, sei il migliore! Ci vediamo più tardi"

Sento zio Peter ridacchiare, che cosa gli prende?

Zio Peter: "A domani!"

Afferma, chiudendo la chiamata.

A domani? Che matto, si sarà sbagliato.

Ripongo il cellulare in tasca, mi sciacquo le mani e torno al tavolo.

Mentre vado verso Kai, lo osservo.

Cazzo, quant'è bello.

Ho però un pensiero piuttosto martellante in testa, che mi fa distogliere lo sguardo nei suoi confronti.

L'unica domanda è, come torniamo a casa?

Faccio caso però che Kai è fin troppo tranquillo, secondo me sta tramando qualcosa, ma forse mi sbaglio.

Decidiamo di uscire per fumarci una sigaretta, ma un brivido mi pervade la schiena.

Ho ancora i vestiti un po' bagnati, maledetto Kai e maledetta me che mi sono fatta trascinare come un sacco di patate.

Interrompe i miei pensieri.

Kai: "Vieni qui"

Sorrido, confusa.

Sydney: "Mi posso fidare?"

Chiedo, divertita.

Kai: "Tutto dipende da te, ma credo di sì"

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