Capitolo 21 [Penna blu]

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23:30

PoV Kai

Mi sveglio  di soprassalto, sono completamente sudato.

Alcune gocce scivolano sulla mia pelle, sembra stiano facendo a gara tra loro.

Ho la gola secca, devo alzarmi.

Mi dirigo verso la cucina per andare a prendere un bicchiere d'acqua.

Ho il passo pesante e altrettanto gli occhi.

Premo sull'interruttore della luce a led, che faticosamente decide di accendersi.

L'intermittenza del bagliore mi ricorda di quella notte... Come potrei mai dimenticarmene.

Quelle luci, lei, quel magnifico corpo.

Sydney, mia dolce Sydney.

Quanto mi manca.

Mentre bevo perso tra i miei pensieri, sposto leggermente le tende scure per guardare com'è il tempo fuori.

Londra oggi non è affatto dalla mia parte, grigia e piovosa peggiora il mio umore ormai a terra da settimane.

Cosa ci faccio in Europa?

È una lunga storia, ma voglio raccontarvela comunque.

Quel figlio di puttana di Kevin mi ha costretto ad allontanarmi da Sydney, arrivando a pagarmi un biglietto aereo di sola andata per la capitale inglese.

Giustamente starete pensando che avrei potuto dire di no, ribellarmi magari... È la prima cosa che ho fatto, ma non è stato affatto semplice.

Credetemi, ho cercato con tutto me stesso di uscire fuori da quella situazione, ma lui mi ha minacciato, giurando addirittura sulla sua stessa famiglia, che avrebbe fatto cose orribili a Syd se solo non gli avessi dato ascolto.

Non potevo mettere in pericolo Sydney e a malincuore ho dovuto optare per Londra.

Ora sono qui, a miglia e miglia di chilometri da lei, dalla mia città di origine, dai luoghi in cui sono cresciuto, le mie abitudini... Perché mi sono semplicemente innamorato.

Perché le cose migliori devono durare così poco?

Lo odio.

Andasse a fanculo Kevin, prima o poi avrà ciò che si merita.

Se non sarà il karma a punirlo, farò il possibile per fargliela pagare.

È una promessa.

In questo arco di tempo, dove ormai non so neanche più quanti giorni siano passati, sono riuscito a trovare un lavoro da bibliotecario nella prestigiosa Bethnal Green Library.

Questo impiego mi ha permesso di affittare un'abitazione nelle vicinanze del centro di Londra, ma l'autonomia che tanto sognavo e alla quale ambivo in California ora sembra non essere abbastanza.

Voglio riavere indietro la mia Sydney.

Spero soltanto possa arrivare a capire che non è stata colpa mia.

La cosa che più mi spezzerebbe il cuore, sarebbe sapere che lei mi odia, Cristo.

07:30

PoV Sydney

Sveglia del cazzo, ho una voglia matta di afferrarla e lanciarla contro la parete.

Ultimamente non riesco a gestire più le mie emozioni, specie la rabbia.

Apro con enorme fatica gli occhi.

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