Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles

Capitolo 16⚓️

Non avevo la più pallida idea di cosa avrei dovuto portare con me.

Così decisi di prendere quasi tutto quello che avevo nell'armadio.

Non volevo dimenticare nulla, sarei andata dall'altra parte del mondo per mesi, non potevo dimenticare qualcosa di importante!

Oltre ai vestiti e alle scarpe, presi anche il mio portatile e il mio quaderno personale. Dovevo averlo sempre con me, così se avessi avuto un ispirazione sapevo dove poterla scrivere.

Infilai tutto nella valigia fucsia, che utilizzavo sempre per le grandi partenze. Al suo interno c'erano ancora dei vestiti che avevo portato con me a Santo Domingo. Presi un costume e lo odorai. Profumava di salsedine e ad un tratto i ricordi tornarono a galla.

Harry, era senza dubbio il ricordo più bello di quella magnifica esperienza.

Ora stavo per partire di nuovo. Lontana da casa, ma non per una vacanza.

Iniziai a sentire il peso della scelta che avevo fatto. Ero davvero pronta? Poco importava, ormai avevo deciso.

Mia madre entrò in camera mia con un pacchetto regalo in mano

-Questo è per te. È un regalo da parte mia e di tuo padre. A proposito l'ho appena chiamato per avvertirlo della tua partenza. Si trova a Manhattan in questo momento, dice che se vuoi puoi andarlo a trovare quando sarai in America.

-Oh mamma, grazie! Sì appena sarò arrivata lo chiamerò, ora non voglio disturbarlo, probabilmente starà dormendo.-così presi tra le mani quel piccolissimo pacchetto.

Lo scartai con molta cura, non sapendo cosa contesse. C'era una scatola , dove all'interno trovai un bellissimo pendente. Era a forma di stella , in argento, contornato da brillantini che lo rendevano luminoso. Era bellissimo. Cercai di trattenere le lacrime , altrimenti la malinconia e la tristezza per la partenza avrebbero preso il sopravvento.

-Giralo...-disse mia madre con gli occhi lucidi.

C'era un incisione sul retro "Alla nostra stella più luminosa, con amore mamma e papà."

-Ogni volta che lo indosserai penserai a noi, e a quanto sei importante per me e per tuo padre. Ti amo tanto Kate ...-mi abbracciò, senza riuscire a contenere le lacrime -..stai attenta! Io mi fido di te, ma voglio che tu presti attenzione! Mantieni la tua semplicità, e non lasciarti cambiare da nessuno!-mi disse singhiozzando-Mamma, non ti ringrazierò mai abbastanza. Ti voglio bene... Mi mancherai tanto!-

Allison in quel periodo era partita con i suoi genitori, forse si sarebbe trasferita in Australia. I suoi erano sempre in viaggio per lavoro e lei amava seguirli. Mi rattristai pensando di non poterla avere vicino in un momento così importante per me.'

Non riuscivo a prendere sonno. Ero troppo eccitata per il giorno che sarebbe arrivato.

Continuavo a girarmi nel letto, così decisi di mandargli un messaggio

"Ho paura, forse non sono pronta..." La sua risposa arrivò immediatamente

"Non devi permettere alla paura di prendere il sopravvento. Ci sono io con te! Ora dormi, domani ci aspetta un lungo viaggio. Tuo H. x" .

Sapeva sempre come farti sentire meglio.

Provai ad addormentarmi, immaginando ciò che avrei vissuto insieme a lui.

La mattina della partenza arrivò troppo in fretta. Quando scesi in cucina mi accorsi che lui era già lì, mentre parlava e rideva con mia madre. Da quello che mi aveva raccontato, era un tipo attivo di prima mattina, ma non credevo così tanto.

Io ero vestita e truccata, ma il sonno era ancora padrone del mio corpo.

Lui, era perfetto. Non avevo ancora mai visto Harry in disordine, o forse mi piaceva tutto di lui a tal punto da non riuscire a notarlo.

-Buongiorno raggio di sole...-mi disse con tono ironico -Non sei divertente!-gli risposi io scherzando

-Karl è fuori che ci aspetta. Tra due ore abbiamo l'aereo, pronta?-annuii con la testa.

Mi avvicinai a mia madre e l'abbracciai -Mi mancherai, fatti sentire.... Stai attenta!-

-Stai tranquilla, ti voglio bene!-le diedi un bacio sulla guancia, presi la valigia e me ne andai.

Harry mi teneva la mano, mentre eravamo in auto pronti per arrivare all'aeroporto.

-È bello non essere soli. Insomma, avere te accanto in questo momento! Per me è importante ...-mi disse sorridendo

-Mi stai facendo vivere delle esperienze bellissime... Ho sempre paura di non essere abbastanza per te...-gli dissi io chinando il capo

-Kate! Ma cosa dici? Sei la persona più incredibile che io abbia mai incontrato... Non dirle queste cose! Io sono semplicemente Harry, te sei anche troppo per me!-mi abbracciò forte,facendomi mancare il respiro.

Forse era davvero così. Harry era un ragazzo della mia stessa età, ma nonostante questo continuavo a pensare di essere troppo poco per lui.

Non ero di certo come tutte le ragazze con cui era uscito. Ricche, famose e bellissime... Io ero tutt'altro.

Cercai di scacciare via il pensiero, baciandolo dolcemente, senza preoccuparmi di quello che sarebbe stato.

Non potevo immaginare , in quel momento, cosa sarebbe successo di lì a poco.