Capitolo 44⚓️

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Preparai la valigia in fretta, impaziente di sapere cosa mi avrebbe aspettato all'arrivo di quel volo.
L'auto di Karl passò a prendermi e mi portò da Harry.
-Nessuno sa che stiamo partendo. Staremo via per qualche giorno...non posso dirti di più. Anche se forse avrai capito dove stiamo andando...-non mi disse chiaramente dove mi stava portando Harry, ma io lo avevo intuito. O forse solo sperato.

Trovarmi di nuovo insieme ad Harry, rese quel momento strano. Soprattutto quando arrivammo in aeroporto e fummo assaliti dai fotografi.
Mi tornò in mente quando per la prima volta stavamo partendo per l'America, insieme.
-Cosa c'è?-gli chiesi io, mentre mi teneva la meno stretta nella sua
-Credo di vivere in un sogno adesso. Fino a poco tempo fa, tornare con te mi sembrava impossibile. Ora... Ah, andiamo!-mi disse dopo avermi baciata , prima di scendere dall'auto per salire sull'aereo.

Il volo durò molto, ma non percepii il passare del tempo.
Tanto che non mi accorsi che eravamo quasi arrivati.

Karl era con noi, ma solo perché era pericoloso lasciarci soli, essendo ormai riconosciuti da tutti.
-Ora devi mettere questa benda, così non scoprirai dove stiamo andando finché non siamo arrivati a destinazione. Tra poco scendiamo dall'aereo. Tranquilla, ti tengo la mano.-poi sentii il suo respiro dolce vicino al mio, prima che mi baciasse.

Salimmo in un auto.
Riuscivo a percepire la strada sdrucciolosa sotto le ruote e la musica caraibica provenire dallo stereo. Tutto era familiare.
-Kate, sei troppo intelligente! Con te non vale nessuna sorpresa...-disse lui scherzando
-Forse siamo al polo nord!-aggiunsi io ironicamente, cercando di nascondere che avevo capito tutto.

Solo quel gesto, mi rese felice smisuratamente. Si stava impegnando affinché potessi tornare a credere in lui.
Dopo un'ora arrivammo.
-Bene, ora puoi scoprire gli occhi.-quando tolsi la benda, mi ritrovai di fronte ad un panorama celestiale.

Eravamo a Santo Domingo, ma su un'isola completamente deserta. Dove le uniche cose presenti erano la sabbia, l'oceano e le palme insieme ad una gigantesca palafitta sull'acqua.
Rimasi a bocca aperta senza dire una parola -Spero che ti piaccia...-disse lui titubante e preoccupato dal mio silenzio.
Io senza pronunciare una parola, saltai tra le sue braccia -È stupendo! Non ci sono parole per poter descrivere tutto questo... Grazie Harry!-
-Io devo ringraziarti. Senza di te non saremmo qui, insieme. Hai salvato il nostro rapporto Kate.
Vieni andiamo a scoprire tutto quello che c'è su quest'isola!.

Karl non rimase mai lì con noi.
Eravamo del tutto soli, in un posto sperduto nell'oceano. Tutto rese la situazione ancora più particolare ed eccitante.

-Abbiamo solo quattro giorni di tempo per stare qui, insieme. Forse non è abbastanza visto che passerei tutta la mia vita insieme a te...-mi disse lui, mentre eravamo sdraiati sul balconcino della palafitta.
Quel periodo di ripresa, lo aveva reso ancora più bello.
Aveva i capelli lunghi e ricci, scompigliati da un leggero vento caldo. Il colore degli occhi che si incontrava con quello del mare.
-Ogni momento che passo insieme a te, è unico. Questa sorpresa...sono davvero senza parole Harry! Voglio credere che questa volta andrà tutto bene...-gli dissi io sinceramente.
In cuor mio, ero terrorizzata che qualcosa potesse di nuovo dividerci. Le sue dipendenze, o qualcos'altro.
Forse ora, la nostra storia avrebbe potuto funzionare per davvero.
-Questo è un nuovo inizio, Kate.
Mi sento rinato. Ma da quando ho di nuovo te, allora mi sento invincibile. Te sei tutto ciò di cui ho bisogno...-sorrideva, mentre con la sua mano accarezzava i miei capelli
-Ti sei impegnato per poter star meglio, ed io mi sono impegnata per aiutarti. Se siamo qui oggi, è perché lo vogliamo entrambi...-
Lui si avvicinò a me, alzandomi e prendendomi in braccio.
Mi portò fin sul letto, in quella bellissima casa di legno sospesa sull'acqua, dove passammo dei momenti indimenticabili.

Le ore passavano, così come i giorni, senza che ce ne accorgessimo. Eravamo inseparabili.
Recuperammo ogni singolo istante passato l'uno lontano dall'altra.
Quello era ciò che avevo sperato da sempre. Poter essere felice insieme a lui, e in quel momento lo ero davvero.
Harry era tornato quello di prima, il ragazzo che conobbi tra quelle acque celesti. Forse era anche più maturo, e consapevole delle scelte sbagliate che aveva fatto.
Un pomeriggio, mentre guardavamo il sole tramontare mi disse delle parole che non dimenticherò mai -Se un giorno tutto quello che ho intorno dovesse finire...voglio vivere qui. Insieme a te, per sempre. A me basti tu per stare bene Kate, ti amo da morire.-
Dire che riuscivo a sentirmi la persona più fortunata del mondo, è riduttivo.
Ormai sentivo che tutto mi era stato dato dalla vita.
Qualche anno prima, l'unica cosa che vedevo nel mio futuro era un'immensa nuvola nera.
In quel momento avevo ritrovato l'amore che da sempre, mi apparteneva. Senza contare la brillante carriera che stavo iniziando.

Ma non tutte le cose possono andare per il verso giusto.
Erano passati solo tre giorni dal nostro arrivo, quando una telefonata sconvolse definitivamente tutto.
Mia madre era stata coinvolta in un incidente d'auto.
Mia zia non mi disse realmente cosa era successo. Solo quando arrivai a Londra, dodici ore dopo, scoprii che mia madre non c'era più.

Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora