Era quasi arrivata l'estate. Riuscivo a capirlo dal cielo, che cambiava colore sempre più lentamente.
L'aria stava diventando sempre più calda, quasi afosa, mentre nel frattempo erano quasi passate tre settimane dalla morte di mia madre.In quel periodo io ed Harry vivevamo nell'appartamento immenso, che aveva comprato dopo la nostra ultima partenza per Londra.
La mancanza di mia madre, riuscii a sopportarla. Era quasi un anno che vivevo lontana da lei. Ma non era come il dolore che riuscivo a provare, pensando che non l'avrei mai più riabbracciata.Harry era sempre con me. Difficilmente faceva qualcosa senza portarmi con se o quanto meno senza rendermi partecipe.
Ci stava provando in ogni modo, per farmi di nuovo star bene. Anche se non è facile smettere di pensarci.Dylan era quasi scomparso. Quando ritornammo a Los Angeles avevo ricevuto tanti messaggi da parte sua. Sapeva della mia partenza con Harry, ma non sapeva della morte di mia madre.
Io non gli dissi nulla, visto che lo aveva già saputo, ma non da me.
Sui vari giornali di gossip e non solo, era pieno di foto mie insieme ad Harry al funerale di mia madre.
L'ultimo messaggio che mi mandò parlava di quanto fosse complicato per lui smettere di pensarmi "Vorrei starti vicino, sopratutto in questo momento così doloroso per te. Ti prego, non cancellarmi per sempre dalla tua vita.".
Io non lo cercai subito.
Harry non vedeva di buon occhio il rapporto che avevo con lui. Forse aveva ragione, infondo non ero mai riuscita a capire cosa provassi davvero per Dylan.
Nonostante sapessi di amare Harry alla follia.
-Kate. Sono giorni che ti vedo con quel telefono in mano...so cosa vorresti fare. Chiamalo. Se vederlo può farti stare meglio...non te lo negherò.-pur di vedermi stare meglio, Harry avrebbe fatto di tutto.
Richiamai Dylan. Non meritava di essere ignorato, dopo tutto quello che aveva fatto per me."Kate..." mi disse lui confuso
"Sì sono io Dylan...mi dispiace non averti risposto prima. Vogliamo vederci? Puoi passare a casa mia sul pomeriggio, se vuoi."
"Credo che possa andare bene. Harry? Insomma, non voglio creare disturbo. Lo sai..." era preoccupato che Harry potesse pensare male
"Non c'è nessun problema per lui. Inoltre lui non è in casa, ha le prove per il tour... Ci vediamo più tardi! Un bacio...".Harry accettò di mal grado quella visita. Lui non sarebbe stato a casa, così preferiva. Non aveva voglia di vederlo. L'ultima volta che si erano incontrati, stavano per prendersi a botte "Non credo sia una buona idea che io lo veda... Non dopo quello che so!" Così aveva detto, alludendo a quanto c'era stato tra me e Dylan.
Il pomeriggio arrivò in un attimo. Sistemai la casa alla meglio. Ancora non era tempo di ricominciare le riprese, così passavo molto tempo a casa.
Dylan quando arrivò non si presentò con le mani vuote.
-Questi sono per te...e per tua madre. Mi dispiace tanto Kate !-mi disse porgendomi un mazzo di fiori bianchi.
-Non dovevi disturbarti! Entra, è un piacere rivederti!-lo feci accomodare nel salone immenso che occupava quasi tutta la casa.
Seduto su quella poltrona bianca di pelle, il suo colorito sembrava più pallido del solito.
Mentre mettevo i fiori nell'acqua, gli chiesi se andava tutto bene
-Vedi qualcosa di diverso?-mi domandò lui aggrottando la fronte
-Sei dimagrito tantissimo, sei molto pallido...cosa hai?-gli chiesi io, lasciando trapelare la mia preoccupazione per il suo stato.
-Sono solamente un po' depresso. Credo. Insomma, non sto proprio alla grande...-disse lui sforzandosi
-Come? Dylan, non scherzare!-
-Quello che ho provato per te, che ancora provo per te...non è passato Kate. Anche se, credimi. Sto cercando in ogni modo di non pensarti ogni singolo momento. Non è facile... Quindi, già ...credo di essere abbastanza depresso.-
parlò molto sinceramente, senza crearsi problemi di nulla. Lui era fatto così, non era in grado di mentire -Ho accettato di lasciarti andare, perché so quanto lo ami. Ma questo non facilita le cose.-
-Io non potrei mai darti abbastanza , Dylan. Tra di noi non potrà esserci mai nulla , che vada oltre l'amicizia ...-gli dissi io, forse sbagliando
-Fingi di essere convinta di questo. Per me non è così ... Quando lo capirai, che stai scegliendo la persona sbagliata, spero che non sia troppo tardi.- Mi arrabbiai .
Stava continuando ad insinuare qualcosa che non esisteva
-Non credo. Se sarà come dici te, allora peggio per me. Ora basta però... Io ti ringrazio per essere passato. Ora è meglio che tu vada...-
Si alzò deluso dal mio atteggiamento, e andò verso la porta -Non è mai troppo tardi Kate, non fare che lo sia davvero -mi disse prima di chiudere la porta.Era evidente che stava davvero soffrendo per me.
In tutto quel tempo che era passato , non ero riuscita ancora a definire il rapporto che legava me e Dylan.
Ma non potevo permettermi di pensare a lui, ora che finalmente Harry era di nuovo con me.Ero certa di amare Harry sopra a tutto, ma Dylan non avrebbe mai smesso di farmi sentire felice ogni volta che lo avessi rivisto.
Quando Harry ritornò a casa era sconvolto ed arrabbiato.
I suoi passi bruciavano a contatto con il pavimento.
-Metti in guardia il tuo amichetto, o presto farò in modo che non possa più recitare per il resto dei suoi giorni!-gridò furioso
-Che cosa è successo? Cosa c'entra Dylan?-cercai di chiedergli io, ma sembrava tutto tranne che interessato a darmi delle spiegazioni
-Ho sentito cosa ti ha detto!-disse lui , cercando di non farmi capire
-Come...mi stavi spiando?-ero completamente delusa
-Volevo vedere a che gioco giocasse. Io mi fido di te Kate, ma non di lui! Quello che ho sentito...lo ucciderei!!!!-era completamente fuori di se.Non sapevo cosa fare. Se essere completamente arrabbiata con lui o se lasciar correre pur di farlo calmare. Fatto sta che me ne andai.
Chiusi la porta, lasciandolo solo in casa. Dovevo riflettere su quanto era accaduto.
Senza dubbio il comportamento psicopatico di Harry, lasciava trapelare ancora una volta, qualcosa che non andava.
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Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles
RomanceLa vita di una ragazza ventenne può essere banale, ma a volte accadono incontri che possono stravolgere la tua vita nel bene e nel male. Tutto ha un prezzo. Incontrare Harry Styles, mi ha condotto in un vortice di amore, dolore e disperazione...