Capitolo 24

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Sono giunto ad una sola conclusione in questo lasso di tempo di quasi ventiquattr'ore: Taehyung ha istinti suicidi.
Non saprei come spiegare altrimenti questo suo assurdo piano. Penso stia impazzendo.
«Tae, io ti sostengo sempre e supporto ogni cosa tu voglia fare ma questa è una pazzia. Ti rendi conto che andremo incontro alla morte?» sussurro a denti stretti passandomi nervosamente le mani nei capelli. Stiamo già rischiando grosso portando avanti in segreto una relazione simile, se trasgrediamo un'altra regola ci sarebbero più probabilità di essere scoperti e di pagarne le conseguenze con la nostra vita.

Taehyung sospira sistemandosi meglio sulla sedia davanti al tavolino di questa tavola calda e mi guarda esasperato e quasi arrendevole. Stiamo parlando di questo suo assurdo piano da ieri sera, quando si è deciso a svelarmelo. Posso capire che sia stanco ma io sono completamente terrorizzato come mai nella mia vita. «Stiamo andando incontro alla morte da tre mesi Jungkook, e tu da molti più anni. Se sei stato bravo a nasconderti per tutti questi anni, potrai fare un passo come questo» mormora in tono incredibilmente tranquillo e pacato, l'opposto di me che sto per avere una crisi isterica.

«Non è lontanamente paragonabile a quello che mi stai chiedendo di fare, te ne rendi conto? Nascondere ciò che sei veramente è nettamente più semplice di...» emetto un gemito frustrato coprendomi il viso con le mani, chiudendo per poco gli occhi. Mi sta venendo un gran mal di testa. «Taehyung, è pericoloso. Non so se ne hai la concezione. Non sappiamo neanche se quello che dici è vero, è un tuo pensiero» sospiro mandando giù un groppo in gola.

«Per questo ho chiamato qualcuno che potrebbe toglierci questi dubbi» sento mormorare da Taehyung e attraverso i piccoli spazi tra le dita riesco ad intravedere il suo dolce sorriso. Mi sento toccare le mani e subito dopo ho la perfetta visuale di Taehyung mentre lui ha le mani sulle mie posate sul tavolo. «Kookie, ti fidi di me?» il suo tono è dolce e gentile. Riesce a scaldarmi il cuore e farmi rilassare anche in momenti simili, nei quali vorrei solo sfogare il mio stress buttando letteralmente tutto all'aria.

Lo guardo mordendomi il labbro e arriccio il naso. Certo che mi fido di lui, non ci sono dubbi a riguardo. Ma sono troppo spaventato. «Sì, Tae. Mi fido ciecamente. Ma ti prego, comprendi la mia paura» sussurro con un filo di voce deglutendo a fatica. Porto le mani sotto al tavolo e Taehyung capisce subito il mio gesto perché prontamente mi imita e in un secondo le sue mani sono intrecciate alle mie per infondermi amore e sicurezza.

«Anche io sono terrorizzato, anche se sono stato proprio io ad ideare il piano. Ma vedrai, andrà tutto bene d'accordo? Devi solo fidarti di me. In men che non si dica staremo insieme felici come non mai» sorride annuendo piano. Sospiro annuendo a mia volta anche se ancora molto titubante. Non mi resta altro che fidarmi del mio ragazzo e sperare che tutto vada per il verso giusto.
Ti amo” dice il suo sguardo, “Ti amo anche io” urla il mio.

«Ragazzi, scusate il ritardo. Ho trovato mucho traffico en la calle» improvvisamente la voce di Alma mi fa girare verso la sinistra dov'è in piedi la ragazza con il fiatone. Ci sorride e si siede tra me e Taehyung guardandoci con il suo solito sguardo pimpante. Non l'ho mai vista una volta triste, Alma è una vera forza della natura.

«Non preoccuparti, grazie di essere qui» le sorride dolcemente. Prima che la nostra conversazione possa nascere una cameriera ci interrompe per chiederci cosa preferiamo da mangiare. È piccola, potrà avere sui sedici anni e a giudicare dal tremolio alle mani che cerca fermamente di ridurre direi che lavora qui da molto poco. Potrebbe anche essere il suo primo giorno. «Io direi di prendere qualcosa di veloce e leggero. È passata da poco l'ora di pranzo» propone Taehyung e sia io che Alma annuiamo in accordo.

«Allora direi tre porzioni piccole di kimchi e una bottiglia d'acqua naturale» rispondo io sorridendo alla ragazzina che annota velocemente tutto sul suo block-notes. Si inchina rapidamente e se ne va sorridendoci.

War of hearts // Vkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora