Taehyung pov
Mesi fa se mi avessero detto che un giorno mi sarei ritrovato a fare di tutto pur di stare vicino ad una persona in particolare probabilmente gli avrei detto di essere impazzito e sarei scoppiato a ridere, perché non sono il genere di persona che fa queste cose.
Oggi, invece, gli dire di avere ragione e mi prenderei a schiaffi.Vorrei tanto dire che non ho idea di come io sia finito in un supermarket, davanti ad uno scaffale di succhi di frutta a prendere tempo per arrivare alla cassa rendendomi conto della grande cazzata che ho fatto venendo qui, ma purtroppo lo so.
Sono giorni che seguo ogni passo di Jungkook e a dire il vero mi sento tanto uno stalker. Fossi in lui anche io inizierei ad inquietarmi. Ma sto seguendo solo il consiglio di Jiu ovvero di stargli vicino per riallacciare i rapporti.
Okay, forse sto esagerando un tantino ma vorrei tanto tornare a passare del tempo con lui. Sto anche cercando di fare chiarezza con i miei sentimenti in questo periodo. La mia vocina interiore mi dice che ho trovato la soluzione e che ho sempre saputo la risposta ma non credo sia vero. È solo una stronza bugiarda.«Kim, stai bene?» sobbalzo sentendo una voce familiare alle mie spalle e quando mi giro mi ritrovo Yoongi davanti che mi guarda con un sopracciglio alzato come se fossi pazzo. Non lo biasimerei. «Stai fissando i cartoni di succhi di frutta da quindici minuti buoni. Sicuro sia tutto okay? Mi sembri un po' andato» aggiunge vedendo che non ho aperto bocca per rispondere.
Ridacchio nervosamente grattandomi la nuca e prendendo un cartone di succo a caso senza neanche controllare se è tra i miei gusti. «Sto bene, benissimo. Non preoccuparti. Stavo solo pensando a...quale prendere. Ci sono così tanti frutti! Alla fine ho preso quello...» abbasso lo sguardo controllando velocemente il frutto raffigurato «al mango e pesca». Perfetto, proprio tra quelli che detesto.
Yoongi mi guarda confuso annuendo lentamente facendo una lieve smorfia. «Se non rimarrai ancora quindici minuti fermo davanti allo scaffale per sottaceti, sai dov'è la cassa per pagare» borbotta prendendo uno scatolone con dentro dei prodotti e scomparendo dietro qualche altro reparto.
Sospiro mettendo a posto il succo e prendendo quello alla fragola e banana, dirigendomi verso la cassa con la gola improvvisamente secca. Perché sembra tutto d'un tratto che la cassa sia un posto macabro e pericoloso con un dragone sputa fuoco dietro? Devo darmi una calmata.
È solo Jungkook. Non mi mangerà vivo.
Gli sorrido posando tutto quello che ho comprato sul nastro trasportatore. «Hey, credevo avessi staccato qualche ora fa» come se non sapessi ormai i turni che ha a lavoro.Lui scolla le spalle passando i prodotti e tenendo lo sguardo basso. «Finisco fra poco» il tono piatto e freddo mi colpisce come acqua gelata. La sua indifferenza fa più male di qualsiasi altra cosa.
Mi costringo a mantenere il sorriso e annuisco passando avanti. «Magari possiamo andare a prenderci qualcosa insieme. È quasi ora di cena e immagino tu sia affamato».
«No grazie, esco già con Alma» borbotta passando il succo e poi la piccola bottiglia di latte alla banana. Stringe le labbra e la infila nella busta di carta alzando poi lo sguardo sul piccolo schermo. «Sono 22.700 won» alza finalmente lo sguardo su di me e rabbrividisco per quanto è inespressivo e duro.
«Siete migliori amici ora?» chiedo con una leggera stizza nella voce, prendendo i soldi e porgendoglieli. Sento un gran fastidio alla bocca dello stomaco ma m'impongo di ignorarlo.
Lui prende i soldi e si restringe nelle spalle. «Mi sta molto vicino e sto bene con lei» mette i soldi dentro la cassa afferrando altre banconote per darmi il resto.
«Devo prenderla come una frecciatina?» inarco un sopracciglio stringendo le labbra infastidito. «Perché anche io ti sono sempre stato vicino ed eravamo migliori amici» sbotto spazientito. Dalle sue labbra esce una risatina che non ha nulla di divertito, infatti le labbra si contraggono subito in una smorfia. «Vorresti dire di no Jungkook? Non so se lo hai notato ma sto cercando di riallacciare i rapporti. Sei tu quello freddo!» esclamo sentendo pian piano la rabbia aumentare. Non voglio assolutamente dare spettacolo ma è più forte di me.
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War of hearts // Vkook
Hayran Kurgu«Vietato innamorarsi di una persona dello stesso sesso» Siamo nel 3029 e non é cambiato nulla nel mondo. Escludendo le nuove tecnologie e il fatto che siamo praticamente comandati a bacchetta da dei superiori. É come se vivessimo in un videogame per...