La gif mi ha rubato il cuore. Godetevi quest'ultimo capitolo cuties💕
Non avrei mai pensato di poter assistere un giorno al funerale di uno dei miei migliori amici, o per lo meno credevo che un momento simile sarebbe arrivato quando ormai avrei avuto una novantina d'anni e non sarei stato in grado di pensare lucidamente.
Eppure mercoledì ho visto la bara di Alma, la nostra migliore amica.Mi sono rifiutato di andare a casa sua e vederla nella bara aperta. Ho voluto mantenere il ricordo di lei viva, con la pelle abbronzata, il sorriso luminoso sulle sue labbra, gli occhi vispi e scuri come la pece e i capelli lucenti. Se l'avessi vista lì dentro avrei trovato l'esatto contrario e non volevo.
Il funerale è stato straziante. Come previsto erano presenti tutti i cittadini e in chiesa erano seduti in base al legame che avevano con Alma. I genitori avevano occupato la prima panca mentre noi amici avevamo occupato la seconda e metà della terza.
Per tutta la durata della messa non abbiamo fatto altro che piangere come dei bambini. Taehyung mi stringeva di nascosto la mano ma non alleviava affatto il dolore al petto, anzi mi ricordava solo di più il motivo per il quale Alma non c'è più.
Non smetto di ripetermi a mente che è solo colpa mia e di Taehyung se ciò è successo e non riesco a far a meno di pensare che forse se me ne andassi anche io potrei porre fine a questo strazio.In questi giorni diverse volte ho esternato questi miei pensieri a Taehyung e, nonostante lui cercasse di consolarmi e darmi dello stupido per pensare anche solo per un secondo di uccidermi, potevo leggere nei suoi occhi che si sentiva esattamente come me.
La messa mercoledì è stata molto carina. Solitamente parla solamente il prete lasciando solo dolore alle persone a cui era più legato il defunto ma quella volta non era stato così ed è stato un bene. I parenti di Alma sono saliti uno alla volta a porgerle dei saluti, poi anche io, Taehyung, Hea, Namjoon e Jimin siamo saliti a dire due parole. Gli altri non se la sono sentiti, noi cinque non siamo riusciti a finire il nostro piccolo discorso a causa delle lacrime ma sono stato felice di essere stato in grado di parlare.
In seguito ai saluti la sorella minore di Alma ha cantato per lei ed è stata bravissima. Una volta finito è scoppiata a piangere ed è corsa nelle braccia della madre.
La foto sulla bara bianca di Alma era stupenda. La raffigurava come sempre con un bellissimo sorriso sulle labbra mentre era seduta su un'altalena probabilmente davanti casa in Spagna.Non posso e non voglio ancora credere che quel raggio di sole qual'era Alma si sia spenta in così poco tempo. Aveva un sacco di cose da fare ancora. Avrebbe dovuto trovare il vero amore, crearsi una famiglia, trovarsi un buon lavoro, stare ancora con noi per tanti altri anni. Ma questo non succederà.
Ed è solo colpa nostra.Se non l'avessimo conosciuta, se fosse rimasta con la sua famiglia avrebbe conosciuto altre persone e non si sarebbe messa in guai simili.
Se non avessi avuto la brillante idea di far ingelosire Taehyung con una ragazza lei sarebbe ancora viva.
Se non mi fossi innamorato di Taehyung, Alma sarebbe ancora qui tra noi a ridere delle più piccole sciocchezze.Mercoledì, dopo la messa, abbiamo raggiunto il cimitero. Non sono riuscito a guardare la bara che veniva messa dentro la fossa tuttavia le ho lasciato un mazzo di girasoli promettendo a me stesso di venire a curarli ogni giorno dopo l'università.
Quel giorno non c'è stata una goccia di pioggia. Ho sentito qualcuno dire che il motivo era perché Alma era in pace con se stessa ed era felice in paradiso ma non penso sia vero. Alma non era affatto la solita ragazza tormentata dai problemi e che cercava costantemente una via di fuga da questo mondo. Era forse la ragazza più felice che io abbia mai conosciuto e non meritava di spegnersi così.
Sono passati otto giorni e manca fottutamente tanto a tutti noi.
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War of hearts // Vkook
Fanfiction«Vietato innamorarsi di una persona dello stesso sesso» Siamo nel 3029 e non é cambiato nulla nel mondo. Escludendo le nuove tecnologie e il fatto che siamo praticamente comandati a bacchetta da dei superiori. É come se vivessimo in un videogame per...