baby cat | jikook

eleven.

Alla fine Jimin era riuscito a far rimanere a casa il maggiore. Gli aveva fatto perdere abbastanza tempo.
Ora erano sdraiati nel letto, entrambi nudi, a scambiarsi coccole e baci.
L'ibrido voleva rimanere così per sempre, con il suo padrone che gli riservava quelle coccole dolci. Ma il desiderio del gattino si frantumò quando il telefono di Jungkook iniziò a squillare. Di contro voglia si alzò sedendosi sul letto, rispondendo al telefono.
《Pronto?》 risposte leggermente irritato.
《Yah, Jeon Jungkook.》la voce leggermente acuta arrivò dritta all'orecchio del ragazzo.
《Woo, quale buon vento.》 rise.
《Divertente Jk, hai dimenticato che giorno è oggi?》 chiese l'amico.
《Emh-》 subito venne interrotto dall'altro.
《Dobbiamo fare la maratona Stranger things.》
A quelle parole ricordò tutto.
《Aish vero- ma ho un inconveniente. Non posso lasciare il mio ibrido solo.》
《Da quando hai un ibrid- va bene, non importa, porta anche lui.》 disse ovvio.
《Portare Jimin? Va bene, tra quindici minuti difronte alla sala giochi.》 chiuse la chiamata e guardò il suo gattino
In quel frangente Jimin aveva alzato lo sguardo non appena si sentì nominato ascoltando la discussione. Non aveva capito nulla di quello che Jungkook aveva detto.
《Era un mio amico, Eunwoo. Verrai oggi con me, usciremo.》 Jungkook lo anticipò prima che potesse fare qualche domanda.
Il gattino si limitò ad annuire. Non aveva mai conosciuto un amico di Jungkook ed era veramente agitato ed euforico.
Corse a cambiarsi, cercando i vestiti più carini che aveva e alla fine optò per dei pantaloncini neri e una magliettina celeste.
Cercò di essere il più bello possibile, almeno per il ragazzo. Raggiunse Jungkook mostrandosi, ricevendo un "sei bellissimo" da parte sua.

In una quindicina di minuti arrivarono a casa del suo amico. Oltre EunWoo era presente anche Yugyeom, un'altro suo caro amico. Tutti e tre erano nati lo stesso anno, anche se Yugyeom era il più piccolo.
I due ragazzi nel vedere Jimin rimasero leggermente a bocca aperta. D'altronde l'ibrido era una bellezza unica. E poi difronte ai due amici di Jungkook le sue guance assunsero subito un colore roseo. Non aveva mai conosciuto altre persone.
Velocemente Jungkook li presentò, cercando di mettere meno imbarazzo per il gattino.
《Eravamo arrivati a metà della seconda stagione, giusto?》 Yugyeom si sedette accanto a Jimin, che a sua volta era seduto- attaccato - a Jungkook, il quale rispose positivamente. Portò un braccio attorno alle spalle dell'ibrido, che istintivamente di accoccolò su di lui.
Per tutta la durata delle puntate, fino alla fine dell'ultima della seconda stagione, Jimin fingeva di seguirle. Alcune parti gli facevano paura tanto che sussultava e si nascondeva maggiormente verso Jungkook.

Mi scuso per non aver aggiornato da un po', ma non sto avendo tempo in questi giorni quindi scrivo appena posso.
[Inoltre essendo il capitolo undici dovevo per forza accennare Stranger things, skst.]
Cercherò di accellerare e di pubblicare ogni martedì e venerdì.