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Jungkook aveva lo sguardo sognante quella mattina, e Jin fu il primo a notarlo.
Doveva ancora sapere tutto dell'appuntamento, era stato a casa dei suoi amici il pomeriggio del giorno precedente, approfittando della presenza di Tae, che gli aveva chiesto varie cose su qualche corso.
Non aveva potuto invece chiedere niente al piccolino, che ogni due secondi andava in panico per la verifica di inglese, materia che odiava.

Taehyung stava anche lui cercando di dargli tutto l'aiuto possibile, alcune cose se le ricordava dal suo passato, ma altre, spiegategli da Jin, gli furono molto utili.

Per fortuna quelle ore passarono, Namjoon era tornato felicemente, ma aveva comunque preparato una bella verifica già programmata la settimana precedente.
I suoi studenti gli fecero molte domande per fargli passare il tempo, ma conosceva bene le tattiche di quei poveri seduti al banco, aveva risposto velocemente alle domande, per poi poggiare quel test davanti a tutti.

I due insegnanti si misero poi a parlare, erano arrivati insieme e per fortuna nessun collega se ne accorse, forse il bidello, ma non importava a nessuno dei due.

Quella domenica Jungkook aveva saputo meglio dell'intervento, sarebbe stato bugiardo dicendo che non era spaventato, aveva paura di rivedere il mondo, ormai era abituato a guardare tutto nero, aveva paura dei cambiamenti che avrebbe portato, avrebbe visto in faccia Yoongi,Jimin e soprattutto Taehyung, ma aveva paura, non voleva vedere il volto di suo padre marchiato da tutto l'odio che provava per suo figlio, non voleva assistere a quel processo, con o senza vista, non voleva guardare i problemi, ma non poteva sempre giustificarsi con quel difetto, doveva riprendere in mano la sua vita e ci sarebbero stati tutti con lui.

Sarebbe stato felice nel vedere il volto del suo ragazzo, quella notte aveva avuto la libertà di studiarlo a fondo, e aveva scoperto fosse bellissimo, seppur magro e con qualche cicatrice.
Avrebbero superato tutto insieme, in quel momento stava andando tutto bene, tranne per il fatto della testimonianza in tribunale, ma avrebbe cercato di prepararsi un discorso e fare del suo meglio.
Aveva ancora paura del padre, magari sarebbe arrivato all'improvviso, lo avrebbe rovinato un'altra volta, ma più di prima, non essendo bastati quei sei anni passati a malmenarlo.

Avrebbe avuto la prima visita agli occhi il giorno dopo, mentre l'udienza sarebbe stata quel giovedì, era la penultima settimana a disposizione per le verifiche e i suoi cari professori avevano avuto la brillante idea di ucciderli facendo studiare loro mezzo libro per la settimana prossima.

Ce l'avrebbe fatta, Jin era con lui, che però non sembrava molto felice. Mancavano 10 giorni alla vigilia di Natale, e Namjoon, dopo essi, non avrebbe più lavorato insieme a lui, a meno che il suo ex collega,che non aveva mai incontrato, non fosse ancora malato.
Da una parte sperava non lo fosse più, avrebbe smesso di nascondere la relazione con lui, ma sperava lo fosse ancora, voleva continuare a lavorare con lui, gli piaceva vederlo ogni giorno con quella bella camicia, che gli fasciava alla perfezione quel bel corpo, che aveva bisogno di abbracci, carezze,coccole ma soprattutto molto amore.
Non gli sembrava così la prima volta che lo aveva visto, ma aveva imparato a conoscerlo, sapeva non fosse così duro, era solamente una corazza che nascondeva un uomo spaventato dal suo futuro.

Non sapeva più come fare, avrebbe dovuto iniziare i primi cicli di cure in settimana, ma era spaventato, aveva paura di non farcela, di dover guardare la vita scorrergli davanti dall'alto, di dover rivedere suo fratello solo da lassù, ma Jin sapeva bene dove fosse, ma doveva seguire le indicazioni e la volontà di Taehyung, non poteva dire niente, avrebbe fatto lui la prima mossa, a meno che non fosse arrivata prima la madre, la quale aveva sempre qualcosa in mente e riusciva ad arrivare prima di tutti.

Appena tornato a casa, Yoongi e tutte le sue urla gli riempirono la testa.
《Mancano undici giorni a Natale, e sedici al compleanno di Tae. Cosa potremmo regalargli? Non basterebbe tutto l'oro del mondo per ripagarlo di cosa ha fatto》.

Poor, Blind Love |Vkook|✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora