Capitolo uno

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Quando nell'agosto della mia estate da diciottenne ho scoperto di dover cambiare scuola, sono letteralmente andata fuori di testa.

Solitamente non sono una che si attacca molto alle persone, vista la grande delusione che mi ha regalato il mio ex.

Ma la vita è fatta di eccezioni, ed un esempio molto chiaro è il rapporto che ho con il mio migliore amico Luke, che conosco da una vita.

La bomba, poi, è stata definitivamente sganciata quando mio fratello Niall mi ha detto che sarei finita in un college maschile a Manchester, quindi in mezzo ad una massa di trogloditi che puzzano di sudore e che non sanno tenerselo nei pantaloni.

Spero che almeno si degneranno a darmi una camera singola, non ho intenzione di rischiare incontri notturni non richiesti.

Mi ci vedete? Io dico di no.

Ma per ora, per quest'ultimo giorno di estate, decido di non pensarci: ordino un Mojito nel solito bar vicino alla piscina e mi accomodo su una sdraio, stendendo le gambe al sole.

"Allora Evy, sei pronta per la tua immersione nel mondo maschile?"

"Non vedo l'ora Luke" affermo con tono sarcastico, alzando gli occhi al cielo.

"Mi mancheranno le tue litigate con Miss Andrews, lo sai?"

"Solo perchè ti facevo sempre saltare le interrogazioni" rido, per poi fare un lungo sorso del mio drink.

"Ma mi mancherai anche quando mi ritroverò senza soldi davanti ai panini del bar del liceo.
O quando non avrò studiato per una verifica e non avrò più te che mi passi i bigliettini.
È ingiusto cazzo, ti avevano già ammessa!" continua lui.

Mi infilo gli occhiali da sole e sospiro.

"Cosi mi fai piangere però, la vita è piena di ingiustizie amore mio" ironizzo.

"Ti vedo, sei proprio disperata" afferma lui, per poi alzarsi e sedersi dietro di me, con le gambe incrociate.

Mi appoggio su di lui, che intanto si sta accendendo una sigaretta, e penso che si, mi mancherà davvero.

Questo stupido scimmione con in testa sempre e solo gli organi riproduttivi femminili mi mancherà come l'aria.

"Beh io direi che per ora ci possiamo godere questo sabato ubriacandoci ed andando a qualche festa" propongo.

"Vedo che sei già a buon punto" ridacchia lui, indicando il mio Mojito che ormai si è dimezzato.

Annuisco e continuo a bere, mentre lui ride.

"Allora, preferisci il Night and Day o il Paradise Beach?"

"Paradise tutta la vita, non c'è paragone! Avremo tutto l'inverno per trovarci ed andare al Night."

"Giusto, fammi chiamare Gemma cosi le chiedo se si vuole unire" affermo, alzandomi e cercando il mio telefono.

"Sisi vai, io intanto ammiro il panorama" afferma maliziosamente, fissando il fondoschiena di una biondina a pochi metri da noi.

'Non cambierà mai' penso, alzando per l'ennesima volta gli occhi al cielo.

Chiamo la mia migliore amica e ci mettiamo d'accordo sull'ora in cui sarebbe venuta a prepararsi da me.

The only girl in school // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora