Our Fall ~ Luke Hemmings

4 ~ Against the angels

{LUKE}

Lucifero ghigna malefico, e capisco che dalla sua bocca non uscirà nulla di buono.

-Dimmelo!- Alzo la voce, infuriato col mio re.

-Michele.- Dice, con il potere della vendetta che gli luccica negli occhi. Rimango per un attimo senza fiato.

-L'arcangelo?- Domando, decisamente sorpreso.

-In persona!- Afferma Lucifero. Scoppio in una risata isterica, indeciso su cosa dire. Vuole farmi ammazzare, cazzo?!

-E l'accordo? Cosa ne sarà della tregua tra gli arcangeli di Dio e gli angeli caduti?- Mi metto le mani sul viso, spiazzato. Vuole vendicarsi contro l'arcangelo più potente! Ci ha esiliati dal paradiso, non oso pensare a cosa potrebbe succederci mettendoci contro di lui una seconda volta.

-Già spezzato.- Sospira orgoglioso. -E l'hai fatto proprio tu.-

-Cosa?!- Sento la rabbia crescere piano dentro di me, salire lenta e forte, mentre assorbo le notizie.

-Tutti i Nephilim che ti ho assegnato, sono stati creati da lui.- Afferma, il divertimento velato nel suo tono di voce. -Ma lei, Lydia... è la più importante.-

-Perché?- Chiedo, stringendo i pugni.

-Tempo al tempo, figliolo.- Mi sorride, e prima di proseguire alza il mento, in segno di sfida. -Non dirmi che vuoi rinunciare a salire di gerarchia, alle tue ali, a tutto ciò che verrà... proprio ora che ti manca un solo mezzo angelo da uccidere?- Conosce già la risposta, posso dirlo dalla sua espressione compiaciuta.

-Mai.- Ricambio il sorriso, pieno di cattiveria.

Lucifero è pazzo, ma non ho mai detto di non esserlo anche io.

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{LYDIA}

Tiro un sospiro di sollievo appena intravedo la casa di Malcolm, il ragazzo che da la festa. Percorro il vialetto di fretta, evitando gente che barcolla e coppiette che si danno da fare.

Ci metto un po' a trovare le mie amiche: Chris si sta limonando un tipo su un divanetto, dev'essere già ubriaca, perché lui è orrendo; Soph, la più responsabile delle tre, è appoggiata contro un muro, parla con una ragazza del terzo anno e prende piccoli sorsi da un bicchiere di plastica rosso, probabilmente qualcosa di analcolico.

Mi avvicino, facendomi strada nella stanza piena zeppa di persone sudaticce e euforiche, e la saluto con un abbraccio, poi sorrido alla sua amica.

-Finalmente! Dov'eri finita?- Chiede Soph, spostandosi i capelli biondi dal viso.

-Ho avuto un contrattempo.- Svio il tutto. -Avevo scritto un sms a Chris, ma non mi ha risposto.- Le faccio sapere.

-È... Impegnata.- Dice. Scoppiamo a ridere entrambe e guardiamo verso il divanetto: Lei è salita su di lui, e lui le sta palpando un seno. -Non ci posso credere!- Sbuffa Soph, posa il suo bicchiere su un tavolino e si avvicina loro, io la seguo.

-Ehi Lyd!- Dice Chris appena mi vede, io le faccio un cenno di saluto con la testa, senza smettere di ridere.

-Okay basta così!- Soph toglie a Chris il bicchiere che ha nelle mani e me lo porge, probabilmente vuole che lo butti, ma io ne sento l'odore: Vodka. Me lo scolo in un istante, poi getto il bicchiere vuoto per terra, tanto non devo pulire io. Soph mi guarda male, ma io le sorrido, scrollando le spalle. Afferra Chris da un polso e la solleva, lei si lamenta, ma si fa trascinare ugualmente via da quel mostro ambulante.

Andiamo a ballare, ci scateniamo, ridiamo e beviamo così tanto, che alla fine della serata credo di essermi sognata tutto.

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Wei <3 Volevo dirvi che Michele non è Michael, ma vi spoilero che comunque comparirà presto :P