☘2☘

97 6 0
                                    

SpAlsHhh. Comunque vorrei precisare che l'amnesia a Tae è venuta in terza elementare untv7r7cucf.
-

Pov Narratore

Era finalmente arrivato il giorno...il giorno in cui le notizie su Sandy sarebbero finalmente state confutate. Era morta,oppure era viva grazie a una macchina che gli offriva l'aria necessaria per vivere? Soltanto una persona lo poteva sapere,e quella persona era proprio la madre di Taehyung...che quel giorno lo svegliò un pochino tardi del solito "Tata~ su svegliati,devi fare colazione..." sorrise la madre di Tae,accarezzando la fronte a suo figlio.

A contatto con la pelle fredda di sua madre,Tae si svegliò subito,guardando verso sua madre che ridacchiava sotto i baffi per la posizione strana che assumeva suo figlio per dormire. "Che ore sono mamma?" si lamentò il ragazzo dai capelli neri,guardando subito verso l'orologio e vedendo che erano le 9:00 "Oddio! Sono in ritardo! Perché non mi hai mai svegliato prima?!" subito si alzò di fretta,iniziando a mettersi l'uniforme scolastica che a scuola dovevano mettere tutti. La madre appoggiò il proprio corpo sullo stipide della porta,incrociando dopo poco le braccia al petto "Ormai sei grande,potresti svegliarti anche da solo caro mio" rise ancora,vedendo come si stesse vestendo: aveva la cravatta al contrario,un calzino grigio e uno nero,e infine i capelli tutti scombinati per aria.

"Uff...okok,lo farò. Ieri mi sono fatto lo zaino?" chiese curioso,andando a controllare di suo spontanea volontà...per sua fortuna si,anche se in realtà glielo aveva fatto sua mamma,però ovviamente non poteva ricordarselo...ma non ci faceva niente se per una volta glielo aveva fatto lei,giusto? E così,dopo aver messo il suo quadernetto degli appunti ed essersi sistemato per bene,scese le scale di fretta "A dopo mamma" e uscì da casa sua,sbattendo di poco la porta per la fretta.

Quasi si dimenticò di aspettare la solita persona nello stesso punto,soltanto quando la vide davanti a se si ricordò che doveva aspettarla "Wow! Finalmente non hai più la febbre!" Disse euforico,obbligando alla persona a girarsi. Beh...quali delle due teorie era giusta? La risposta era ovvia...era viva. Sandy ora,finalmente uscita da quel posto che sapeva solo di medicina,poteva rivedere il suo più grande amico Tae...subito si mise a piangere alla sua visione,e poi lo abbracciò fortissimo tra le sue braccia,asciugandosi le lacrime sulla sua camicia.

Tae era confuso,ma non rifiutò l'abbraccio e non fece nemmeno domande...d'altronde ogni giorno gli succedevano cose strane,che magari erano in realtà molto frequenti nella sua quotidianità...però ovviamente lui non poteva saperlo. Dopo poco la sua amica si staccò,iniziando ad accarezzargli la faccia mentre tremava di gioia "S-sei bellissimo..." quasi rise per le sue stesse parole,ma in realtà l'unica cosa che voleva ora era godersi la sua visione per altri 100 giorni. Taehyung ridacchiò "modestamente...tu anche sei diventata molto bella! Ma è da un sacco che non ti vedo,sei finalmente curata da quella influenza strana?" è questo quello che gli aveva detto sua mamma...che aveva un influenza. Ma d'altronde non ci poteva fare niente,Taehyung non voleva sapere la verità,per questo era stata costretta a fare una recita come tutte le altre persone affezionate a lui...purtroppo era così,ma che importava? L'importante era che ora finalmente erano di nuovo insieme,no?

"S-si... sono curata in parte,però ho bisogno per un po' di un coso per curarmela del tutto...sai,quell'oggetto mi da dell'aria con una medicina! È fantastico,no?" sorrise Sandy,prendendogli la mano e iniziando ad andare a scuola "Fighissimo,poi posso provarlo?" chiese,dopo aver appuntato tutto per ricordarselo "Certo...però ora raccontami un po' cosa hai fatto" sorrise a Taehyung,sapendo però che gli avrebbe dato il quadernetto...e così fece.
Sandy lasciò la mano di Tae,prendendo poi il quardenetto per vedere la giornata che aveva trascorso il ragazzo accanto a lui.
"Woh,la prima pagina è così lunga?" ridacchió,per poi iniziare a leggere veramente.

Skip time

"Beh dai almeno ti ricordi più o meno la voce,è un passo avanti" Sandy gli sorrise ancora,ridandogli il quadernetto e sedendosi in uno dei banchi vuoti accanto a Taehyung.
Erano già arrivati a scuola,e quando erano entrati,tutti avevano cominciato a parlare dietro le loro spalle,mentre altre avevano abbracciato Sandy e avevano pianto di gioia alla sua vista.

Tae non capiva...era mancata per una febbre,perché però reagivano così? Non lo capiva veramente "si...magari lo conosci pure!" Tae gli sorrise,appoggiando la testa sul palmo della mano "Sandy?!" chiese poi una terza voce...cioè quella di Jungkook,che si avvicinò a Sandy incredulo "J-jungkook- oddio" si alzò subito,andando ad abbracciarlo e a stringerlo a se "S-sei viva!" sussurrò all'orecchio di Sandy,ma tutti lo sentirono...perfino Tae che aveva alzato un sopracciglio "È Sandy?!oddi-" chiese una quarta voce,finendo però le parole che stava dicendo a metà "Hoseok! Jimin! Aish! Venite ad abbracciarmi!" e così entrarono anche gli altri due ragazzi,finendo abbracciati tutti e 4 tra loro.

Tae li guardava da lontano,e stava cominciando a pensare che forse aveva scordato qualcosa di importante,qualcosa che era successa a Sandy e che ora lui non sapeva per colpa sempre della sua malattia del cazzo. Si alzò dal proprio banco,facendo rumore con la sedia e,di conseguenza,facendo girare verso di lui tutti gli altri. Lui però era puntato soltanto su fare una cosa...andare in bagno e cercare di pensare,per ricordarsi. Uscì dalla classe ma una voce familiare lo fermò "Hey,dove vai?" chiese Sandy,raggiungendolo insieme agli altri. Tae si girò,guardando i 4 ma riconoscendone solo 2...spostò il suo sguardo verso terra,iniziando a diventare più confuso "Io- i-io..." che doveva fare? Perché esisteva,e perché non ricordava mai niente? "I-io vado in bagno" e così scappò il più fretta possibile,cercando un posto tranquillo.

Passò per i corridoio...ma non sapeva la strada,era perso. Come un gattino appena nato che viene abbandonato dalla madre,si sentiva così...l'unica differenza era che lui poteva vederci. Riuscì comunque a trovare per puro caso il bagno,ed entrò in uno dei cessi,per poi sedersi e iniziare a grattarsi il collo stressato. Cosa aveva Sandy? Perché quando l'aveva visto aveva reagito così? Perché non poteva mai sapere la verità?

Taehyung iniziò a piangere,stufo di tutta quella confusione...voleva diventare come la polvere,almeno sarebbe stato completamente inutile...non avrebbe mai più pensato,e non avrebbe mai più pianto in quel modo. Appoggiò la testa sulle mattonelle del bagno,guardando in alto e cercando di pensare ad altro oltre il nulla.
Il suo obbiettivo venne interrotto dal suono della sua porta che si apriva,e dalla figura di un ragazzo che gli si parò davanti "Hey...tutto ok?"

-
Mi sento così male per Taehyung :c yvg7g8vv8y

☘Amnesia☘ Vhope Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora