☘Amnesia☘ Vhope

☘12☘

Ugougougo. Vorrei veramente che diventasse virale questa storia,mi sto impegnando moooolto.
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Il giorno dopo Tae andò a scuola con tranquillità,diversamente dalla sua mente che in quel momento era distrutta. Voleva soltanto piangere,ma sapeva pure che non poteva...era bloccato in un continuo limbo temporale,dove doveva fingere sempre di stare bene,anche se ovviamente era il contrario.

Le lezioni erano andate normalmente,era stato interrogato in storia,c'era stato un test di matematica,e poi alle ultime ore avrebbero fatto religione. Per fortuna c'era il pranzo,e finalmente poteva liberarsi di tutto il peso di quelle 4/5 ore che aveva subito. Uscì dalla classe da solo,non vedendo Jungkook ritornare -visto che prima che finisse la lezione aveva chiesto al prof se poteva andare in bagno. Così decise di andare nella classe di ballo,forse avrebbe trovato li Hoseok. Già... in quel momento per stare in completa pace interiore aveva bisogno di quel ragazzo,era la sua nuova pillola per la depressione. Gli bastava soltanto parlare con lui per stare bene.

Era ormai a metà strada,ma venne fermato da una voce familiare... Jimin. Cosa voleva ancora? Aveva detto tutto quello che era successo a Hoseok,e quest'ultimo gli aveva detto che si sarebbe risolto tutto e che doveva stare tranquillo,visto che ne avrebbero parlato con il diretto interessato...però Tae era ansioso,non voleva parlare di nuovo con quel ragazzo da solo,così fece finta di non sentirlo,andando direttamente verso le scale per seminarlo. Sentiva benissimo la sua voce mentre pronunciava le lettere che componevano il suo nome,però lui lo ignorò...era l'unica via per scappare più in fretta. Per sua fortuna non lo aveva seguito. Tirò un sospiro di sollievo,prendendo dalla tasca la minimappa che portava per cercare le classi. La classe di danza l'aveva segnata in rosso,quindi gli era stata facile trovarla. Arrivò finalmente davanti alla porta,aprendola,non sapendo però che là dentro ci sarebbero state già due persone,che appena sentirono la porta aprirsi si girarono verso il diretto interessato.

Taehyung guardò i due...Jungkook e Hoseok. Che ci facevano la dentro tutti soli? Di cosa stavano parlando?
"Jungkook? Che ci fai qui?" chiese il ragazzo dai capelli neri,grattandosi la nuca confuso. Jungkook tirò un ultimo sguardo infuocato a Hoseok,avvicinandosi subito dopo a Taehyung per uscire insieme a lui "Tranquillo. Non ti farà più niente questo scemo. Andiamocen-" Taehyung lo fermò dal polso,bloccandolo per non farlo uscire "Cosa? Perfavore Jungkook,spiegati. Hoseok è bravo...non ha fatto niente. Vero?" girò leggermente la testa verso il ragazzo dai capelli rossi,anche lui un po' traumatizzato e confuso da quello che gli aveva detto fino a quel momento il più piccolo. E Tae voleva proprio sapere cosa gli aveva detto...e lo avrebbe saputo,però non da Jungkook...ma da qualcun'altro che aveva varcato la porta,e che lo aveva zittito prima che potesse iniziare "Te lo spiego io...questo ragazzino è incapace" dalla porta venne svelata una figura di un ragazzo un pochino bassino rispetto ai tre che erano presenti la dentro. Aveva i capelli completamente neri,e degli occhi gelidi e freddi che avrebbero spezzato ogni cosa,mentre i lati della bocca erano alzati in un sorriso malefico e malvagio.

Hoseok spalancò gli occhi,iniziando ad agitarsi e a stringere i pugni. Era Yoongi,il suo ex ragazzo. "Il nostro qui presente Hoseok è soltanto un ingannatore. Ha violato la tua mente,facendoti scrivere e ricordare alcuni pezzi della tua vita che non sono veri. È bravo a manipolare le menti...e ti ha fatto scrivere qualcosa che lui vuole che tu ricorda. Ma invece non è così,è lui il cattivo. Ricordi ieri? Quando Jimin ti ha bloccato in bagno,constringendoti quasi a baciarlo? Invece non era così...Hoseok ti ha preso per se,e ha detto con tono così carino e puccioso 'Tu sei solo mi-' " Yoongi,che nel mentre camminava per tutta la stanza facendo il giro tondo,venne fermato da Hoseok,che iniziò a parlare per smentire tutto "Taehyung! Non credergli! Lui inganna le persone da anni,non fidarti!" Jungkook si mosse più avanti,mettendo più indietro Taehyung "Tu sei l'ingannatore! Pure Jimin ha la stessa versione,quindi sei tu che menti! Stronzo di merda,non parlare!" Yoongi ghignò,facendosi vedere solo da Hoseok,che spalancò gli occhi. Sapeva che avrebbe perso in qualunque carta...l'unica che gli rimaneva era la fiducia di Taehyung,che in quel momento spostava gli occhi in ogni parte della stanza.

Era confuso...qual'era la verità? Doveva credere a Yoongi,o a Hoseok? E se lo avesse ingannato veramente? No...non era possibile. Non poteva crederci. Forse Jungkook aveva ragione,o forse no. Era perso...aveva bisogno di una mano in quel momento...di una spintarella da qualcuno. Gli rimbombarono in mente subito i consigli di Sandy...già,lei avrebbe saputo che fare...e anche lui sapeva cosa lei avrebbe scelto.
Sospirò ed ispirò,superando Jungkook e andando verso Yoongi. Lo guardava negli occhi,senza tramutare nessun tipo di emozioni.

Yoongi sorrise con vittoria,mentre Hoseok rimase perplesso...non poteva essere,doveva essere finto. Non poteva perdere così Taehyung...aveva promesso a Sandy di proteggerlo,e non poteva deluderla. Taehyung si fermò davanti a Yoongi "Bella decisione..." il ragazzo non fece in tempo ad allungare la mano per metterla nella spalla del più piccolo,che quest'ultimo gli tirò uno schiaffo bello forte sulla guancia. Tutti furono sorpresi dal gesto di Tae,che nel mentre aveva la stessa posizione ferma di quando stava camminando verso di lui. Yoongi aveva ragione...la sua mente poteva essere alterata facilmente,ma non così tanto. Non poteva cancellare tutte le volte che quel ragazzo l'aveva aiutato a risollevargli il morale.
"Mi dispiace deluderti,ma tu sei l'ingannatore...insieme a quel ragazzo Jimin. Quanto ti ha pagato per fare sta stupidissima recita? Oppure,ancora peggio,chi ti darà in cambio? Purtroppo per te sono intelligente almeno un po'...io mi ricordo cosa ha fatto Jimin,e poi perché dovrei fidarmi delle tue o delle parole di Jimin? Siete voi che mi avete aiutato fino ad ora? Non credo...non vi conosco neanche,e allora perché dovrei crederti? Ma la vera domanda qui è...perché? Perché fate queste cose. Ognuno ha un problema diverso,e io lo capisco...guarda me,che sono proprio uno dei grandi problemi della vita...un inutile umano che non può essere usato dalla società normalmente. Uno scarto,che però può essere trasformato in qualcosa di utile...queste frasi me le disse mio papà,quando una volta ero andato a vederlo. Aveva ragione...sto provando a essere qualcosa di migliore. Perché non ci provi anche tu? Eh...Yoongi?" Rimasero tutti stupiti dalle sue parole,soprattutto Jungkook che forse era più confuso che sbalordito...però quelle parole erano veramente toccanti,pure per uno come Yoongi che aveva un cuore di ghiaccio e che stava per aprire bocca per dire qualcosa. Si morse la guancia,seccato di sentire la verità "vaffanculo!" e così se ne uscì subito dopo dalla stanza,lasciando i tre da soli.

"Ok...potete spiegarmi esattamente cosa è successo?"

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Yo itmambamggg sksk. Siamo quasi alla fine,e già...chi l'avrebbe detto sksk. Tranquilli che è una good ending.