Remember us

Capitolo 24

Non ci accorgiamo neanche dell'uomo a quindici metri di distanza da noi, sentiamo solo lo sparo della pistola.
Esatto.
Solo lo sparo della pistola.~

Taehyung's pov

Io e Jungkook ci guardiamo per istanti che sembrano infiniti.
Poi Jungkook si accascia al suolo.
Non vedo l'assassino scappare.
Non sento le macchine della polizia arrivare.
«Jungkook nono ti prego non di nuovo» dico iniziando a piangere disperatamente.
«V-va tutto bene Tae» dice lui cercando le forze per accarezzarmi la guancia così da asciugare alcune lacrime, che però, vengono subito rimpiazzate da altre.
«n-no non va tutto bene» dico io continuando a piangere
« QUALCUNO CHIAMI UNA CAZZO DI AMBULANZA!!!!» grido disperato
«ti prego io t-ti amo non puoi lasciarmi così» dico venendo scosso da grandi singhiozzi
«Ti amo a-anch'io» risponde lui cercando di tenere gli occhi aperti
«a-adesso arriva l'ambulanza okay? Ti sentirai meglio e-» Jungkook mi blocca
«se non d-dovessi sopravvivere chiedi a Jin del mio diario v-va bene?» chiede lui respirando a malapena
«non servirà, perché tu, sopravviverai, p-perché dobbiamo fare ancora un sacco di cose insieme, dobbiamo baciarci, dobbiamo fare l'amore abbiamo un sacco di progetti ancora» dico sorridendo tra le lacrime
«baciami» dice lui secco
«baciami adesso» ribadisce lui
Non me lo faccio dire un' altra volta, che mi fiondo sulle sue labbra in un bacio dolce e impaurito.
Ci stacchiamo per mancanza d'aria
E finalmente in lontananza sento le sirene dell'ambulanza arrivare.
«grazie per e-esistere Taehyung, mi hai colorato la vita, a-anzi t-tutte le vite, a-anche solo pensandoti, s-se non dovessi farcela non m-mettere fine alla tua vita, t-tu sei prezioso, è meriti una vita degna di essere. T-ti amo Taehyung, ci incontriamo nella nostra prossima vita, non dimenticarmi» dice lui chiudendo gli occhi una volta per tutte
«NO NO NO NO JUNGKOOK TI PREGO IO TI AMO NON ANDARTENE» dico scuotendolo
«signore si sposti deve essere trasportato in ospedale subito» dice un uomo in divisa da infermiere.
Subito mi faccio da parte, ma entro nell'ambulanza con lui.
Iniziano a rianimarlo.
Arriviamo in ospedale e subito lo portano in sala operatoria.
Lì non mi fanno entrare.
Nell'attesa arrivano Jimin, Jin la madre di Jungkook e la mia famiglia.
I primi ad arrivare sono proprio la mia famiglia che non appena ha scoperto che ero vivo in ospedale si sono fiondati da me.
Hyunjin appena mi ha visto mi ha abbracciato e pianto sulla spalla, stessa reazione che ha avuto mia madre.
Dopo la madre di Jungkook fa il suo ingresso nel corridoio nostro, e appena mi vede mi corre in contro, a quanto pare le sto a cuore.
Gli ultimi ad arrivare sono Jin e Jimin che si fanno presenti qualche minuto dopo la madre di Jungkook.
Loro mi abbracciano e mi chiedono delle condizioni di Jungkook ma purtroppo le mie risposte sono vaghe.
Dopo ben tre ore strazianti un dottore viene da noi.
Subito scatto in piedi dalla sedia in cui ero seduto.
«siete la famiglia di Jungkook Jeon?» chiede il dottore guardando ognuno di noi
«si» risponde la madre di Kook.
Il dottore abbassa lo sguardo.
No.
Ti prego.
«ha combattuto con coraggio, ma non è stato abbastanza»
Il mondo mi è caduto addosso.
La madre di Jungkook piange senza sosta.
Jimin e Jin si fanno forza l'un l'altro.
Mia madre e Hyunjin guardano me.
Sto fissando il vuoto, immobile.
Preso da un momento di lucidità corro verso la sala operatoria.
E vedo il suo corpo coperto da un telo blu.
Spero che voi non vediate mai l'amore della vostra vita senza quest'ultima.
«ti prego svegliati» dico rimuovendo il telo prendendo poi il suo viso tra le mie mani.
La pelle sta già perdendo il suo colore  ambrato lasciando il posto ad un pallido rosa.
«ti amo Jungkook, ti amo tantissimo» dico piangendo tutte le lacrime trattenute durante le ore dell'operazione.
«signore si allontani» sento dire prima che due braccia mi prendano trascinandomi via dall'amore della mia vita.
«Lasciatemi!!! Lasciatemi ho detto!!!!» grido io come un pazzo
«signore si calmi!» sento dire da varie voci.
Ma tutti i suoni risultano ovattati.
E lì, mi lascio cadere.
Ma non prima di pensare a Jungkook.
Dio, se solo ti avessi detto prima di amarti.

SPAZIO CHE NESSUNO SI CAGA:
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