Passavano i giorni.
Richie continuava a uscire con i suoi nuovi amici, senza dire niente a nessuno di quello che aveva visto.
Le cose andavano avanti, anche se nella testa di Richie giravano in continuazione le stesse domande.
*Beverly e Bill stanno ancora insieme? Lei lo sa? Che è successo dopo che sono andato via? Stan è seriamente gay?"
Ma non si faceva troppi problemi. Passava quasi tutto il tempo con Eddie. I loro legami sono diventati più che stretti. Erano migliori amici da pochissimo, ma sembrava che si conoscessero da anni.
Arrivò il 4 Luglio, il giorno del ballo.
Richie quel giorno non uscì. Appena sveglio scese a fare colazione con la sua famiglia. Si sedette al tavolo e mise in bocca un biscotto. "Ehi Nancy, hai dei vestiti eleganti di Jonathan?" chiese subito dopo.
"Ovvio che no! Non sono il suo armadio"
"A cosa ti servono, tesoro?" chiese Karen.
"Sta sera c'è un ballo alla scuola in cui andrò, sarebbe un'opportunità sia per divertirsi sia per vedere e conoscere un po' la scuola"
"E dimmi, ci andrai con i tuoi amici?"
"A dire il vero solo con Eddie, gli altri non possono venire" spiegò Richie.
"Ci andrai seriamente da solo con un ragazzo? E vuoi pure vestirti elegante?" Chiese Nancy.
"E allora? qual è il problema?" Disse Richie mettendo un'altro biscotto in bocca.
"Beh, se vuoi ho dei vestiti di tuo padre da giovane"
"No, preferisco andarci vestito con un sacco della spazzatura che con quei vestiti degli anni 50, andrò a vedere se nel negozio qui vicino c'è qualcosa di poco costoso" rispose.
Dopo aver finito di far colazione salì le scale e chiamò Eddie. "Hey Eds! Come stai? Beh ti chiamo solo per dirti che oggi non esco, mi preparo per sta sera, dovresti fare lo stesso ahah"
"Ma perché è così importante per te? voglio dire, non c'è nulla da preparare"
"Vedi, questa è la mia prima festa qui a Derry, e poi, incontrerò quasi tutte le persone della nuova scuola, e voglio fare una bella figura"
"Hai ragione... vedi pensavo, dato che è il 4 Luglio, a Derry c'è una grande festa, se vuoi possiamo fare un giro se ti va... intendo solo noi due... emh solo perché non abbiamo concordato con gli altri, e secondo me sono già usciti... ma se non vuoi posso capire, ovvio che è.." ma Richie lo fermò.
"Certo! Ci incontriamo in centro?"
"Ci vediamo lì!"
Dopo aver pranzato,Richie si preparò e uscì di casa. Per la prima volta andò a piedi. Andò in centro e aspettò Eddie davanti alla gelateria. Dopo un pò di minuti arrivò e si salutarono abbracciandosi.
"Già che siamo qui, vuoi un gelato?" Chiese Eddie è Richie annuì. Eddie andò a prendere due gelati e Richie rimase a guardare la parata. Quando Eddie tornò, passò a Richie un gelato alla vaniglia, e insieme si sedettero su una panchina a guardare la parata e a gustarsi il gelato.
Fecero ancora qualche giro in mezzo alla musica e agli spettacoli, Richie si sentiva davvero fortunato stando con Eddie, e Eddie anche.
Si accorsero di che ora fosse. "Oh è tardi! Dobbiamo andare, ti veniamo a prendere alle nove e mezza!"
"A sta sera!"
Richie entrò in casa, e sbattendo la porta gridò subito "Mamma, sta sera dobbiamo andare a prendere Eddie alle 21:30!"
"Scusami? Tu alle 21 devi essere al letto tra un milione di sogni. Non mi avevi detto che fosse così tardi! Non se ne parla neanche, non ci andrai"
"Ma Mamma! Ho già concordato tutto con Eddie, è il mio primo ballo qui a Derry, perfavore"
"No, basta Michael"
"Daiii, e ti ho detto di non chiamarmi più Mike!"
"Non ci andrai, punto."
Richie corse in camera arrabbiato. Non sapeva descrivere la sensazione che provasse. Era arrabbiato, sì, ma nello stesso tempo anche triste... e non riusciva a spiegarsi il perché... alla fine, era un semplice ballo,no? Ma era così emozionato all'idea di andarci,sentiva che quella sera, a quel ballo, sarebbe successo qualcosa di grandioso, che l'avrebbe reso felicissimo. Non sapeva cosa potesse essere, lo sentiva e basta.
Alla fine decise di chiamare Eddie. Non si era mai arreso prima d'ora, e se fosse rimasto a piangere sopra il suo letto non avrebbe fatto nulla.
"Eddie? Scusa se rompo, sai, è la mia specialità"
"Aha molto divertente"
"Cambio di programma, veniamo a prenderti alle 22:30, e esci nel vialetto dietro casa tua, parcheggeremo lì... non posso dirti ora il perché, a tua mamma va bene?"
"Mia mamma non lo saprà, sarà già a dormire sulla sua poltrona"
"Ahah, allora a dopo"
Riattaccò il telefono al muro.
Gli era venuta un'idea, anche se a dire il vero aveva paura nel realizzarla, ma era l'unico modo per riuscire ad andare al ballo.
Si risedette sul letto e aspettò l'ora di cena.Se il capitolo ti è piaciuto lascia una 🌟
Non voglio spoilerare niente... ma non vedo l'ora di far uscire il prossimo ahah 🍒
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One Summer Can Change Everything ➳ Reddie
Fanfic༉‧₊˚✧ ˗ˏˋ in that summer my life has changed thanks to youˎˊ˗ ➸ Reddie ✧˖*°࿐ ! 𝘄𝗮𝗿𝗻𝗶𝗻𝗴 | violent language, drugs, smoke, alcol, violence, smut ! / 𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙪𝙢𝙢𝙚𝙧 𝙘𝙖𝙣 𝙘𝙝𝙖𝙣𝙜𝙚 𝙚𝙫𝙚𝙧𝙮𝙩𝙝𝙞𝙣𝙜 / 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑒𝑠𝑡𝑎𝑡...