"Eddieee!" urlò da sotto la signora Kasprak.
"Dimmi mamma!" rispose Eddie alzandosi dal letto su cui era seduto.
"Mi stanno dicendo che abbiamo ricevuto 10 mila dollari... È un'altro scherzo di Richie per caso?"
"No, mamma aspetta!" Disse il moro correndo giù per le scale. Raggiunse la cucina e prese il telefono dalla mano della madre, senza ascoltare i suoi lamenti.
"Sono Eddie Kasbrak... potrei venire a ritirarli io stesso?"
"Non credo... Sei ancora minorenne e abbiamo bisogno della firma dei tuoi genitori" risposero dall'altra parte.
"Mamma, potresti venire con me a firmare?"
"a firmare cosa? che sta succedendo?"
"ti spiego mentre andiamo... Firmerà mia mamma" finì poi chiudendo la chiamata.
Disse a Sonia di prepararsi e una volta fatto, uscirono entrambi di casa.
Entrarono in macchina e Eddie supplicò la madre di guidare fino alla stazione di polizia.
Le spiegò tutto quello che era successo quel giorno e che vorrebbe dividere i soldi con i propri amici e stranamente lei sembrò capire e accettare.Poco dopo arrivarono davanti a quel buio e grigio edificio. Ma erano lì per una buona ragione, quindi Eddie era felice.
Prima di oltrepassare le porte d'ingresso, il ragazzo vide gironzolare la gang di Bowers lì nei d'intorni, ma non ci diede tanto peso. Henry era al fresco ormai e poi era con sua mamma nella stazione di polizia... cosa gli sarebbe dovuto succedere?
Si misero ad aspettare nel corridoio principale, fino a quando a segretaria non li chiamò. Sonia si avvicinò al bancone e disse alla ragazza bionda che stava dietro di esso i motivi per cui erano lì, o almeno quello che aveva capito dal discorso che Eddie le aveva accennato.
La bionda indicò la strada per un ufficio e subito madre e figlio la seguirono.
Entrarono e la signora Kasprak chiuse attentamente la porta di legno alle sue spalle. In mezzo alla stanza ci stava una cattedra grigia, alla quale era seduta un uomo vestito da poliziotto che stava firmando alcuni fogli.
"oh prego, accomodatevi" enunciò finalmente l'uomo con un sorriso contaggioso.
Aveva l'aria divertente e serena allo stesso tempo, secondo Eddie.
I due si sedettero su due poltroncine di pelle di un colore rossastro, entrambe davanti alla scrivania.
Il signore sulla quarantina riferì poi che non aveva molto tempo da perdere, quindi iniziò subito con il discorso per cui appunto erano lì.Fecero in fretta e prima di finire, il poliziotto aprì un cassetto e ne tirò fuori due fogli pieni di contesto.
"dia pure uno sguardo veloce, tanto sono le stesse cose di cui abbiamo appena finito di parlare... e ora firmi qui e poi... qui" si rivolse a Sonia. La donna eseguì gli ordini.
"perfetto, ora andate pure a ritirare l'assegno in banca" Concluse indicando l'uscita e rimettendosi a lavorare.
Mentre attraversavano il lungo corridoio scuro, Eddie tirò leggermente la manica della camicia a fiori della madre.
"che succede, tesoruccio?" domandò Sonia.
"posso fare una chiamata veloce?" chiese il ragazzo, ottenendo il consenso della donna.
Sul muretto vicino al bancone di pochi minuti prima, ci stava appeso un telefono con la cornetta blu. La sollevò e digitò su i tasti il numero che meglio sapeva di tutti: quello di Richie.
Aspettò pochi secondi e poi ottenne una risposta. Chiese al corvino se poteva raggiungerlo alla stazione di polizia e di inviare anche tutti gli altri perdenti perchè lui non aveva tempo.
Quando finì la chiamata tornò dalla madre.
"potresti farmi un'ultimo favore, mamma? Ho chiamato i miei amici così mi raggiungono... puoi andare fino alla banca e ritirare l'assegno da sola, perfavore? uh e già che sei li convertilo anche in banconote, devo dividerle con i perdenti, giuro che una parte la dò anche a te, ma ora devi farmi questo favore... per piacere" la implorò Eddie. Dopo diverse sbuffate e molti rifiuti, la signora Kaprak si decise ad andare.
Eddie invece si sedette su una panchina e, mentre aspettava l'arrivo degli altri, si mise a riordinare le sue pillole."ehi cutie!" sentì una voce alle sue spalle.
"Bev!" salutò la ragazza insieme ai suoi amici.
"mia mamma dovrebbe essere qui a momenti, è andata a ritirare i soldi" spiegò.
"quindi siamo ufficialmente ricchi?!" Richie si sedette con un salto sulla panchina vicino al suo ragazzo.
I losers risero alla battuta del corvino e si sedettero pure loro.Aspettarono diversi minuti, ma qualcuno precedette la signora Kasprak.
"ehi teste di cazzo!"
Una voce alle loro spalle li fece sobbalzare e girare.
Criss stava in piedi con le mani incrociate al petto e dietro lo seguivano pure gli altri membri di quella disgustosa gang.
"Quindi siete stati voi a denunciare Henry?" chiese con un mezzo sorriso."Ovvio che sì! Sono stato io e quello stronzo se lo merita... doveva andare in prigione già molti anni fa!" urlò il moro stringendo i pugni più che poteva.
"Calmino, stai calmo..." gli sussurrò Stan.
"È la vostra unica possibilità questa. Potrei anche non avvertirvi e ci proverei più gusto, ma nessuno libererà Henry in quel modo... quindi ora entrerete lì, direte che avete fatto una denuncia falsa e se vi chiedono perchè dite che vi insultava. Niente di più, niente di meno. Fidatevi di me, o succederà qualcosa di molto brutto... uh, ecco quella grassona di tua madre... buona fortuna succhiacazzi" Concluse il biondo sorridendo.
"che cazzo ha da ridere? Gli staccherei quei denti uno a uno..." disse Ben sbuffando.
"Eds, non ascoltarlo... non può succedere niente, vogliono solo spaventarci, pensano che dalla paura andremmo a ritirare la denuncia... ma non sarà così... Siamo ricchi!" Esultò Richard.Tutti e 7 corsero verso la mamma del ricciolo. Rimasero fino alla sera a dividersi perfettamente i soldi e ad esultare dalla gioia.
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Si okay, non aggiorno da anni e questo capitolo è scritto malissimo, I'm sorry 🥺
Comunque ho pubblicato un'altra storia, sempre reddie lol, che è scritta molto meglio di questa (almeno ho provato ad essere più ordinata ahah) se vi va andate a leggerla 🥺💗
Ovviamente questa non la abbandono, è quasi alla fine quindi non avrebbe senso ahah, però ci metto molto di più a scrivere i capitoli di questa che di quella, quindi lì sarò più attiva. Thanks ♡
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One Summer Can Change Everything ➳ Reddie
Fanfiction༉‧₊˚✧ ˗ˏˋ in that summer my life has changed thanks to youˎˊ˗ ➸ Reddie ✧˖*°࿐ ! 𝘄𝗮𝗿𝗻𝗶𝗻𝗴 | violent language, drugs, smoke, alcol, violence, smut ! / 𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙪𝙢𝙢𝙚𝙧 𝙘𝙖𝙣 𝙘𝙝𝙖𝙣𝙜𝙚 𝙚𝙫𝙚𝙧𝙮𝙩𝙝𝙞𝙣𝙜 / 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑒𝑠𝑡𝑎𝑡...