Capitolo 3

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Sento la canzone You're beautiful,è la mia sveglia.Mi alzo,stranamente di buon'umore.Pronta per un'altro giorno di scuola,però volevo sbrigarmi.VOLEVO SUBITO VEDERE DAVID.DOVEVO SAPERE SE ERA STATO LUI A SCRIVERE QUEL MESSAGGIO.Non so perchè ma per quanto fastidio mi dasse mi piaceva baltibecchare con lui.E poi lo pensavo spesso,pensavo sempre a quei meravigliosi occhi,ieri li ho persino sognati.Non ho mai visto occhi così belli,mi ci perdo ogni volta che li vedo.BASTA.LUISE,NON HAI TEMPO PER QUESTE COSE.

Basta negarlo,non potevo negare la veritá.

La veritá è che per quanto lo odiassi non era solo odio ciò che provavo per lui.. David mi piaceva,e non poco.

In due settimane quegli occhi mi avevano come ipnotizzata ed era il momento di staccarci la testa.

Mi lavai come al solito,mi vestii con una felpa dell'hard rock,dei jeans stretti blu e delle adidas.Questa volta mi truccai un pò:ombretto nero e mascara.Questo era il mio massimo.Andai di sotto a fare colazione ma non vidi nè mia sorella nè mia madre.

Io:"papá dove sono Francy e mamma?"

Papà:"Mamma è a lavoro,tua sorella è andata prima all'universitá."

Io:"Ah,okay"..

Papà:"Luise oggi dopo scuola ti vengo a prendere io,così andiamo dalla zia,okay?" uffa,che palle.

Io:"ma mi annoioo"

Papà:"niente ma,non la vedi da 1 mese e ti vorrà vedere,ti porti qualcosa per svagarti se ti annoi,e comunque ci sarà anche tuo cugino Salvo e tua cugina Cleare"

Mi trattava come una dodicenne.

Io:"uffaa!Okay ci vado,ora però vado a scuola,ciao"

"Ciao e a dopo" mi rispose.Chiusi la porta e andai a scuola con 100 pensieri:David,Kevin,Daniele,Sonia,il messaggio,l'uscita,Katia e poi quella palla di mia zia.uffa!Non è antipatica ma quando non ci sono i miei cugini mi annoio da morire perchè poi sono tutti vecchi.

Solo ora però mi accorgo di quanto la mia vita sia cambiata da quando è iniziata la scuola,ero all'ultimo anno di liceo,dovevo compiere 18 anni fra 2 mesi e non vedevo l'ora.

Arrivai a scuola,vidi i miei amici ma per oggi preferivo stare sola.Misi gli auricolari e ascoltai un pò di rock,dopo 10 minuti vidi Kevin avanzare verso di me:"ciao bellissima" mi abbracciò "Bellissima?" Chiesi io,nessuno mi aveva mai chiamato così.

Kevin:"che c'è?Non ti piace se ti chiamo così?"

Sembrava deluso "no,no,tranquillo,solo che nessuno mi ha mai chiamato così e non ci sono abituata" dissi io "beh abituati perchè d'ora in poi ti chiamerò solo cosi" mi rispose Kevin,chicchierammo e ridemmo un pò e nel mentre vedevo David fissarci arrabbiato e irritato (per non so quale motivo),dopo un pò Kevin mi prese per i fianchi mi abbracciò e mi lasciò un tenero bacio sulla guancia,a questo punto arrivò David "ciao Luise,ciao coso" disse senza staccare quei suoi occhi oceano dai miei, "ciao" risposi freddamente io,mi staccai sorridendo a Kevin e lui mi sorrise dolcemente,teneroo. Prima che qualcuno potesse dire o fare qualcosa suonò la campanella.Mi misi sfortunatamente come al solito accanto a David e dietro di me c'erano Kevin e Davide.

"Te la sei spassata?" Disse interrompendo quel silenzio David, "eh?Che vuoi dire?" Risposi io.

David:"con quel coso!Te la sei spassata eh?" Disse indicandolo senza neanche guardarlo

Io:"1)sono cazzi miei 2) no,ancora no

3)Che te ne fotte"

David:1)Stavo solo chiedendo 2) che vuoi dire con "ancora no" 3) non me ne fotte niente"

Un amore inaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora