Capitolo 34 - Confusione.

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Pov. Luise

Sono una stupida,sono una cogliona, sono egoista,meschina,stronza. Mi odio.

Non posso continuare così, sto facendo soffrire entrambi,e tanto.

David mi amava e mi amava anche Trent.

Così non poteva continuare,davvero!

Il giorno prima,alla festa, non avevo avuto il coraggio di lasciarlo. Aveva iniziato a guardarmi dolcemente, mi sussurró paroline dolci e poi mi baciò amorevolmente. Non perchè mi feci prendere dal bacio, ma non volevo soffrisse.. ma tanto sapevo che se avessi continuato a mentire,avrebbe sofferto ancora di più.

Nessuno riusciva a farmi battere il cuore come ci riusciva David, nessuno c'era mai riuscito. Solo lui mi faceva questo effetto, era lui,solo lui il padrone del mio cuore.

Ma anche lasciando Trent non sarei potuta tornare insieme a David, avevamo un problema e quel problema si chiamava ''Pietro''.

Arg,quanto lo odio.!

Io proprio non lo capisco.

Ci siamo fidanzati, mi trattava di merda,mi picchiava, mi faceva soffrire, non mi ha mai reso felice, a 17 anni ho avuto la forza di lasciarlo dopo due anni, ho avuto la forza di lasciarmi il passato alle spalle e di fidarmi di nuovo. Lui mi odia per questo? Mi odio perchè volevo essere felice? I miei genitori non sanno nulla di lui, non l'ho mai amato e in più lui mi minacciava sempre che se avessi detto qualcosa mi avrebbe ucciso. Avendo due anni in più di me e sapendo che era davvero in grado di farlo mi sono sempre stata muta.

Lui ha fatto di tutto per farmi rompere con David, per spezzare il mio cuore, per rovinarmi la vita, per 'provare quello che dice di aver provato lui'.. ma come fa una persona come lui ad amare.?

Non capisco, perchè con David ha fatto di tutto per farmelo lasciare e con Trent no?

Forse aveva capito che il mio vero punto debole era David..

So solo che fino a un mese fa (quando rientrai nella mia adorata Firenze) mi mandò un messaggio con scritto "Non fare passi falsi, te ne pentirai.". O provava un profondo odio sia per David che per me o era furbo abbastanza da capire che non me ne sarebbe importato niente di Trent.

La notifica di un messaggio mi fece sobbalzare dal letto, lo presi, era di Trent. "Ehi piccola,mi manchi tanto.♥ Sta sera ti vengo a prendere e ti porto al ristorante?" Era così dolce..

Perchè non potevo essere profondamente innamorata di lui?.

Sospirai, erano ancora le 11.00 del mattino. Mi alzai,ero già pronta,volevo uscire un pò.

Chiamai Sonia.

"Pronto?"

"Sonia.."

"Luise,che c'è?"

"Sei impegnata?"

"No,perchè?"

"Vuoi uscire?"

"Ho capito,non stai bene. 15 minuti e sono da te."

Mi capiva sempre.

"Ti adoro."

"Lo so,lo so."

Chiusi la chiamata e aspettai l'arrivo della mia amica. In meno di 15 minuti (recooord.) Era giá sotto casa mia.

Presi le chiavi di casa, mandai un messaggio a Trent dicendogli che ero fuori, e uscì.

"Ora dimmi cos'hai."

Un amore inaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora