7. Solo crudeltà

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Niall, nei giorni seguenti, fu più volte sul punto di andare dal prefetto e chiedergli di cambiare stanza, perché davvero la convivenza con Harry e Louis si era trasformata in un incubo.

I due non parlavano più fra loro o meglio Harry cercava continuamente di avviare una conversazione, ma Louis respingeva ogni suo tentativo e, il più delle volte, lo trattava anche in malo modo.

Niall non sapeva cosa fare, anche perché non aveva capito molto della situazione e aveva paura di comportarsi in modo inadeguato.

Un pomeriggio, però, cambiò tutto e il biondino capì che non poteva lasciare Harry da solo.

Erano le quattro, faceva abbastanza caldo per essere una giornata invernale e i cuochi del collegio, per festeggiare la pensione di uno di loro, avevano preparato diverse crostate da offrire agli studenti.

Niall era già alla seconda fetta di crostata alle more, quando vide Harry dirigersi con due piatti verso Louis, che stava chiacchierando con alcuni loro amici.

Louis, non appena lo notò, si mise sulla difensiva e, prima ancora che Harry gli porgesse il piattino con il dolce, sbottò:

" Me sempre fra le palle stai!"

Harry rimase come una statua di sale, incapace di rispondere e anche i loro comuni amici guardarono Louis come fosse un alieno, dato che credevano che fra loro due ci fosse una solida amicizia.

" Ti ho portato il dolce..." sfiatò Harry, ritrovando la voce.

" Non voglio nulla da te, frocio " sibilò Louis con cattiveria.

All'udire quella parola, tutti i ragazzi che erano presenti guardarono Harry con sospetto e uno di loro chiese a Louis:

" È davvero un finocchio?"

Louis avrebbe dovuto fermarsi, avrebbe dovuto pensare a quello che stava per fare, ma, pieno di rabbia e di rancore verso tutto e tutti, rispose:

" Sì, è un maledetto finocchio"

Harry lasciò cadere a terra i piatti con le  fette di crostata, si voltò e si mise a correre verso le camerate.

Niall lo seguì con lo sguardo, poi volse gli occhi verso Louis e lo trovò che tremava, consapevole del gesto terribile che aveva compiuto.

Accompagnato dalle chiacchiere dei ragazzi e dai tanti insulti che cominciarono a rivolgere a Harry, Niall appoggiò la crostata intatta sul tavolo e si allontanò.

Doveva trovare Harry a tutti i costi!

Si diresse nella zona in cui c'erano le camere, ma nella loro non lo trovò.

Cominciò allora a vagare qua e là e, alla fine, lo vide su una panchina del parco, piegato su se stesso e in lacrime.

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