Nell'istante in cui entrò nel laghetto, Louis si trovò come immobilizzato dall'acqua gelida e melmosa.
Era un ottimo nuotatore, lo era sempre stato, ma la menomazione alla gamba si faceva sentire.
Con la forza della disperazione, iniziò a muoversi in modo scoordinato, poi, lentamente, il suo corpo cominciò a rispondere al suo cervello e, facendo forza con la gamba sana, avanzò abbastanza velocemente.
Raggiunse Harry e dovette usare tutta la sua forza per non farsi risucchiare dalla corrente.
Il riccio, non appena lo vide, fu colto da ancora più panico e cominciò a dibattersi.
" No, tranquillo..." sussurrò Louis. " Ci sono qui io, ora...appoggiati al mio petto e lasciati galleggiare...ci penso io..."
Harry non dubitò nemmeno un istante e, appoggiandosi su Louis e tenendo stretto a sè il cucciolo, si lasciò galleggiare.
Louis lo avvolse con un braccio e provò a nuotare nel senso opposto alla corrente, ma non ci riusciva perché era già stanco e la gamba sana gli faceva male.
Harry capì che cosa gli stava succedendo e, nonostante la paura, sussurrò:
" Tu ce la farai, sei sempre stato il mio eroe e lo sei ancora..."
Louis, allora, galvanizzato da queste parole, fece forza anche con la gamba amputata e riuscì a muoversi.
Stringendo i denti e con uno sforzo enorme si diresse verso la riva.
In qualche modo riuscì a portare all'asciutto Harry e il cane, poi, senza più forze, si lasciò ricadere nell'acqua.
Aveva salvato Harry, ora poteva anche morire...
Harry, però, non era di questo avviso, perché lo afferrò per le braccia e, con grande fatica, lo trascinò sul prato.
Una volta che furono entrambi al sicuro, si lasciò ricadere al suo fianco e strinse a sè il cane, che si era accoccolato impaurito accanto a lui.
" Grazie..." sussurrò dopo un po', quando la paura aveva lasciato il posto a una grande spossatezza.
" Ho creduto una volta di perderti " confessò Louis " adesso non ce la farei più. Non mi perdonerò mai per averti spinto al suicidio, soprattutto perché la causa è stata solo la mia vigliaccheria e la paura di dire a mio fratello e a tutti che ti amavo..."
" Allora mi amavi..." mormorò Harry " non era stato uno sbaglio come avevi detto..."
Louis sorrise, si voltò verso di lui e confessò:
" Ti amo anche adesso, non ho mai smesso di farlo e so che non ne ho il diritto, ma non si può comandare al cuore".
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Ama, ama follemente, ama più che puoi...
FanfictionHarry e Louis sono due giovani adolescenti che si ritrovano innamorati durante gli anni bui e difficili della seconda guerra mondiale. Attraverso l'Inghilterra e la Grecia, peripezie e tradimenti, vendette e parole non dette il loro amore conoscerà...