31. Il racconto di Anna

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Harry vagò per le vie di Kos per tutto il giorno, incerto su cosa fare, poi, alla fine, verso sera, decise di tornare a casa e parlare con sua madre.

Non la trovò, così pensò di provare in spiaggia, dove l'aveva vista il giorno prima con Niall.

La trovò infatti seduta nello stesso punto, in compagnia ancora del ragazzo inglese.

Preso dalla rabbia, si precipitò davanti a loro, buttò sulla sabbia ciò che aveva trovato nella scatola e, indicandolo, sbottò:

" Voglio la verità, la voglio ora...ne ho diritto!"

Anna e Niall sospirarono guardandosi negli occhi, poi la donna annuì dicendo:

" Speravo che questo momento non sarebbe mai giunto..."

" Siediti " intervenne Niall con un filo di voce.

Harry non si fece pregare e si sistemò sulla sabbia davanti a loro.

" Tu..." cominciò a parlare Anna con gli occhi bassi " non ti chiami Karis, ma Harry e non hai nessun gemello. Non sei nato qui, ma in Inghilterra "

" Vai avanti " sibilò Harry con tono rabbioso.

" Io sono nata su quest'isola " riprese a raccontare Anna " e su quest'isola, quando ero giovanissima, ho conosciuto tuo padre Desmond e me ne sono innamorata.
Mio padre mi ha ostacolata, non voleva sentir parlare di uno straniero per me, così, quando lui è tornato in Inghilterra, io sono scappata con lui.
All'inizio tutto è stato bello, ci amavamo molto, poi, però, sono rimasta incinta e le cose hanno iniziato a precipitare perché i genitori di Desmond sono intervenuti. All'inizio, infatti, quando sono arrivata a Londra, credevano fossi un capriccio momentaneo del figlio, ma quando sono rimasta incinta, hanno capito che non era così.
Desmond mi amava, ma era giovane, studiava, aveva una carriera davanti e, soprattutto, aveva bisogno dei soldi del padre.
Alla fine ha fatto la sua scelta e, purtroppo, non ha scelto me.
Una mattina, quando tu stavi per nascere, mi ha detto che dovevo tornare in Grecia, che non mi amava più, ma...ma che dovevo lasciarti in Inghilterra.
I tuoi nonni paterni, infatti, nonostante io fossi la madre, ti volevano a tutti i costi.
Io, credimi, mi sono opposta con tutte le mie forze...volevo portarti con me...ma...ma tuo padre Desmond ha minacciato di abbandonarti in un orfanotrofio se io avessi insistito.
Così, pur di permetterti una vita decorosa e agiata con persone che ti avrebbero voluto bene, ho rinunciato a te, ma non ho mai smesso di amarti."

Harry, con gli occhi lucidi, fece un piccolo sorriso, ma non disse una parola.

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