Ama, ama follemente, ama più che puoi...

28. La collana

Nei giorni seguenti la conversazione avuta con Anna tornò spesso nella mente di Niall.

Il ragazzo si chiese più volte se avessero fatto bene a tenere Karis all'oscuro di tutto e, a volte ne era sicuro, mentre altre volte ne dubitava fortemente.

Solo che ormai non potevano tornare indietro, perché non avrebbe avuto alcun senso.

Non puoi far credere ad un ragazzo di essere una certa persona e poi dirgli che in realtà non lo era...

Sarebbe stato crudele, no?

Niall si autoconvinse di questo, mettendo a tacere la voce della sua coscienza che, ancora una volta, gli suggeriva che la verità era la soluzione migliore per tutto.

Nei giorni successivi non successe nulla di strano, finché un mattino Karis non raggiunse Niall nel luogo in cui il biondino si occupava dei bambini dell'isola.

" Posso parlarti?" chiese il riccio.

Niall, con un invidiabile sesto senso, presagì subito qualche guaio, ma non poté certo trovare una scusa plausibile per non parlargli.

Lo indirizzò quindi verso una panchina e gli si sedette accanto.

Karis lo guardò a lungo, come se fosse indeciso se parlare o meno, ma alla fine estrasse dalla tasca la catenina che anni prima gli aveva dato Louis e la mostrò nel palmo aperto della mano.

" Questa me l'ha data Louis prima di lasciare l'isola" spiegò " e mi ha detto che era di Harry, mio fratello..."

Niall deglutì tre volte prima di ritrovare la voce, poi disse:

" Non so cosa dire... non conoscevo tuo fratello e nemmeno avevo mai visto Louis quando ero in Inghilterra, ma...ma, molto probabilmente loro due si conoscevano. Non ti ha detto nulla Louis?"

" No, solo che era giusto che la tenessi io " sussurrò Karis.

" È un bel gesto " balbettò Niall, ormai in preda al panico.

Karis annuì un paio di volte, poi scosse la testa come se fosse perplesso.

" Il fatto è che..." riprese poi a parlare " tenerla in mano mi trasmette una strana sensazione...prima di gioia, poi di dolore....ma è come se la stessi provando io...non come se riguardasse un'altra persona"

" Forse deriva dal fatto che Harry era il tuo gemello e tu sai come è morto..." cercò di dare una spiegazione Niall.

Karis lo guardò in modo strano, poi semplicemente si alzò e se ne andò.

Niall, una volta solo, si portò le mani alla testa e si chiese come sarebbero usciti da quella situazione che, giorno dopo giorno, diventava sempre più difficile da gestire.

Ho pubblicato una nuova Os.
Si intitola " Per fortuna che c'è Rufus " e l'ho scritta seguendo la traccia proposta da Honeylucy la vincitrice del concorso natalizio.
Spero che vi piacerà!
La trovate sul mio profilo!