Ama, ama follemente, ama più che puoi...

46. Non è te

Harry non tornò sull'argomento e Louis si mise il cuore in pace.

Continuò a meditare di scappare, ma non trovò l'occasione, così giunse il momento di andare dal dottore che costruiva protesi.

Harry lo accompagnò ed entrò con lui nello studio.

Il dottore era giovane, molto bello e da subito fu chiaro che Harry gli piaceva.

All'inizio, infatti, non degnò Louis nemmeno di uno sguardo e parlò solo con lui, provandoci spudoratamente.

Louis, allora, si sedette su uno dei divanetti dello studio, in disparte e chinò a terra gli occhi trattenendo a fatica le lacrime.

Nascose il suo moncherino di gamba sotto la falda del cappotto e Harry colse proprio quel movimento e lo colse proprio mentre il dottore lo aveva invitato ad uscire.

Osservò Louis, osservò il suo corpo magro e le spalle curve, osservò la sua testa china e la sua unica gamba sana e il suo cuore si fermò un istante.

Volse poi lo sguardo sul dottore...era bello, alto, atletico, prestante, ma...ma il suo cuore non sentiva nulla.

Allora non rispose alla richiesta di appuntamento del medico e portò il discorso su Louis e il suo problema.

Il dottore, che amava comunque il suo lavoro, accettò di buon grado e per l'ora successiva si occupò del suo paziente e di quella che sarebbe stata la sua nuova protesi.

Harry e Louis uscirono quindi dallo studio, soddisfatto il primo e abbacchiato il secondo.

" Hai sentito?" disse Harry con entusiasmo, facendo sedere Louis su una panchina in attesa che suo padre arrivasse con la macchina. " Il dottore ha detto che con la protesi potrai camminare anche senza stampelle, solo con un bastone! Potrai tornare a fare una vita normale!"

" E a cosa mi servirebbe?" chiese Louis con amarezza. " Comunque non sarò mai un uomo come gli altri, resterò uno storpio e tutti mi vedranno come tale!"

" Io non ti vedo come uno storpio " sussurrò Harry.

" Non mentirmi Harry" spiegò Louis " ho visto come guardavi il dottore e poi come guardavi me..."

Harry sorrise, Louis era geloso.

Era geloso e non aveva capito che in realtà a lui del bel dottore non importava nulla.

Gli appoggiò la testa sulla spalla e sussurrò:

" Lui sarà pure bello, ma ha un grosso difetto..."

" Quale?" chiese Louis perplesso.

" Non è te " rispose Harry, lasciandolo di sasso.