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"Beh, andiamo?" chiede lui sorridendo.
Mi riprendo dal mio stato di trance e arrossisco annuendo.
Ci incamminiamo.
"Hai idea di che film stiamo andando a vedere?" chiedo iniziando la conversazione.
"No, per niente. Finn ha detto che è bello"
Noah fa una smorfia quando pronuncia il nome di Finn, ma ignoro questa cosa alzando gli occhi al cielo.

Arriviamo al centro commerciale e ci incontriamo con gli altri. Millie ovviamente non è potuta venire. Mi dispiace per lei e le voglio tanto bene, ma questa cosa gioca a mio favore dal momento che Noah non presterà attenzione solo a lei.

Abbraccio Finn, con tanto di occhiataccia da parte di Noah, e ci avviamo all'interno del supermercato. Comprati i biglietti per il film, guardo il titolo: It.
"Finn, tu sei consapevole che urlerò tutto il tempo per la paura?"
Lui ridacchia: "È per questo che l'ho scelto"

Ci sediamo all'interno della sala e scelgo il posto tra Noah e Finn. Dopo una ventina di minuti, guardando il film, mi spavento a morte e istintivamente afferro la mano di Noah, stringendola forte. Lui si gira verso di me stupito e io guardo la mano e la ritraggo subito.
Cosa cazzo ho appena fatto?
Sprofondo nel sedile vergognandomi a morte e sussurro: "scusa"
Nel buio intravedo un sorriso spuntare sul suo viso e questo mi tranquillizza.

A quel punto Finn si alza velocemente e dice turbato: "vado un secondo al bagno"
Lo guardo storto e faccio spallucce, e riprendo a guardare lo schermo.

Il film finisce e Finn finalmente ritorna in sala.
Noah si avvicina al mio orecchio e sussurra: "dobbiamo parlare"
Io annuisco ma dietro di me una persona fa 'accidentalmente' cadere tutti i pop corn sul pavimento.
Guardo Finn con aria di rimprovero, dopodiché lo afferro per una mano e lo porto in un angolo fuori dalla sala.

"Mi spieghi qual è il tuo cazzo di problema?" sbotto io "eri il mio migliore amico, ok? Poi hai iniziato a fare il cretino e arrabbiarti per cose stupide e..."
Il mio discorso viene interrotto dalle sue labbra che si posano violentemente sulle mie. Dopo un secondo di stupore lo spingo
indietro.
"Finn, io..."

Angolo autrice
Scusate se non sto aggiornando giornalmente ma sono molto impegnata con la scuola, per esempio oggi ho fatto la prima verifica dell'anno.
Spero vi piaccia

Noah Schnapp| just fall in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora