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Il giorno dopo entro in classe ancora confusa per il comportamento di Noah di ieri. Non noto nemmeno che Finn mi sta parlando:
"Ehi, ehm, quindi oggi che facciamo?"
Cazzo. Ero così concentrata a pensare a Noah che mi sono scordata dell'uscita con Finn.
"Ehm, mangiamo un gelato?" improvviso.
"Ok, ti passo a prendere alle quattro"

Non vedo Noah da tutto il giorno e finalmente è arrivata la pausa pranzo.
Corro in mensa per vederlo e chiedergli cosa è successo ieri, ma non lo vedo. E non vedo nemmeno Millie. Cosa sta succedendo?

Digito velocemente il numero di Noah sul cellulare e lo chiamo. Il telefono squilla a vuoto e poi viene inoltrata la segreteria. Non risponde. Vedo Finn arrivare verso di me: "ehi Mad, che ne dici se..."
"Sai che fine ha fatto Noah?" lo interrompo io.
"Ehm, no, non lo sento da ieri" risponde lui un po' deluso dalla domanda.
"Ah ok"

Mangio velocemente e corro in classe: voglio finire questa giornata scolastica al più presto e andare da Noah a vedere che succede.

Finite le lezioni esco velocemente da scuola e mi dirigo verso casa di Noah. Arrivata sulla porta d'ingresso, busso, e mi apre una donna sulla quarantina dall'aspetto gentile.
"Posso aiutarti?" chiede.
"A dire la verità si, cerco Noah" dico.
"È andato a casa di Millie, penso. Devo dirgli che l'hai cercato quando torna?"
"No grazie, arrivederci" rispondo io, con l'intenzione di scoprire cosa sta succedendo.

Busso alla porta di casa di Millie e mi apre la madre:
"Cerchi qualcuno?" mi chiede.
"Sono qua per Millie... posso entrare?"
"Si certo" risponde la donna gentilmente.

Salgo le scale e corro verso la camera di Mills. Spalanco la porta e lo spettacolo che mi attende è tutt'altro che gradevole: Millie piange e Noah è accanto a lei, mentre le asciuga le lacrime.
D'istinto mi avvicino a Millie e la stringo in un forte abbraccio. Non so cosa sia successo ma deve starci molto male.

I miei pensieri convogliano tutti in un unico momento: quello in cui Noah asciuga le lacrime a Millie. È per questo che mi ha piantata in asso ieri? Per stare con Millie? Preferisce Millie a me?
Non dovrei essere gelosa, ma è più forte di me: il pensiero che Millie sia più importante di me per Noah mi fa stare male.
Ma che cosa sto dicendo? Io non sono, non posso essere gelosa di Noah.

Mi stacco da Millie e faccio un segno a Noah, come per dirgli che dobbiamo parlare. Allora lui mi afferra un braccio e mi trascina fuori dalla porta.
"Scusa".

Angolo autrice:
Raga starei a commentare per ore questo capitolo ma:
-sto morendo di sonno
-domani ho scuola ammazzatemi
Notte

Noah Schnapp| just fall in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora