Capitolo 23.

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ATTENZIONE, leggete lo spazio autrice please :)
 Buona lettura!!

Chiusi la telefonata -Cosa dice?- domandò Louis

-Mio padre per adesso è ancora lì che discute e vuole vedermi per chiedermi scusa.. oh e oltretutto in settimana vuole che io e Josh passiamo un po' di tempo con quegli insopportabili dei suoi figli, prima di partire.. tutti iniseme-

-Ma tanto tu e Josh non partirete!- mi rassicurò Louis ed io gli sorrisi dolcemente

-Ehm allora.. che ne dici, torniamo a casa?- mi domandò.. wow non mi ero neanche accorta che si erano fatte le undici! Annuii e ci dirigemmo alla macchina, poi dopo una decina di minuti arrivammo a casa sua... di lì potevo vedere il vialetto di casa mia e notai che la macchina di mio padre non c'era più.. menomale!
Entrammo in casa e Louis chiamò sua madre avvertendola che era tornato, lei ci raggiunse

-Oh ciao Hope!- fece sorpresa abbracciandomi

-Ehm mamma stasera Hope dormirà qua, ha avuto dei problemi in casa ed io le ho proposto di venire da noi- la informò Louis

-Sempre se non disturbo!- aggiunsi per poi ricevere un'occhiataccia da parte del ragazzo... quando dico che sono testarda mica scherzo!

-Ma no, figurati cara anzi, è un piacere averti qua con noi!- mi sorrise affettuosamente ed io ricambiai.. Johannah era proprio una donna d'oro, le ho sempre voluto molto bene fin da quando ero piccola ed ero contenta di essermi innamorata proprio di suo figlio! 

-Le ragazze?- domandò Louis riferendosi alle sue sorelle

-Stanno dormendo, oggi sono letteralmente crollate, con loro anche i gemellini !- fece lei entusiasta

-Wow i gemellini che dormono, questa è da segnare sul calendario mamma!- scherzò Louis

-Già tesoro, è per questo che vi chiedo solo di non fare troppo rumore, magari stanotte riuscirò a chiudere occhio!-

-E Dan?-

-Oh si sarà sicuramente addormentato sul divano!- ridemmo, in silezio.

-Vieni con me, ti faccio vedere dove dormirai- disse Louis, diedi la buonanotte a Johannah e salimmo insieme. Entrammo in camera sua

-Ecco, ti farei anche dormire con le mie sorelle però in camera loro è buio pesto e non vorrei farti rischiare di morire!- sorrise

-Oh, ma come siamo premurosi!- scherzai e lui rise

-Comunque io dormirò sul divano in salotto, quindi nel caso avessi bisogno di me vieni a chiamarmi- 

-Ma Lou io non voglio cacciarti dalla tua stanza! Ci dormo io sul divano!-

-Non scherzare neanche, ci dormo io- ribattè lui

-No, io!-

-No, io!-

-No, io!-

-No, tu!-

-NO TU!!!- ci cascai in pieno

-Okay allora ci dormo io- sorrise soddisfatto 

-Non vale hai barato!- mi finsi offesa

-Questo si chiama giocare d'astuzia, piccola- mi si avvicinò e mi baciò dolcemente

-Lou.. come faccio col pigiama?- gli chiesi e lui aprì l'armadio

-Mmh.. tieni usa questi- disse dandomi una sua maglietta e un pantaloncino 

-Grazie- gli sorrisi

-Ti andranno un po' grandi ma è sempre meglio di niente.. ... o forse no..- disse maliziosamente ed io diedi uno schiaffetto sul braccio 

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