Io e Louis stavamo parlando tranquillamente nel giardino della scuola quando la papera interruppe le nostre chiacchiere
-Piccioncini a chi, scusate??- sbraitó col fumo che le usciva dalle orecchie, fissando prima me, poi Louis e viceversa.
-Allora? Cos'é questa storia? - chiese alzando i toni
-Ehi pap.. ehm volevo dire.. Kate, era uno scherzo, non prendertela.. - cercó di calmarla.. anzi, zittirla Louis
-Io non dovrei prendermela?!! Ma quella vi ha chiamati picc.. -
-Si,ci ha chiamati PICCIONCINI! - la interruppi dato che iniziava a darmi sui nervi -Ma ti sembra che io possa stare con uno come lui? - dissi indicando Louis che si voltó verso di me offeso
-.. Oh no, hai ragione, tu non ne saresti mai all'altezza- disse la papera con aria di sfida, ed io decisi di andarmene prima che fosse troppo tardi (ovvero prima di ucciderla)
-Ciao papera, non stordire troppo 'il mio ragazzo' con la tua voce starnazzante! - mi allontanai dai due e andai in classe.
La mattinata passó velocemente e decidemmo di ritrovarci tutti alle 15 davanti ai cancelli della scuola per poi andare all'ospedale a trovare Alison. Tutti furono puntuali, e con tutti intendo (stranamente) anche Louis e la cosa mi stupí a tal punto che decisi di andare a parlargli
-Come mai cosí puntuale oggi? Non dirmi che tu e la papera avete litigato?! -
-Per tua informazione si, abbiamo litigato, ma la cosa non é che mi interessi molto.. poi cos'é? Sei tornata ad odiarmi? - chiese un po'infastidito
-Non ancora, ma se non tieni quella.. cosa.. almeno a 5 metri di distanza da me ci potrei fare un pensierino-
-Eh, potesse stare a 5 metri di distanza anche da me.. - sussurró incupendosi e pensando che io non lo sentissi
-Cosa?- chiesi facendo finta di niente, ma la voce di Kaylee che ci informava dell'arrivo del pullman interruppe la nostra discussione. Per tutto il resto del viaggio io e lui non parlammo... se voleva lasciare la papera perché non lo faceva?Arrivammo all'ospedale e chiedemmo ad un'infermiera dove si trovava la stanza di Ali. Una volta entrati Liam fu il primo a fiondarsi su di lei preoccupato
-Ali come stai? Ci hai fatto preoccupare!- disse abbracciandola e lei inizialmente non ricambió imbarazzata, ma poi lo strinse a sé.. come erano carini, una coppia perfetta, se solo si fossero decisi a mettersi insieme dato che provavano sentimenti reciproci! I due piccioncini continuavano ad abbracciarsi quando li interruppi
-Ehi Liam, ho capito che vorresti spupazzartela tutto il giorno, peró vuoi lasciarla un po' anche a noi? - lui mi lanció uno sguardo assassino per ció che avevo detto ma poi si mise a ridere seguito dal resto della compagnia, tranne Louis. Da quando avevamo parlato aveva cambiato espressione, si era incupito. Scacciai quei pensieri per andare a salutare Alison che mi aspettava a braccia aperte
-Ciao Hooope- mi abbracció dolcemente ed io ricambiai
-Ali lo sai che mi hai fatto prendere un bello spavento?! Come stai adesso? Come é andata l'operazione? Tutto bene? - lei rise
-Piano, una domanda alla volta! Comunque si, l'operazione é andata bene e adesso sto una meraviglia, grazie! - risi anche io poi mi allontanai per lasciare che anche gli altri potessero salutarla. Arrivó il turno di Louis che l'abbracció e le parló velocemente, poi tornó a sedersi al suo posto, di nuovo in silenzio e con lo sguardo triste.. Ma che cavolo aveva quel ragazzo?!
Dovevo scoprirlo.
Ciao ragazze!!
Scusate se il capitolo é un po'corto ma se non l'avessi spezzato ne sarebbe venuto fuori un poema ahah :')
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Un bacio, Val xx
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Live Your Life
RomanceHope Taylor è una ragazza di diciotto anni, frequenta l'ultimo anno di college a Londra e vive con sua madre Margaret e suo fratello Josh. Ha un carattere forte e deciso e odia una persona di tutto cuore, Louis Tomlinson. Il suo sarà vero odio oppu...