Live Your Life

Capitolo 18.

Entrai nella prima stanza che trovai aperta.. era proprio la sua! Mi nascosi dietro alla porta e aspettai che lui mi raggiungesse. Non appena fece ingresso nella camera si voltò nella mia direzione ed io balzai fuori urlando un "BUUH!" che lo fece sorridere

-Ooh Taylor, non sai contro chi ti sei messa!- mi minacciò sorridendo, mi sollevò a mò di sacco di patate e mi buttò sul suo letto seguendomi a ruota e posizionandosi a cavalcioni su di me, poi cominciò a farmi il solletico senza tregua, come se non ci fosse stato un domani

-Basta Louis, ti prego!!- riuscii a dire fra una risata e l'altra mentre mi dimenavo, lui mi prese entrambe le braccia e me le bloccò sopra la testa, continuando ovviamente a farmi il solletico

-Come hai detto scusa?-

-BASTA, PER FAVOREE!!- replicai ridendo come una pazza 

-Io la smetto solo se mi dici che sei stata un'ingenua..-

-Sono stata un'ingenua!-

-..che non mi sfiderai più..-

-Non ti sfiderò più!-

-.. e che sono bellissimo!-

-..e sei bell.. oh ma che sto dicendo?!- feci e lui mi solleticò ancora di più

-OK OK, SEI BELLISSIMO!- dissi ormai senza fiato e lui smise

-Ora va meglio!- sorrise e poi scoppiammo entrambi a ridere. Eravamo sempre nella stessa posizione quando, una volta ripresi, io mi soffermai ad osservarlo meglio: il suo viso era decisamente più rilassato e spensierato di quando era arrivato a casa quel pomeriggio e i suoi occhi così azzurri erano vispi e pieni d'allegria. Mentre ero presa ad ammirare il suo volto lo vidi avvicinarsi lentamente a me, fino a che non fu così vicino che riuscivo a percepire il suo respiro caldo sulle labbra.. che volesse baciarmi? Il mio battito accelerò di colpo, come se il cuore volesse saltare fuori dalla cassa toracica! Si avvicinò ancora di più sfiorando il mio naso col suo, quando la suoneria di un cellulare ci riportò alla realtà e lui si distaccò di colpo lasciando la presa dai miei polsi e scese dal letto

-Scusami Hope, io.. d-devo rispondere- mi disse un po' imbarazzato, gli annuii e accettò la chiamata

-Ehi.. Jess.. che sorpresa sentirti!- mi rivolse un ultimo sguardo e poi uscì dalla camera per poter parlare in privato.

Louis era ancora al telefono quando decisi di raggiungere Daisy e Phoebe nella loro cameretta

-Hope!! Louis ?- chiesero saltando fuori da sotto il letto

-Sta parlando al telefono.. ma voi piuttosto, cosa ci facevate là sotto?- domandai e loro mi sorrisero furbamente

-Ci stavamo nascondendo da lui!-

-Ooh state tranquille, pericolo scampato! Sta parlando al telefono con la sua ragazza- le rassicurai

-Oh con Jessica? Io non la sopporto quella!- disse Daisy schietta sedendosi sul letto ed io mi accomodai accanto a lei

-Neanche io la sopporto!- concordò Phoebe posizionandosi di fronte a me

-E perchè vi sta tanto antipatica?- chiesi curiosa ma con un filo di gioia

-Perchè ogni volta che viene qua ci ignora- mi confessarono deluse.. ooh ma come poteva quella ragazza non adorare due bambine come loro?!

-E poi lei non è te!- disse Daisy sorridente ed io arrossii

-Come scusa?-

-Si, noi ti preferiamo, tu sei davvero bella e simpatica e stai bene con Louis..- continuò Phoebe col sorriso sulle labbra ma io cercai di frenarle, non volevo si illudessero che io e Louis saremmo mai stati insieme