Pt 2 IL SUO RITORNO

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Deku Pov
Mi avviai lentamente verso l'aeroporto per ritornare dopo 4 anni Giappone.
Avevo lo sguardo fisso su di lei e le AirPod mi spaccavano le orecchie per il volume troppo alto. Spensi improvvisamente la musica di cui non ricordavo il titolo e alzai lo sguardo.
Guardai la mia migliore amica che mi stava parlando di quanto era grande l'appartamento in cui avrei alloggiato in Giappone anche se non ho la forza neanche di guardarla in faccia.
Appena arrivato a New York, non avrei mai potuto sapere che la mia vita avrebbe preso una piega del genere.
Conobbi tanta gente in vari luoghi che il vecchio me non avrebbe neanche visto da lontano.
Incontrai la mia migliore amica e non mi separai più da lei:Hakira.
Be.. fino ad oggi.
É stata l'unica a guardare dietro le apparenze, a starmi accanto nel mio periodo appena arrivato , a non tradirmi,
É stata l'unica a sorreggermi quando mia mamma morì.
Se la U.E non mi avesse chiesto personalmente di venire in Giappone sarei rimasto con lei, e il solo pensiero di tornare in Giappone mi fa venire in mente lui.

Dio mi ricordo ogni particolare di te, mi ricordo l'incubo che sei.
Katsuki Bakogou.
Scesi dall'auto mentre lei mi guardava e ci
incamminammo insieme al gate, nessuno dei 2 parlava o voleva accettare che sarei veramente partito, di nuovo. Dopo aver passato il controllo mi si buttò al petto con gli occhi lucidi e mi disse
"Diventa un eroe, stupido, fallo per me, e potremmo dire che ne é valsa la pena..
Io sarò sempre qui" disse la mia migliore amica gonfia d'orgoglio.
Mi mise una mano sul cuore , si girò e se ne andò con un sorriso soddisfatto per la sua frase probabilmente letta su Instagram, anche se le vedevo le lacrime agli occhi.
Sorrisi impercettibilmente e la rincorsi per darle un ultimo abbraccio.
"Ti avevo promesso che non avrei mai più rivisto le lacrime sul tuo viso" dissi asciugandogliele.
Voi capirete molto più avanti cosa ha fatto per me questa ragazza.
"Ti giuro Izuku Midoriya che questo non é un addio" rispose
"Su ovvio Haki, sennò chi mi tira via dai guai ?" Dissi guardandola ghignando.
"Guarda che non userò il mio quirk a tuo piacimento" disse provocandole un sorriso e uno sbuffo.
"AAHH alla fine lo fai sempre"
"Non fumare, bere, NON VOGLIO NESSUN TIPO DI DROGA.. sennò ti giuro che ti uccido"
"Quanta fiducia che riponi in me davvero" Dissi con un sorriso dolce è nostalgico delle nostre avventure.
"Ah ah ah" rise ironica lei guardandomi.
"Vivi" disse infine, era così melodrammatica.

La guardai allontanarsi fino  a diventare un puntino e a quel punto mi girai per imbarcarmi, presi il mio zaino con le cose necessarie e respirai a fondo.
U.E preparatevi, sto arrivando.
Più forte che mai, ogni volta che penso a chi sto ritornando incontro i miei occhi diventano saettati dalla rabbia. È tutta colpa sua,
non voglio vederlo mai più, anche se non riuscirò mai a dimenticarlo, se lo vedessi io...
Non lo so, mi manda in confusione, da sempre.
Non credo che lo vedrò mai.
Mica andrà alla U.E. quel mostro.
Lo spero per me e per lui, anche se la curiosità di come sia diventato mi arde dentro il cuore.
L'unica cosa che mi portò a vedere la vita diversamente é la consapevolezza di essere gay, non che mi cambi molto ma le ragazze non fanno per me.

Bakugo pov
Spensi la sveglia sul comodino che strillava da mezz'ora: dopo 3 mesi d'estate sarei ritornato a scuola. Cazzo é il primo giorno del mio quarto anno alla U.E, che vita monotona, tutti i giorni le stesse cose con persone inutili.
Devo rialzarmi presto per vedere persone che odio in una scuola inutile
Perché si, se voglio diventare un eroe devo ascoltare quello che mi dicono.
E visto che la U.E é la scuola migliore e io sono il migliore non ci sono più di tanti problemi.
Non feci colazione, fanculo.
Mi incamminai verso la metro per raggiungere il grande edificio vetrato, incontrai faccia tonda e la ragazza ricca, ma mi stavano sul cazzo entrambe quindi passai avanti con aria arrabbiata senza nemmeno guardarle in faccia per avviarmi al portone.
Mi dicono che dovrei cambiare atteggiamento, che così non andrò da nessuna parte. Li odio tutti.

Mi incamminai per i corridoi dell'immensa Accademia pensando solo quando sarebbe finito l'anno scolastico.
Varcai la porta a testa alta e sguardo fiero mentre i primi arrivati mi fissavano, non era cambiato nulla.
"KATSUBRO" disse uno alla mia sinistra.
Denti da squalo, capelli rossi e sorriso sempre addosso, pensa di poter salvare tutti.
"Ehiehiehi" disse la ragazza in parte a lui con un sorriso.
Mina Ashido, acido girl. Vidi anche la compagnia che mi si avvicinava. Sbuffai.

"Buongiorno" disse pochi minuti dopo il professor Aizawa entrando.
In un sacco a pelo.. giallo. Dopo anni in questa scuola non mi sorprendevo nemmeno più.
"Vi informo che quest'anno arriverà uno studente dall'America invitato dalla Yueei per la sua abilità. Voi siete la classe migliore, non deludete me e lui"
"Ma come si chiama?" Chiede Kaminari.
"Non lo so ancora, ma arriverà oggi. Ma intanto noi facciamo lezione, non mi rompete con questo" disse per poi prendere il registro da sotto e cominciare a spiegare.
Un altro studente, ma che mi fregava a me? Io sono il più forte.

Mi sedetti dietro all'unico posto vuoto così che nessuno mi rompa il cazzo, ma alla fine non c'é un anno che non succede

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Mi sedetti dietro all'unico posto vuoto così che nessuno mi rompa il cazzo, ma alla fine non c'é un anno che non succede.
Non sapevo cosa mi sarebbe accaduto.
Non sapevo che la mia vita sarebbe cambiata in 1 secondo.

Angolo autrice
Ecco il secondo capitolooo
Spero che vi piaccia ❤️❤️
Kacchan è sempre lo stesso col suo carattere di merda tranquilli hehe
Grazie🖤

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