Pt.21 CATTIVERIA

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6 giorni dopo, spogliatoio u.e
Deku pov
"A-ahh kacchan, non nello spogliatoio" dissi in preda ad un attacco dall'eccitazione, esattamente oggi sono passati 6 giorni dalla richiesta di kacchan, stasera rin-contrerò la famosa Mitsuki Bakogou, chissà com'è cambiata.
"Siamo completamente soli però deku" disse slacciandomi lentamente i bottoni della camicia e leccando il mio petto.
"Kacchan, cristo Dio continua-aahh" mi scappavano i gemiti dalla lussuria. Mi guardò in faccia con un sorriso compiaciuto e gli occhi iniettati di desiderio..
"sono tuo, Izuko" appena pronunciò il nome lo presi per la cravatta e cominciai a baciarlo violentemente muovendo di il bacino per farlo eccitare, cosa che mi riuscì in pochi secondi.

"Mi desideri così tanto, Kacchan?" Dissi continuando a lasciare segni su tutto il suo corpo"Non sai quanto, deku" probabilmente stufato che io avessi il comando mi palpò le cosce facendomi sdraiare sulla panchina

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"Mi desideri così tanto, Kacchan?" Dissi continuando a lasciare segni su tutto il suo corpo
"Non sai quanto, deku" probabilmente stufato che io avessi il comando mi palpò le cosce facendomi sdraiare sulla panchina. Mi alzai togliendomi definitivamente la camicia e gli slacciai prima la cintura e poi la cerniera, lentamente e guardandolo negli occhi. Per la prima volta non volevo qualcuno che mi compiacesse ma che fossi io a farmi desiderare.
Passai un tempo indeterminato a guardalo gemere, ed ad esplorare un corpo così dannatamente secsi
"A-ah deku" volevo sempre di più e i miei movimenti sempre più aggressivi, Dio quanto cazzo lo amo.
"Sei una droga Izuko Midoriya" aggiunse abbassandosi al mio livello e contraccambiando il mio lavoretto.
"Vogliamo parlare di te, a-ahh" i gemiti rimbombavano in tutto lo spogliatoio
"Non sai quanto vorrei uccidere tutti quelli che hanno osato toccarti prima di me"e mi baciò.
Le lingue danzavano insieme in una coincidenza perfetta
"Dovremmo ritornare in classe" dissi sbuffando e staccandomi da url bacio meraviglioso
"Resta qui con me" disse mentre mi rimettevo la camicia e guardavo kacchan mentre si allacciava la cravatta
"Magari un altra volta maniaco"
"Peccato che lo ami questo maniaco" mi disse beccandomi uno dei suoi rari ma bellissimi sorrisi
"Mi accontenterò" ribattei eccitato.
"Alla fine per la cena coi miei" mi disse prendendo anche la mia borsa, gesto che trovai estremamente adorabile
"Se va tutto a puttane, vestiti bene perché ti porto a mangiare un bel ristorante" continuò aprendomi la porta
"Vedremo amore" dissi ormai abituato

La giornata passò velocemente, sentii Kacchan confessare la nostra relazione a Kirishima, e sono felice che l'abbia presa più che bene, mi piace quel ragazzo. A fine lezioni Aizawa mi disse che stavano ancora cercando la banda di villan che aveva attaccato Kacchan, se non la trovassero entro un po' di tempo, sarei andato a caricarli personalmente. Non li perdonerò mai di aver trattato così il mio fidanzato e finché Hakira é dalla mia parte, non ho paura di niente.
Mi trovo sul marciapiede per tornare a casa mia, stamattina in tutto il casino che c'era ho perso le chiavi
"Ehyy Iz" chi? Pensai girandomi di scatto
"Oh ciao Uraraka" dissi vedendo la ragazza che mi si affiancava camminando
"Casa tua é da questa parte?" Mi chiese con tono gentile
"Si, il prossimo isolato"
"Okaay... sentimi" disse curiosa guardandomi
"Si?" Dissi distogliendo lo sguardo sul cartellone pubblicitario lontano almeno 100 metri
"É nella nostra classe la persona che ti piace?" Disse sorridendo.
Cazzocazzocazzo. Avvampai, non me l'aspettavo, é più sveglia o stolker di quanto mi aspettassi
"E-ecco, casa mia é questa qui, devo scappare, a domani CIAO" dissi correndo più veloce che potei.
"EHY ASPETTA" ormai ero corso troppo lontano.
Izuko sei patetico, avrà capito tutto. Perché non riesco a nascondere i miei sentimenti?.
Devo stare calmo, sono già in ritardo, ho solo un ora per arrivare a casa, docciarmi e prepararmi.
Il tempo é troppo poco per quelli come me.

Kacchan pov
Mi trovo puntuale davanti al ristorante prestabilito, farò capire ai miei genitori che non conta una sega il sesso di una persona anche la verità é che sono spaventato e ansioso.
"Katsuki" disse la donna accanto a me
"Vecchia"dissi
"É in ritardo" disse mia madre scocciata
"Dagli pochi minuti" i suoi ritardi mi fanno preoccupare sempre di più, odio non sapere cosa fa.
Per fortuna
"Scusate il ritardo,c'era traffico" la voce proveniva da dietro le nostre spalle,e ci girammo tutti, per avere inclusi i miei genitori una faccia sconvolta.
É bellissimo
Indossa uno smoking porpora rigato è una camicia bianca con un papillon nero che gli fa risaltare i muscoli, me lo sarei fottuto sul tavolo. Sicuramente mia mamma non si aspettava che il mio "amico" fosse così

"Salve signora e signore Bakogou, da quanto tempo eh" disse per poi spostare lo sguardo su di me squadrandomi "Mmm ci siamo mai visti?" Disse mia madre

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"Salve signora e signore Bakogou, da quanto tempo eh" disse per poi spostare lo sguardo su di me squadrandomi
"Mmm ci siamo mai visti?" Disse mia madre.
Deku é cambiato a tale punto che mia mamma non lo riconosce?  Me lo aspettavo.
Mi beccai uno sguardo di fuoco da Deku che ricambiai sorpreso, mi ero dimenticato di diglielo
"Vecchia"dissi
"Cosa vuoi"
"Lui é Izuku Midoriya" dissi godendomi i loro sguardi:
Mia madre mi guardò scioccata per poi spostare lo sguardo su Deku, non l'avevo mai vista così sorpresa.
"I-Izuku... il figlio di Inko? Non é possibile" disse
"Da quanto tempo" disse deku per sdrammatizzare visto che non parlando con loro mi ero completamente dimenticato di diglielo.
"Cosa hai fatto a...a tutto" disse mio padre che aveva finalmente capito la situazione.
"L'America fa miracoli" disse semplicemente
"Fatti vedere e abbracciare" rispose Mizuki felice ancora scioccata.
"Vecchia ci scade la prenotazi-"
"Zitto tu, impara a parlare quando sei interpellato " Izuku alzò la testa pronto a difendermi, e anche se lo amai ancora di più lo fermai. Questa deve essere una serata pacifica, ma che cazzo ho appena pensato.
Io ringhia però.

"Forza entriamo" disse mio padre prendendo a braccetto la vecchia lasciandomi spazio con Deku
"Se stupendo stasera" bisbigliai nel suo orecchio facendolo rabbrividire
"Anche tu non scherzi"disse reprimendo entrambi l'istinto di baciarsi.
Che serata del cazzo, pensai appena seduto, non stavo baciando e poi scopando il mio fidanzato perché volevo farlo conoscere ai miei genitori perlopiù omofobi, che cazzo ho in mente.
Mia mamma é ignara sulla nostra relazione, la calma prima della tempesta.
"Allora Izuku, in che scuola vai?" Chiese mia madre curiosa dopo aver preso in mano il menū,
"Sono nella stessa classe di Kacchan, per questo ci siamo rincontrati" disse il mio fidanzato, quando vuole sa essere davvero garbato e calmo.
"E riesci a sopportarlo uno come mio figlio" chiese immediatamente per provocarmi.
"COSA STAI INSINUANDO VE-" comincio ad incazzarmi veramente ora.
"Si ci riesco benissimo grazie" rispose spaventato un po' tutti, il suo tono era serio e gli occhi glaciali, sembra che stesse pietrificando qualcuno.
Mio padre é fermo ad accontentare mia madre, come sempre.
Confessai alla mia famiglia di essere gay circa 2 anni fa, non immaginai che loro mi buttassero fuori di casa dicendomi che non facevo più parte di questa famiglia, é la prima volta in 1 anno che esco con loro a cena.
"E tu accetti il fatto che sia così?" Disse rossa in viso, Dio quanto la odio. Stavo per alzarmi dal tavolo e urlargli contro di quanto fosse una madre terribile ma sentii una mano sul braccio, la sua reazione mi calmò subito.
"Si, Mitsuki, perché anche io sono gay" mia mamma spalancò la bocca battendo le mani sul tavolo. Deku aveva appena sbattuto a mia madre la verità
"V-voi-" cominciò mio padre
"Si, siamo felicemente fidanzati" dissi in preda ad un attacco di rabbia, se osavano soltanto dire qualcosa o sfiorare deku, non avrei avuto pietà
Mia madre si alzò sbattendo la sedia a terra, per fortuna siamo in una saletta vuota.
Cerco di distarmi non guardando negli occhi mia madre ma concentrandomi suoi bellissimi lineamenti di Deku che con questa luce si risaltavamo ancora di più. Perché ho voluto organizzare tutto questo.
"VOI 2 STATE INSIEME" cominciò a sbraitare.
"CHE DELUSIONE, ME LO ASPETTAVO DA MIO FIGLIO MA NON DA TE IZUKU, DIO SANTO MA NON CAPITE CHE TUTTO QUESTO NON É NORMALE, NON VI PORTERÀ MAI A NIENTE CREDERE A TUTTO QUESTO, SIETE OSCENI" disse con una grande cattiveria lasciando me e Deku sconcertati, io abbassai il capo, avrei voluto difendere il mio ragazzo da quel mostro, ma non avevo la forza.
Mi dispiace così tanto di tutto questo.
Volevo.. volevo ucciderli tutti.

Angolo autrice
ciaooo❤️ siete curiosi ?
Tutti: no
*me ne vado lentamente perché nessuno mi caga"
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO💚🖤

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