The sun will shine on us again

Pt 6 TU NON PUOI FARMI QUESTO

Kacchan pov
Le parole mi si bloccarono a mezz'aria, avevo entrambe le mani chiuse dalla paura, dal nervosismo.
Sono qui, sono davvero qui, davanti a lui.
Davanti a Izuku Midoriya, a Deku.
Sembra seccato dalla situazione allora cominciai a parlare piano, come se non avessi le forze o forze capii che urlare non serve a niente con lui, lui è diverso
"Mi dispiace così tanto, so che non ci crederai mai. Cazzo se mi dispiace, c'è l'ho sempre avuto col mondo e me la sono sempre presa con te. Quando te ne se andato per colpa mia mi hai ucciso, e mi feci capire il mostro che ero, che sono! CAZZO SE MI DISPIACE DEKU. DIO NON RIESCO A GUARDARMI ALLO SPECCHIO SE RIPENSO A TE." Alla fine mi si alzò il tono di voce, urlai e lo guardai ma nei suoi occhi vedevo solo odio. Mi misi le mani in testa mentre le lacrime minacciavano di uscire.
Anzi stavo piangendo dalla disperazione.
Non riuscivo ad aggiungere altro e mi accasciai a terra in ginocchio mentre il resto sembra allontanarsi sempre di più.
Tranne il suo viso dove lui mi guarda sconvolto.
Non so cosa mi sta succedendo ma ne ho bisogno... mi manca cazzo , se mi manca la sua risata meravigliosa e le sue fossette . Mi manca a-amarlo.
Quando se ne è andato per me sembrava la fine. E SI, IO AVEVO PURE IL CORAGGIO DI PICCHIARLO, FERIRLO, DERIDERLO.
Mentre lui era sempre dietro di me.
Ma quando quel giorno mi girai, lui non c'era.
È questo l'amore forse ?
Non riuscì a sostenere il suo sguardo però sentì i suoi passi sempre più vicini.
Se volesse uccidermi glielo permetterei probabilmente, neanche lui è consapevole che è il mio punto debole.
Ed è tornato, e mi odia.

Deku pov
come ha potuto ? Dopo tutto il male che mi ha fatto passare chiedermi scusa come se niente fosse, dirmi delle stronzate dove mi voleva bene. Ma si ascolta quando si parla?
Come puoi distruggere tutti i miei ideali, sono ipnotizzato dal modo in cui mi chiese scusa, sembrava così sinc-
No.
Basta.
È un mostro, e lo sarà per sempre
Ero scioccato e allora feci l' unica cosa che mi veniva i mente, non ne avevo un motivo
Mi avvicinai a passo pesante. Lo presi per il colletto e lo sbattei al muro stando attento a fagli più male possibile e urlai
" TU COME PUOI DIRE UNA COSA DEL GENERE CAZZO? MI HAI DISTRUTTO LA VITA  IO PER COLPA TUA ERO DEPRESSO E MI SONO ANCHE TRASFERITO IN UN ALTRO CONTINENTE ! ORA TI RITROVO PURE A SCUOLA"
Destino?
Karma?
"TU MI HAI UCCISO KATSUKI BAKOGOU".
Lo mollai di scatto e andai al lavandino dove accesi l'acqua per nascondere le lacrime.
Perchè deve rendere tutto complicato.
"Tu non puoi" sussurrai alla fine con il cuore in gola dall'angoscia e il corpo pesante
Ritornai indietro, come se fossi ubriaco e gli tirai un calcio,
Non rispose
Un altro,
Sembrava un cadavere,
Poi urlai frustato e ruppi il muro con un pugno.
CAZZO CAZZO CAZZO
Mi avvicinai ancora di più al suo viso, che osservai fino ad ogni particolare.
"Non lo sai neanche quanto abbia sofferto, smettila, solo perché ora sono tornato e sono forte, ti scusi. Facile farlo ora. Ma poi. Tu che ti scusi ? Haha, ma fammi il piacere"
Capii di averlo distrutto e a quel punto me ne andai.
Però avevo le lacrime agli occhi e una tristezza infinita mi invase.
mi ero distrutto da solo.
Lui come stava ?
No. Basta. Non preoccuparti per lui.
Andai in classe sempre con quella sensazione.
Quella parte di me he voleva ritornare indietro e curargli le ferite. Quella parte che volevo cancellare ma che è lì, che mi tortura.
Il mio compagno arrivò poco dopo barcollando per i pugni.
Kirishima gli si buttò subito contro per chiedere spiegazioni e portarlo in infermeria ma... mi dava fastidio... mi da fastidio che qualcuno lo tocchi.
Cosa?
L'ho appena picchiato io-cazzo perché non si é difeso
"tsk ce la faccio" disse spiegando via il rosso e andando al suo posto stando attento a non far scontrare i nostri sguardi
Mi sentì sollevato
E questo non mi andava bene.
"Midoriya, cosa stai pensando ?" Disse con curiosità Todoroki, mi stava simpatico e ci incontravamo spesso, andava tutti i pomeriggi in ospedale da sua mamma e quindi facevamo un pezzo di ritorno assieme.
Era una brava persona, ma non provavo niente con quello che era con Kacchan.
"alla tuta da che avrei dovuto consegnare ieri haha" mentii spudoratamente per nascondere quello che stavo provando.