I won't hesitate for you

2.

È già ora di tornare a scuola e cercare di sopravvivere ad un nuovo anno senza avere problemi.
Nick è sempre al mio fianco ma vorrei che trovasse una ragazza per se.
Non per levarmelo dai piedi  ma perché merita di essere amato.
Meno male che a scuola abbiamo una divisa da indossare per evitare i soliti problemi.
Posso scegliere se mettere la gonna fino al ginocchio o mettere i pantaloni lunghi.
E fuori fa ancora caldo per sudare in quei pantaloni.
Quindi ho scelto la gonna anche se non mi piace molto.

Sono qui esci o facciamo tardi

Leggo di corsa il messaggio di Nick e metto le scarpe. Prendo la tracolla ed esco salutando mio padre.
《Buongiorno》 sorrido a Nick salendo in macchina.
《Mi dici perché se hai la patente e la macchina non guidi?》mi domanda quasi con rimprovero.
《Lo sai Nicholas》 so quanto odia essere chiamato così e per fortuna chiude subito questo argomento.
Ho preso la patente appena fatti i 16 anni e ricordo quanta fatica hanno fatto i miei genitori per comprarmi una macchina tutta per me.
Per rendermi indipendente. Ma ho molta paura di mettermi alla guida. Da quando ho la patente in mano non ho più guidato.
Sì sarò anche stupida ma se non sono sicura io per strada non posso rischiare così.
Il tragitto verso la scuola è breve e mentre Nick parcheggia, il mio sguardo va a finire da Joe e al suo gruppo di amici.
Mi chiedo come fanno a starci attorno.  Joe è molto impulsivo delle volte, ha fatto delle risse, però non so come ha dei momenti in  cui sembra più normale.
《Prima ora?》mi domanda Nick una volta scesi dall'auto.
《Scienze》dico con poco entusiasmo.
《Allora ci vediamo in pausa pranzo. Ho 2 ore di chimica e poi algebra》Nick si ferma al suo armadietto e io mi metto accanto. Non li abbiamo vicini ma guardando l'orario ho visto di essere ancora in tempo.
《Ma che fai?》 Mi volto appena sento qualcuno che mette le mie mani sul mio sedere.
《Oh come se non ti avesse fatto piacere》 sorride questo tipo mai visto prima.
《Perché non te ne vai e la lasci stare?》interviene Nick.
《Guarda come mi tremano le gambe》il tipo cerca di infastidire Nick e mi prende per il polso.
《Dai vieni con me》continua a insistere.
《No. Lasciami》parlo più forte ma sembra che il brusio delle altre persone copre la mia voce.
In pochi attimi vedo il ragazzo a terra e Joe sopra di lui che lo picchia con una forza incredibile.
Io e Nick cerchiamo di dividerli ma pure io ricevo un pugno sul naso che inizia a sanguinare.
《Tutti e 4 nel mio ufficio》interviene il preside e il silenzio cala in tutto il corridoio.
Non sono mai finita in punizione. Io sono una ragazza che si fa i fatti propri. Perché ci sono finita in mezzo?  È quel maniaco che mi ha toccato. E Joe che mi ha difeso.
Sono la prima che il preside chiama in ufficio.
Ho spiegato bene la dinamica dei fatti e prenderà provvedimenti con i due ragazzi. Mi dispiace che ci va di mezzo anche Joe che mi stava difendendo.
È anche vero che ha causato la rissa ma il tipo non mi lasciava stare.
Ho provato ad insistere con il preside di lasciar libero Joe ma è irremovibile.
《Tutto bene?》mi chiede Nick.
《Sì mi porti in infermeria? Devo medicare sto naso》tengo due dita sulle narici e seguo Nick.
Arrivati in infermeria mi faccio medicare ed entra una ragazza.
Ha i capelli lunghi,ricci, castani e occhi castani.
Dio ti prego fa che Nick se ne accorga.
La ragazza distratta da una torre di fogli gli va a sbattere contro e lui l'aiuta a raccoglierli.
Grazie!
《Tutto bene?》domanda Nick che con una mano l'aiuta ad alzarsi.
《Sì, scusami e grazie》gli sorride.
《Sono Nick, piacere》sorride a sua volta.
《Bea. Lieta di conoscerti》i due si guardando intensamente negli occhi ed io mi allontano lasciandoli un po' da soli.
Nick mi ringrazierà spero.
Arrivo davanti il mio armadietto e recupero il libro di biologia.
《Hey Erica》si avvicina Joe.
《Cosa?》cerco di essere distaccata.
《Nemmeno un grazie?》mi guarda.
《Non devi fare a botte sempre. Tu sei un po' troppo impulsivo Joe. Controllati》non so dove trovo il coraggio di dire queste cose.
《Non doveva permettersi di toccarti》cerca di mantenere la calma.
《Lo so. A voi maschi basta un bel lato b per agire con il cazzo》lo guardo negli occhi.
Lui è cosi. Capace di farmi cambiare l'umore in poco tempo e di tirare fuori il peggio di me.
《Io ti stavo solo difendendo》rimane ancora calmo.
Non esplode. Di solito avrebbe dato il peggio di sé.
《Perché?》mi calmo un po'.
《Perché mi importa di te》la campanella suona e il corridoio è già pieno di studenti.
Io e Joe continuiamo a guardarci negli occhi in silenzio. Non pensavo che a lui importasse di me.
Starei ore a guardarlo, il rumore prodotto dagli altri ragazzi sembra non esistere.
《Eccoti Erica》si avvicina Nick e l'atmosfera si distrugge.
Joe si allontana e raggiunge quella che deduco sia Sophie,dato che la mette contro un armadietto e se la bacia.
Ma va bene, insomma è la sua ragazza o quello che è. Eppure mi sento come se mi avessero strappato un pezzo di cuore.
《Sì. Tutto bene?》distolgo lo sguardo e mi rivolgo a Nick.
《Alla grande. E sai Bea  è molto carina》sorride.
Non l'ho mai visto così Nick. Deve essere molto bello essere innamorati.
《Uh qualcuno qui si è innamorato》sorrido a mia volta.
Sì,insomma anche se non capita a me voglio essere felice per lui.
《Stasera esco con lei》mi accompagna alla mia aula.
《Ma è fantastico. Ci vediamo dopo》è bello che Nick esca con una ragazza che non sia io. Anche se aveva dimenticato che stasera saremo andati al cinema insieme.
Mi vado a sedere al mio banco in attesa che la lezione incominci. Anche io vorrei un appuntamento.