《Non sei un po' grande per fare 'dolcetto o scherzetto'?》 Disse Remus, rivolto a un Sirius che vagava imperterrito nei reparti del negozio.
Lui scosse la testa, afferrando un mini scheletro dal cestino davanti a lui.
《Non facciamo 'dolcetto o scherzetto'. O almeno, non più》
《E che fate? Solo gli scherzetti, immagino》disse ironicamente l'altro.
《Oh, guarda. Ti eri avvicinato》
Remus emise un sospiro. 《Insomma, date fuoco ai gatti, vi vestite da mummie, oppure riempite di carta igienica la classe. O la scuola, conoscendovi》
Sirius si mise una mano sul fuore e un'altra sulla fronte, quella che teneva lo scheletro. 《Mi offendi nel profondo, Remus. Proprio tu. Tu, del quale mi fidavo. Vergognati》 esclamò ad alta voce.
Immediatamente molti clienti si girarono verso di loro.
Remus arrossì, guardando male Sirius.
《Piantala, idiota》lo sgridò, ottenendo una risatina da parte sua.
《Eddai, non facciamo nulla di male. È a te che non piace stare al centro dell'attenzione》
《Sì》 sussurrò. 《E lo sai benissimo. Quindi non mettermi in imbarazzo》
《Sei carino quando arrossisci》gli disse, ancora con il medesimo sorrisetto sbilenco sul volto, che servì a farlo irritare di più, accentuando un rossore ancora più evidente sul viso.
《Sì, come no. Talvolta è così difficile parlare con te》 indietreggiando di due passi, si allontanò dall'amico, che aveva riacquisito un atteggiamento normale.
《Vabbè, vediamo cosa comprare》 aggiunse, scrollando le spalle. Aveva come compreso che doveva arrivare al punto.
《E ti servono a...?》 Chiese Remus, mentre Sirius prendeva una zucca di carta e la capovolgeva. 《Che cavolo fai?》Lui fece spallucce. 《Beh, decoriamo la casa di James, che domande. Quest'anno era il mio turno di andare a prendere le decorazioni per Halloween》 spiegò lui.
《Non ne avete altre?》 Domandò Remus, chiedendosi come mai non avessero quelle degli anni precedenti.
《Non hanno fatto una bella fine. E scommetto che non vuoi sapere il perché》 disse Sirius, distogliendo la propria attenzione da ciò che stava tastando in quel momento.
Remus iniziò veramente a preoccuparsi.《Oh, non avere paura. Di solito riceviamo solo un paio di denunce. Ad Halloween》
《Che cazzo?》 Il ragazzo rimase decisamente basito, se quel stava dicendo Sirius era vero.
《Esattamente》 commentò quest'ultimo, con un sorriso sotto i baffi.
Consapevole che sarebbe potuto esplodere il negozio già con la sola presenza dell'amico, Remus cercò di darsi alla fuga.
《Ma che diamine fai?》 Gli domandò Sirius, trattenendo a stento le risate. Un'altra volta i clienti girarono la testa verso i due.《Probabilmente ti porti qualche bomba dietro. Non mi fido di te》
《Geniaccio, che cavolo dici. Non ho nessun tipo di esplosivo, ma dai. Okay, è vera la faccenda delle denunce, ma non ci hanno arrestati, è un inizio》
《Siete inquietanti!》
Sirius scrollò le spalle. 《Mi offendi, se non l'avessi capito》
《Se tu non fossi il 99% delle volte ironico, capirei》 ribattè Remus, lievemente piccato.
《Se tu non fossi il 99% delle volte sarcastico, non saremmo a questo punto》
《Scusa? Come cavolo potrebbe essere colpa mia? Che ho fatto?》 Remus lo guardò male, non comprendendo le ragioni che spingevano Sirius a parlare così. Ma se avesse potuto leggergli i pensieri, Remus sarebbe stato taaaanto imbarazzato, e probabilmente sarebbe morto sul colpo. Era meglio così, allora.
《Sì, perché tu...》 Sirius si interruppe, trattenendo delle parole che sicuramente non erano adatte alla situazione, e sarebbero sembrate solo uno scherzo, in quel momento.
《Io cosa?》 Remus si avvicinò nuovamente, ma non c'era nessuna voglia di scherzare.
《Okay》 Sirius si riscosse un momento.
《Basta. La situazione sta sfuggendo un po' dalla mano. Non dire nulla, sennò fininiamo questo spettacolino in tragedia. A loro non piacerebbe》
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-a la Luz de la Luna- Marauders AU [Completa]
FanfictionC'era una volta una me che immaginava vagamente cosa sarebbe successo se la banda di amici che adoro di più fra tutte, i malandrini, fosse stata della nostra età e della nostra generazione. Allora mi è venuto in mente di scrivere cosa poteva essere...