Remus tornò a casa dopo essere passato a comprarsi un panino ed una bibita fresca.
Faceva davvero troppo caldo e ciò era completamente sgradito al ragazzo.
Poi però notò alcune nuvole grigie che stavano provenendo da lontano e allora si disse che avrebbe trovato refrigerio non appena sarebbe iniziato a piovere.
Aprì la porta della villa, aspettando di vedere gli amici sul divano oppure ancora a mangiare, ma quello che udì fu solo uno stranissimo silenzio.
Da quando erano così silenziosi? Remus aggrottó le sopracciglia. C'era sicuramente qualcosa di strano.
Buttò velocemente le carte del cibo consumato nella spazzatura, poi si affrettó a salire le scale iniziando la ricerca dalla camera degli amici.
Fu un rumore a dirgli dove fossero realmente, portandolo ad entrare nella sua stanza, che ricordava di aver lasciato con la porta chiusa, mentre in quel momento era esattamente il contrario.《Finalmente sei tornato!》 disse una voce.
Trovò James e Peter sul suo letto rifatto alla perfezione -ops, ora stropicciato- intenti a mangiare qualcosa che lasciava cadere troppe briciole.
Fece di tutto per non mettersi a protestare per quell'invasione non autorizzata, e neppure per lo sporco da loro lasciato.
Si limitò soltanto a posare i quattro volumi sul mobile dove stavano gli altri.
Sicuramente ci avrebbe dato un'occhiata, sembravano ispiranti.《Ma quanti ne hai presi? Accidenti!》 Commentò Peter, riferito alla pesante quantità di pagine dei libri.
《Quelli? Ah, sí. In realtà sono pochi. In libreria ce n'erano così tanti》 rispose Remus. 《Sarebbe stato bello poterli prendere tutti》 aggiunse, notando che la faccia dei due ragazzi era oscurata da qualcosa di cui non sapeva la causa.《Ragazzi, tutto okay?》 Domandò allora. 《Sembra che sia morto qualcuno》continuò Remus, sedendosi sulla scrivania.
Non avendo avuto risposta immediata, ci pensò Sirius a rispondere, uscendo da un buco della camera che Remus non aveva ancora notato.
In mano aveva una sigaretta quasi del tutto consumata, i vestiti spiegazzati e i capelli raccolti disordinatamente sulla nuca. Neanche lui aveva un'espressione troppo cordiale, forse era solo estremamente pensieroso.《Te lo dico io, il perché. Tutti noi》 e guardò anche Peter che deglutí immediatamente 《vorremmo sapere da quando esci con Lily Evans e perché tu non ce hai detto 》
Accidenti, quello era veramente stupido. E buffo. Forse più buffo.
Fu quello a farlo ridere.Non appena cominciò a ridere, i tre amici fecero delle espressioni veramente confuse e ciò a provocare altre risate nel ragazzo.
《Scusami? Perché ti fa ridere?》 Domandò quasi sottovoce Peter, che era probabilmente stato incastrato in quella situazione dai suoi amici.
Remus si calmò. Tutto quel ridere gli faceva venire voglia di cioccolato.
Si tolse una ciocca di capelli castani dalla fronte calda e scosse la testa, con ancora un sorrisetto sarcastico/ stupido stampato sul volto.
《Ragazzi. L'ho conosciuta solo oggi. Non sapevo neanche chi fosse fino a stamattina》 si spiegò.
Che fatica essere così gentile, dopotutto.
Molti avrebbero iniziato un conbattimento all'ultimo sangue per il fatto di essere stati -molto probabilmente- pedinati dagli amici.
A quel proposito, ignorando lo sguardo di James, chiese proprio quello ai suoi amici.《Mi stavate seguendo per caso?》
James fu il primo a fare una risatina nervosa e a mettersi le mani nei capelli spettinandoli ancora di più.
Sirius scosse la testa, aprendo bocca per rispondere ma, con grande stupore, fu Peter a rispondere.
《James passa tutti i giorni di lavoro di Lily davanti alla libreria.
Vale a dire un giorno sì e l'altro pure》
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-a la Luz de la Luna- Marauders AU [Completa]
Fiksi PenggemarC'era una volta una me che immaginava vagamente cosa sarebbe successo se la banda di amici che adoro di più fra tutte, i malandrini, fosse stata della nostra età e della nostra generazione. Allora mi è venuto in mente di scrivere cosa poteva essere...