Super Kookie Junior - Kookv

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Dedicato a CandyChan_ e ildisagiodichat

-Papà! - corse il bambino verso di lui. -Sai che questo signore è molto buffo?

-Davvero? - chiese con un sorriso imbarazzato.

-Sì! - esclamò il più piccolo. -E poi mi piacciono le sue storie!

-Jeon Jungkook, esigo una spiegazione. - disse la donna voltandosi.

-Cosa vuol dire "esigo"? - chiese Kookie.

-Vuol dire quando vuoi una cosa e la vuoi subito. - spiegò la donna con un tenero sorriso verso il minore.

-Grazie, signora. - disse il piccolo. -Papà, mi piacciano questi signori! Sono gentili e carini!

-Andiamo di là, mamma, così posso spiegarti. - disse Jungkook accarezzando i capelli di suo figlio. -Papà, vieni anche tu, per favore?

-Sì, figliolo. Ma credo di non vederci più tanto bene. Dayun, dobbiamo prendere una visita dall'oculista. - disse in direzione della donna. -Non ti dimenticare.

-Io non mi dimentico nulla, qui quello che si dimentica sei tu! - esclamò verso l'uomo.

-Io ho tutto qui! - segnala la sua testa.

I signori Jeon sembravano due bambini che litigavano, dando quasi per dimenticato il fatto che avessero ospiti. Quasi.

-Papà...

-Dimmi, tesoro.

-Perché i due signori discutono?

-Stanno solo parlando animatamente, piccolo. - poi si avvicinò all'orecchio del bambino e sussurrò. -Gli anziani sono fatti così. - disse facendo ridere il bambino.

(...)

-Quindi mi stai dicendo che lui è tuo figlio?

-Non è ovvio, mamma? - rispose Nayeon. -Comunque sia, io vado che i bambini mi aspettano in macchina. - disse la giovane ragazza salutando tutti.

-Fai piano! - avvertì l'anziana.

-Santa ragazza, sempre in giro. - disse l'adulto più anziano, guadagnandosi una risata dal piccolo Kookie Junior.

-Ed è figlio di Taehyung? - chiese ancora la donna.

-Sì, papi Taetae! - rispose il più piccolo con un sorriso.

-Ora dov'è? - chiese la donna con aria seria.

-Dove vuoi che sia? A casa sua, no? - disse l'uomo guardandola. -I Kim sono sempre stati molto protettivi con il loro piccolo Tae.

-No, papà. Taehyung è di là.

-Dove? Voglio vederlo.

-Mamma, il fatto è che Tae si è addormentato il auto e insomma non volevo svegliarlo... - iniziò a gesticolare con le mani, facendo ridere il bambino fra le sue braccia.

-Ah, figliolo, sei sempre stato così debole davanti a Taehyung. Ricordo che quando rompevate qualcosa in casa, tu ti prendevi la colpa e lui si nascondeva dietro di te. - ricordò i vecchi tempi. -Ora dove si trova?

-È in una stanza si là.

-Cosa stiamo aspettando allora?

Nota dell'autrice:
Volevo pianificare un giorno e un'ora precisa per pubblicare i capitoli, ma non ne sono sicura...

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