Sorseggiando un bicchiere d'acqua, Marinette, stava ripensando agli avvenimenti appena trascorsi:com'era stato possibile, che si fosse lasciata andare in quel modo , ricambiare un bacio di un ragazzo, che non fosse il suo?Come aveva fatto a cedere alla tentazione?Forse era colpa della claustrofobia , ma poteva davvero essere attribuito solo a quello? Si , il loro contatto, aveva contributo a calmarla , ma c'era di più. ..un desiderio inconscio, di voler assaporare nuovamente quelle labbra, che in passato tanto amava e desiderava , quella sensazione di protezione ,che nessun'altro sapeva egualiare.Insomma tutto, il sapore ,il profumo, l'avevano attirata verso di lui e,la claustrofobia, era solo una scusa. ..avrebbe dovuto sentirsi in colpa , ma allora perché, mentre ci ripensava , aveva stampata in faccia, la più stupide delle espressioni?
-"Così, Agreste, Adrien intendo , è tornato a Parigi! Deduco tu lo sapessi già "le chiese Luka , vedendola imbambolata
-"Sì , non si faceva che parlare di questo in ufficio, ed io purtroppo le orecchie ce le ho ...non ti ho detto niente, perché la cosa non mi tocca affatto "menti spudoratamente la giovane.
Luka sapeva essere estremamente geloso, tanto che a volte, aveva preteso , che la sua ragazza , uscisse solo con lui , quando notava l'interessamento di qualcuno, alla sua bella moretta. Marinette, non voleva discutere con lui , anche perché Luka , era l'unico a conoscenza delle vicende svolte tra la giovane ,ed il bel modello.Dato l'incidente in ascensore, il defilee , venne spostato di un ora ,per permettere ai giovani protagonisti dell'accaduto , di rilassarsi e tranquillizzarsi
Essendo un evento di beneficenza, organizzato da Gabriel Agreste, l'unico a far sfilare la propria collezione per intero , fu proprio l'organizzatore dell'evento, mentre ,le case di moda invitate , avevano quattro modelli ciascuno, che alternandosi, creavano giochi di stile davvero unici .
Marinette , stava uscendo in scena, per i consueti applausi e ringraziamenti, a termine della sfilata, ma la sua mano fu afferrata ...Adrien la tirò, chiedendole di seguirlo , ma la corvina , scaccio'la mano dell'altro , continuando imperterrita per la sua strada.
-"Qual'è la cosa che vuoi che faccia ,per aprirmi di nuovo il tuo cuore , Marinette? "Sì chiese Adrien, con le spalle e la testa appaggiata al muro.Quel giorno, quel bacio, lo aveva mandato in estasi , destabilizzato. ..gli aveva dato una speranza, mandata in frantumi, dall'ultimo rifiuto della stessa ragazza , che in un giro di un ora ,aveva cambiato atteggiamento, come si cambiano i calzini.
Dopo il defilee, ci fu un ricevimento, che permetteva a clienti, fondazioni di beneficenza e imprenditori dell'alta moda , di collaborare, affinché si potesse costruire un nuovo ospedale pediatrico , più curato , e specializzato nella cura delle malattie rare infantili
Ma come faceva un uomo , come Gabriel Agreste, ad organizzare un evento benefico per l'infanzia , quando a suo figlio , aveva negato la possibilità di diventare padre , della creatura portata in grembo dalla sua amata?Come poteva, dopo che l'aveva spinta volontariamente dalla cima della scalinata di cada sua ,proprio con la speranza che perdesse il bambino ? L'aveva lasciata li ,incurante delle perdite di sangue della giovane , augurandosi che il suo piano ,avrebbe funzionato.
Marinette, a quel pensiero , lasciò cadere nuovamente delle lacrime...doveva scappar via ,ancora una volta, aveva bisogno di cambiare aria. Decise di raggiungere il terrazzo, ma questa volta non prese l'ascensore, e no, due volte in un giorno no...
Si stringeva le braccia al seno , i singhiozzi silenziosi , le stavano scuotendo l'intero corpo , ed ormai il gelo , si era impadronita di lei...quella tristezza , le aveva fatto raffreddare il corpo, e come se non bastasse, le sembrava di risentire i dolori lancinanti , provati a causa della caduta di quel giorno. In un baleno , lo stomaco cominciò a farle malissimo, lo sconforto si stava impadronendo di lei , che si accascio' a metà, e gattono' , sulla moquette de "Le Gran Paris," fino ad arrivare ad un angolo buio...non doveva vederla nessuno in quello stato ,nonostante avesse bisogna di aiuto .
Adrien, che la stava seguendo con lo sguardo, vedendola allontanarsi, voleva nuovamente provare a parlarle , fino a quando perse le sue tracce , misteriosamente, e quando non la trovò sul terrazzo , cominciò a chiamarla preoccupato ,a squarciagola, per tutto l'hotel.Mentre stava ripercorrendo , la scalinata per l'ennesima volta, finalmente sentì qualcosa, quasi un lamento. ..si avvicinò, e la trovò li ,con la voce tremante , in ginocchio ed il viso interamente bagnato. Anche lì , Adrien la trovò bellissima, sembrava uscita da un dipinto , ma poi scosse la testa e ,si inginocchio' accanto a lei. Non fece in tempo ad aprire bocca , che la giovane ,le si fiondo 'addosso , regalandogli un abbraccio stritolante , desideroso di essere ricambiato , disperatamente. Il modello, regalò, tante carezze alla corvina , che dopo dieci minuti , finalmente si calmo' e si staccò :
-"non guardarmi , sono un mostro "...
-"Sei sempre la più bella per me "disse il biondo, poggiano la sua fronte a quella della ragazza-"parlamene,voglio aiutarti".
-"Ma tu , non dovresti essere qui ,non dovresti cercarmi , e consolarmi ".
-"Non voglio altro che questo ,esserti accanto, in tutte le situazioni del mondo:tristi , felici, devastanti, e meravigliose. ..solo con te ".
Un leggero sorriso si dipinse sul volto di Marinette, ché in realtà era felice che lui fosse lì. ..ma dopo qualche secondo, posò lo sguardo in basso nuovamente, accarezzandosi il ventre.
-"Sai , questa giornata di beneficenza, mi ha fatto pensare al bambino, al mio ,al nostro bambino , quello che avevamo deciso di avere ,nonostante fosse una sorpresa inaspettata , con tanto amore...Ma quel giorno , in cui ero venuta a cercarti , il giorno dopo in cui ci avevano separato a forza , dopo averti chiamato in vano, per tutta la casa , lui mi ha spinta , facendomi rotolare per le scale , provocando la morte del nostro bambino ".
Adrien con lo sguardo incredulo , le carezzo', ancora una volta la guancia , non credeva che il suo aborto fosse stato un incidente...
-"lui ?chi è lui?"
-"Tuo padre "disse quasi impercettibilmente.
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La forza del perdono
FanfictionRiuscirà Adrien,a far capire a Marinette, che quello di cui lei è convinta è solo frutto delle malefatte di qualcuno che stava facendo di tutto, per tenerli separati?