Anime in tempesta

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Una lacrima, rigava il viso fine di  Adrien, la prima delle innumerevoli, che caddero , appena un attimo dopo.
-"Scusami , non avrei dovuto dirtelo , mi ero ripromessa , che ti avrei risparmiato questo dispiacere...il dolore che provoca sapere che il proprio padre, possa commettere una cosa così ignobile. Sono stata debole, e  non ho saputo controllarmi , in un momento di fragilità. ..mi dispiace. "
-"Non devi essere tu , ad essere dispiaciuta , disse con le mani tra i capelli , ancora incredulo...perdonami se non ti sono stato accanto in un momento così difficile, scusami, se ti ho lasciata qui , sola , in balia di un uomo spietato come mio padre...perdonami , perdonami , perdonami..."diceva ancora con la testa poggiata sulle ginocchia, e i singhiozzi incessanti."
-"Ho pregato giorno e notte , sperando che ti lasciasse tranquilla, lo aveva promesso...ma adesso scopro che oltre manipolatore , è un gran ipocrita , meschino , un bast..."
-"Adrien:-lo richiamo ragazza -"lui ti stava solamente proteggendo da me , forse davvero non siamo fatti per stare insieme "disse lei con lo sguardo rivolto al muro , e la voce tremante.
-"E non credi che questo avrei dovuto deciderlo io ,tu ,noi insomma ? E che lui non avrebbe mai dovuto giocare così con le nostre vite?, "disse risoluto il biondo .
Adrien , dopo un piccolo momento di sconforto, si alzò con gli occhi che sembravano infuocati. ..un nuovo sentimento si stava facendo strada dentro di lui...la desolazione e l'amarezza, avevano lasciato posto alla collera ed il rancore. ..tutto di lui , in quel momento, gridava vendetta, dalla fronte corrucciata , alle mani strette in un pugno...I suoi bellissimi occhi , sprizzavano odio e rancore. Scanso' la giovane davanti a lui , e si incammino'...
-"Adrien, dove stai andando?"preoccupata , si aggrappo al suo braccio, -"non dovresti andare da lui  adesso , pensa che siamo in pubblico ",disse turbata.
-"Meglio, tutto il mondo deve sapere ,che razza di individuo , è quell 'essere ignobile "rispose continuando ad avanzare.
Marinette , ancora ancorata al suo braccio :
-"Adrien, non fare azioni di cui potresti pentirti...queste sono cose che non vanno fatte alla luce del sole...ne va della reputazione non solo di tuo padre , ma anche della tua ...della mia."
-"Adrien , non affrontare tuo padre adesso, potrai farlo quando sarai più calmo , più lucido ...adesso il risentimento, ti annebbia non solo gli occhi ma ,anche la mente ".
Gli prese le mani tra le sue ,e le baciò ancora un altro atto  d'amore, che non doveva essere mostrato, ma celato dall'indifferenza...
Adrien, sembrò essersi calmato , ma solo in parte. ..
-"Allora vuol dire che ,con una scusa, lo chiamerò, e gli darò una lezione, come non ho mai avuto il coraggio di fare...come avrei dovuto fare ,sin da molto tempo  fa;in disparte , in un angolo  buio di questo mondo, lasciandolo li per terra , dolorante e bisognoso di aiuto...proprio come lui ha fatto con te...le disse guardandola. ..con lo sguardo dispiaciuto .
-"Adrien tu , non sei come lui ...sei una creatura magica quasi ,che ha la capacità di  far sentir speciale , tutte le persone , che ti sono intorno ,di farle star bene , solo con un sorriso"...e imbarazzata , gli si paro ' davanti  ,con le braccia e le gambe divaricate , per bloccare il suo avanzamento
-"Tu lo hai perdonato? Non dirmi che lo hai perdonato! "Incredulo le chiese il ragazzo.
-"Qualcuno mi ha aiutato, a capire  ,che un genitore , per proteggere il proprio figlio , farebbe di tutto , ed è quello che lui ha fatto con te, proteggendoti da me , che secondo lui , sarei stata la tua rovina. .."
-"Chi  ti ha riempito la testa con queste stupidaggini? Quel tuo pseudo - fidanzato? Ma certo, perché gli conveniva farti credere queste cose. ..ti ha convinto che lui sarebbe stato la persona giusta per te...e allora ,dov'è adesso? Perché non è qui ad asciugare le tue lacrime? ...Non mi importa, di cosa possa averti detto quel tipo...io sistemero'questa cosa ,costi quel che costi",con gli occhi più infuocati di prima. Marinette , era decisa a fermarlo , ma non riusciva a trattenerlo,così lo spinse vicino al muro.
-"Non andrai da nessuna parte , finché io sarò qui. ..ti prego...voglio che agisci con prudenza. ..non voglio che ti allontani ancor di più da tuo padre...lui è la tua famiglia."
Adrien, a quel punto, inverti le posizioni, inchiodandoMarinette al muro ,con le mani ai lati del suo volto.
-"Perché fai tutto questo per me?"chiese,mettendo momentaneamente l'astio accumulato per suo padre da parte ...c'era anche un 'altra cosa , che desiderava disperatamente, capire i sentimenti della corvina ,  nei suoi confronti.
-"Te l'ho già detto. ..non voglio che ti allontani ulteriormente dell'unica persona , che può essere definita famiglia, per te,"gli rispose con un tono un po scontroso...non le piacevano gli interrogatori , e quella situazione, la metteva a disagio.
-"Eh  allora , perché non mi guardi negli occhi , mentre me lo dici?"
-"Perché non mi piace essere osservata , e lo sai!"
Allora Adrien, le sollevò il mento con l'indice ,facendo di nuovo incontrare i loro sguardi. ..
-"Oppure, è perché hai paura che io legga nei tuoi occhi , i tuoi sentimenti per me ?Dimmi che non mi ami!Forza, dimmi che starmi vicino, ti è indifferente, che non ti provoco nessuna emozione ...dimmi ancora ,che non siamo fatti per stare insieme "disse con un tono quasi sbruffone -"dimmelo
guardandomi negli occhi".
-"Io ,io non..."ma la voce di Marinette, si interruppe , quando Adrien, le catturo ' le labbra con un bacio ,questa volta fu passionale , prepotente , quasi come se non riuscisse più a contenere il desiderio, che aveva di lei.Marinette , non si tirò affatto in dietro, appoggiandosi al suo petto con decisione, lasciando che la tempesta di emozioni, che rimbombava nel suo petto,sopraffasse l'indecisione  , della sua mente. Tutto il loro amore, si sprigionava da quel meraviglioso valzer , che le loro labbra stavano danzando , dalle mani che accarezzavano , il corpo dell'altro. ..ed il fiato era venuto quasi a mancare , ma nessuno accennava , a fare un passo in dietro ,fin quando :
-'Marinette , Marinette, dove sei?"Luka era salito a cercarla...allora Adrien si staccò da lei:
-"non andar via,non lasciarmi proprio adesso, che ci siamo ritrovati. ..vieni via con me , scappiamo insieme "la pregò lui.
-"Mi dispiace, no , questa volta no"disse lasciandolo li imbambolato a guardarla , mentre lei , correva verso Luka , in modo che non notasse che si trovava in compagnia , di Adrien.
Adrien , poggio'la schiena al muro , e si lasciò scivolare , con una mano sugli occhi ...
-"Ti prometto che saremo di nuovo felici Marinette. .. insieme ".

La forza del perdonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora