The star is you.

Un passo alla volta

Christian's Pov
Inizio a dirigermi sul treno.
La ragazza che fino a pochi minuti fa era sopra di me è appena corsa via.

Come se non ti fosse mai successo..

Beh ma in altre situazioni...
Forse sono stato un po' stronzo con lei, ma sono già scazzato di mio, non ci voleva pure una ragazza a completare l'opera.
Senza neanche accorgermene sono già sul treno, perciò prendo dalla tasca il biglietto e cerco il posto 23H.
Appena lo trovo resto sbigottito vedendo che affianco al mio posto, c'è lei.
La ragazza dagli occhi verdi.

Io mi siedo al mio posto, mentre lei cerca di non guardarmi e di coprire le guance rosse con i capelli, i suoi capelli sono castani e fanno contrasto con gli occhi verdi tendenti quasi al celeste.
Non mette vestiti che lascino intravedere molto il fisico, però non sembra affatto male. Ha la vita da vespa ed i fianchi più larghi, non è bassa.. anche se in confronto a me che sono 1.87 è un nanetto da giardino, ma non mi dispiace.

Direi quasi che ti ha colpito quella ragazza impacciata eh?

Non direi proprio. Sono solo sincero, ho detto la verità.
Dopo dieci minuti dalla partenza decido di prendere le cuffie e ascoltare un po' di musica.

Alexandra's Pov
Tra tutti i posti di questo treno proprio in quello accanto al mio doveva capitare lui.
Io sono a disagio solo al pensiero di quello che è successo pochi minuti fa.

I suoni lievi che escono dalle sue cuffie mi fanno dedurre che sta ascoltando la musica.

Noooo ma dai, devo ammettere che sei proprio un genio Alex, eh?!

Zitta tu.

Mi risveglia dai miei pensieri un tonfo. Il telefono del ragazzo accanto a me è a terra davanti ai miei piedi.
Lui si fa in avanti a prendere il telefono, noto il filo delle sue cuffie che pende dalle sue orecchie.. si sarà staccato mentre gli cadeva il telefono.

Qualche secondo dopo partono le prime note della mia canzone preferita "Stay" di Rihanna.

Christian's Pov
Parte la mia canzone preferita solo che le cuffie si sono aggrovigliate, perciò cerco di sbrogliarle.
<È la mia canzone preferita> sussurra la ragazza dagli occhi verdi.

Io riesco a sbrogliare le cuffie e le riattacco subito.
Ho reagito d'istinto, non so neanche perchè faccio così, è come se volessi farmi odiare.

Il viaggio prosegue tranquillo e finalmente arriviamo al campus. La stazione è davanti al campus, dai finestrini si possono anche vedere i ragazzi che entrano nel portone dell'istituto.

Appena arrivati si alzano tutti e per non creare ulteriore casino aspetto seduto che la massa di persone scenda.

Appena restiamo in pochi mi alzo e prendendo la mia valigia scendo. La ragazza segue i miei movimenti e fa per scendere anche lei, ma appena sta per mettere il piede a terra viene spinta. Io riesco a prenderla al volo, grazie a Dio. Rimaniamo qualche secondo a guardarci negli occhi.

Mi risveglia la voce acuta di Elizabeth.