Cap. 8

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Quel giorno pioveva a Beacon Hills, le strade erano complicate bagnate e le foglie rendevano il terreno ancora più scivoloso.

In quei tre anni sembrava non fosse cambiato niente: stesse persone, stesso bosco, stesse creature sanguinarie che si aggiravano di notte.

Ma alcuni sapevano che invece era cambiato tutto.

Scott sapeva che non la città aveva perso il suo colore da quando Stiles se n'era andato; lui aveva perso un fratello, un anico, aveva perso la persona più importante della sua vita; Stiles c'era sempre stato, sempre.

Stiles c'era quando si trasformava le prime volte, era lì con lui nei momenti peggiori e migliori; lui invece? Dov'era quando Stiles stava aveva le crisi a causa della sua natura? Dov'era quando è stato posseduto?

Mentre Stiles sapeva tutto di lui, Scott non sapeva niente del suo migliore amico.

Tutto ciò che gli rimaneva era una vecchia Jeep malandata e una promessa legata al collo da ormai tre anni.

Quelle ali nere che significavano speranza non si separavano mai da lui.

Quel giorno il branco si era riunito ancora una volta, aveva cercato Jackson ovunque ma i cacciatori aveva fatto perdere le loro tracce facilmente.

Nel loft di Derek si sentiva la mancanza sua mancanza come quella di Stiles e persino quella di Peter.

Lydia < E se provassimo oltre il confine?>

Marcus < Ci abbiamo guardato almeno cinque volte, i cacciatori vanno verso l'entroterra non verso il confine >

Scott < Allison, tuo padre che dice?>

La cacciatrice scosse la testa affranta, nessuno sapeva dove quei cacciatori si fossero diretti.

Scott era quasi sull'orlo di una crisi, non poteva perdere un altro membro del branco.

Isaac appoggiò una mano sulla spalla dell'Alfa ma venne presto allontanato con un leggero ringhio.

Mark < Se provassimo a seguirne un gruppo? Potrebbero condurci fino a Jackson >

Theo < Se non lo hanno fatto fuori prima>

Il ragazzo ottenne ben presto delle occhiatacce da tutti i presenti ma sapevano avesse ragione.

Paul fece per rispondergli ma si bloccò mettendosi in allerta, la schiena dritta e le braccia lungo i fianchi; lo stesso fecero gli altri Originali.

Scott< Cosa sentite?>

Nicolas < Qualcuno è entrato >

Il branco si mise subito in allerta e Mason e Lydia furono subito nascosti dietro il gruppo.

La grande porta si aprì con un leggero cigolio e l'odore che invase i mannari quasi lì stordí.

Peter < Mi fa piacere sapere che rinosciate il mio odore dopo tanto tempo, o forse è il suo a causargli dei problemi?>

Come sempre il suo tono era sarcastico e sul suo volto era dipinto quel ghigno maligno e divertito.

Non era lui, però, ad aver attirato l'attenzione del branco, ma il ragazzo che l'uomo trascinata tenendolo per un braccio.

Jackson era messo peggio di quando era stato salvato dal cacciatori, era completamente ricoperto di sangue e respirava a malapena.

Peter < Io gli farei dare una controllata>

Il ritorno nella città dei mostriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora