Il ritorno nella città dei mostri

Cap.12

Fu difficile portare tre corpi privi di sensi fuori dal locale. Dovettero uscire da una finestra per non farsi notare.

Costrinsero Parish a venire con loro.

Mentre correvano sulla neve, il segugio si rese conto di quanto Black, Derek e Peter fossero superiori in forza e velocità; rimase abbagliato dalla loro potenza, dalla coordinazione presente in ogni loro azione, anche la più semplice.

E si stupì ancora di più quando vide dove il branco passava le gelide notti d'inverno.

Si chiese: come facevano a sopportare il freddo, la pioggia e la neve, protetti solo da delle semplici tende?; quei ragazzi andavano oltre la comprensione di Parish o di chiunque altro.

I quattro entrarono nella zona medica sotto gli sguardi agitati di Sally, Lucy e Aurora.

Fecero stendere i tre ragazzi e Black li affidò alle cure della giovane Aurora.

Solo quando si sedettero intorno al fuoco, il segugio parlò.

Parish < Sei tu a capo di questo branco?>

Black annuì semplicemente, felice che le sue espressioni fossero protette dalla maschera coperta di polvere di diamante.

Parish < C-cosa, cosa è successo, cosa hai fatto in questi anni?>

Il Leader sospirò frustrato, quella situazione lo stava mettendo molto a disagio.Per fortuna i suoi secondi lo intuirono e parlarono per lui.

Peter < Abbiamo girato per l'America, inseguivamo i gruppi di cacciatori, le varie famiglie, e poi li toglievamo di mezzo >

Parish < E tutti questi ragazzi? Non ci credo che i genitori vi permettano di portarli a spasso per tutta la Nazione!  Insomma, quanti anni avranno quelle due bambine?>

Dicendolo indicò le due gemelle dai capelli rossi, le quali stavano cucendo delle pelli per fare una nuova tenda; nonostante Black gli avesse detto più volte che le avrebbero potute prendere in un negozio.

Ci tenevano tanto a rendere orgoglioso il loro Leader.

Derek < Tutti i ragazzi che vedi qui hanno perso tutto. Non hanno una casa o una famiglia da cui tornare. Quelle due bambine hanno dodici anni, si chiamano Lucy e Sally,la madre le ha cacciate fuori di casa quando ha scoperto che erano due lupe mannare>

Peter < I due ragazzi che avete incontrato: Percy e Cristian sono entrambi scappati di casa, o meglio, Cristian è scappato, Percy se n'è andato quando suo zio è morto, aveva solo lui ed rimasto solo per quasi due anni>

Parish li ascoltava in silenzio e pensando, si rese conto che Black non aveva mai smesso di fare ciò che gli veniva meglio: aiutare gli altri.

Derek < Aurora è l'unica umana, quando Cristian è scappato lei ha voluto seguirlo>

Il lupo più anziano sbuffò una risata e appoggiò una mano sulla spalla di Black.

Peter < Due al prezzo di uno >

L'uomo in divisa rimase a lungo silenzioso, guardava il ragazzo con la maschera, notando quanto fosse cambiato in quei anni.

Aveva subito notato che si era alzato, le spalle erano diventate più larghe e ormai le felpe faticavano a nascondere i suoi muscoli possenti.

Parish < Non ho mai potuto dirti che mi dispiace, per tuo padre, intendo ehmm.....>

Black scosse le spalle con aria divertita.